di Matteo Pavesi

La slalomgigantista tedesca Marlene Schmotz, classe 1994, ha annunciato giovedì la decisione di chiudere la carriera agonistica.

Marlene ha iniziato la carriera in Coppa Europa con il gigante della Valtournenche nel 2011, esordendo poi in Coppa del Mondo nello slalom di Flachau del 2013
Nel circuito continentale ha indossato 110 pettorali conquistando 9 podi, di cui 2 vittorie, entrambe in slalom, la prima nel 2014 a Zinal, la seconda nel 2019 a Melchsee Frutt.

Ai Mondiali Juniores di Hafjell 2015 ha vinto l'argento in slalom e il bronzo nel Team Event.

In Coppa del Mondo vanta 59 gettoni, andando a punti la prima volta nello slalom di Levi 2013, con il 23/o posto.
Entra quattro volte nelle top15, tra slalom, combinata e gigante, ed è proprio in gigante, a Courchevel 2019, che conquista il suo miglior risultato della carriera, chiudendo 9/a a 89 centesimi dalla vincitrice di giornata, Federica Brignone.

Nell'ottobre 2017, poco prima dell'inizio della stagione, si infortuna in allenamento rompendosi il crociato del ginocchio sinistro, perdendo poi tutta la stagione.
Nel gennaio 2020, nel corso della prima manche dello slalom di Zagabria, si infortuna nuovamente rompendosi il crociato anteriore del ginocchio destro.

Nel 2019 è stata convocata per i Mondiali di Are, chiudendo 19/a in gigante, mentre è uscita nello slalom.

Nella scorsa stagione ha partecipato a 6 gare di CdM da Levi a Semmering, senza andare a punti.

Vanta anche 8 medaglie ai Campionati Nazionali Tedeschi, tra cui 3 titoli nazionali: in gigante nel 2014, in speciale nel 2015 e in gigante nel 2022.

"E' arrivato il momento di salutare! - scrive Marlene via social - Ho messo gli sci la prima volta che avevo solo due anni, chi avrebbe mai pensato che sarei stata capace di vivere una esperienza come questa e trasformare la mia passione in una professione. Ma dopo molti anni di sci agonistico ho deciso di chiudere la mia carriera. Il mio corpo e la mia testa non sono più pronti per dare il 100%.
Sono stati anni intensi e pieni di emozioni, con molti alti e bassi. Quel che rimane sono tanti bei ricordi e sono infinitamente grato per tutto quello che ho potuto vivere. Sono orgogliosa di quello che ho raggiungo e infinitamente grata per aver avuto la possibilità di praticare questo fantastico sport in questi anni.
E' stato un periodo fantastico!"