| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| FantaskiNews |
Inviato - 12 mag 2008 : 18:03:43
La Thuile spinge per la discesa di Coppa
di Matteo Pavesi
 Nel corso dell'ultima Giunta Regionale della Valle d'Aosta è stata approvata una delibera per un progetto di adeguamento della pista di discesa libera di La Thuile candidata ad ospitare una prova di Coppa del Mondo nella prossima stagione. I lavori di adeguamento richiesti dalla commissione tecnica della FIS costeranno più di 3 milioni di euro, finanziati dalla Regione. Il dossier preparato dal Comitato Organizzatore (Regione, Comune di La Thuile e società Funivie Piccolo San Bernardo) sarà presentato il prossimo 24 maggio a Cape Town, in Sud Africa, durante il Congresso FIS. In quella occasione sarà assegnata la discesa di Coppa di fine dicembre: la località valdostana è candidata con Bormio, che ha ospitato la prova 13 volte dal '93 al '08. |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| FrancoC |
Inviato - 19 mag 2008 : 18:15:37
Per chi nutre ancora dubbi sul motivo di organizzare eventi importanti:
ABRUZZO PROMOZIONE TURISMO
Programma di
Promozione Turistica anno 2002
........• Progetto “Abruzzo Ski World Cup” che ha portato alla candidatura di Roccaraso ad ospitare una tappa della Coppa del Mondo di Sci Alpino. Il progetto Abruzzo Ski World Cup ha l’obiettivo di accompagnare la montagna abruzzese alla consacrazione internazionale per qualità, efficienza, ospitalità e fascino. Il lavoro già avviato ha portato e porterà sul palcoscenico internazionale tutte le principali località sciistiche regionali. L’obiettivo è l’organizzazione di gare a livello mondiale per tutti gli sport invernali, tradizionali e emergenti. Per l’anno 2002 oltre alla gara del Campionato Europeo Carving Cup, il convegno dell’USSI (giornalisti sportivi sciatori), gare di Campionato Europeo di Free Style e Snow Board, si prevede di organizzare il torneo delle 5 nazioni di sci di fondo. Le manifestazioni saranno precedute da importanti azioni pubblicitarie su quotidiani nazionali e media specializzati oltre a godere della copertura di un’efficace ufficio stampa. Le attività del Progetto Abruzzo Ski World Cup non sono limitate alla stagione invernale ma a portare l’attenzione su tutta l’offerta regionale sia delle aree interne connotate dall’essere aree protette e organizzate in parchi naturali, alla vicinanza con la costa adriatica e le sue offerte, alle risorse culturali e archeologiche; l’insieme costituisce un unico e originale composto diretto alla soddisfazione di una molteplice varietà di bisogni e interessi. La previsione di spesa per la realizzazione del Progetto Abruzzo Ski World Cup è di € 500.000.
• Si prevede la realizzazione di attività pubblicitarie tabellari con particolare riferimento ai canali specializzati o ai mercati esteri, soprattutto tedeschi, al fine di creare notorietà sulla destinazione nel consumatore finale e utilizzare, per fini turistici, il collegamento aereo Francoforte Pescara gestito dalla Ryanair. Si raccomanda la partecipazione a programmi televisivi in cui siano organizzati collegamenti e ambientazioni con le località turistiche abruzzesi oltre alla previsione di inserzioni su riviste. La previsione finanziaria è di € 220.000.
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fonte: http://www.regione.abruzzo.it/turismo/newsletter/0208/PPT%202002.doc
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| Carcentina |
Inviato - 19 mag 2008 : 14:07:29
PERFETTO SIMON70 hai centrato il punto |
| simon70 |
Inviato - 19 mag 2008 : 13:08:00
| Messaggio inserito da Carcentina
domanda da Pierino: se Morzenti fosse stato di Belluno o di Trento o di Sondrio (dai mettiamoci pure questo)quante possibilità avrebbe avuto La Thuille di avanzare la sua candidatura?
La lista di punti di Bruno è corretta ma al primo avrei messo :considerando che il presidente FISI proviene da quella'area geografica.
Ripeto nessuno scandalo ma è un fattore da non sottovalutare.
ritornando alle pagine precedenti............quante "palanche" in più rispetto a La Villa ha cacciato Sestrierè per riavere le gare il prossimo anno?
grazie
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Dai, sappiamo tutti che Morzenti è bergamasco d'origine e piemontese d'adozione (è anche presidente della soc.impianti di Limone). Sappiamo anche che Piemonte e Valle d'Aosta sono stati due fra i primi suoi sostenitori in campagna elettorale. E sappiamo anche che il suo (poi ritiratosi) potenziale avversario nelle elezioni era Lorenzo Conci, trentino ed ex presidente del comitato 3Tre...quindi......se poi adesso le cose possano prendere una piega diversa, su questo non voglio mettere bocca, ma lo stesso dubbio di Carcentina l'ho avuto anche io  |
| brunodalla |
Inviato - 19 mag 2008 : 10:37:16
non so neanche di dove è morzenti....
di dove è
per l'altra domanda: non ne ho idea. |
| Carcentina |
Inviato - 19 mag 2008 : 08:56:07
domanda da Pierino: se Morzenti fosse stato di Belluno o di Trento o di Sondrio (dai mettiamoci pure questo)quante possibilità avrebbe avuto La Thuille di avanzare la sua candidatura?
La lista di punti di Bruno è corretta ma al primo avrei messo :considerando che il presidente FISI proviene da quella'area geografica.
Ripeto nessuno scandalo ma è un fattore da non sottovalutare.
ritornando alle pagine precedenti............quante "palanche" in più rispetto a La Villa ha cacciato Sestrierè per riavere le gare il prossimo anno?
grazie |
| Nonno Paquito |
Inviato - 17 mag 2008 : 20:18:53
| Messaggio inserito da CornoalleScaleForever
Sarò scemo, ma non capisco e non mi tornano i conti ....
........
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Hola
Anch'io, perche non mi tornano neanche a me. Al principio ho domandato se c'erano elezioni in vista nella Val d'Aosta e mi hanno risposto che le avevano fatto gia. Magari non sarà per interessi elettorali ma gli argomenti esposti non è che mi convincano neanche troppo. |
| Nonno Paquito |
Inviato - 17 mag 2008 : 20:11:13
| Messaggio inserito da brunodalla
direi che la sintesi di franz è abbastanza giusta.
.........
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Hola
[Inizia Carosello]
La politica fà strani compagni di letto 
[Finisce Carosello] |
| FrancoC |
Inviato - 17 mag 2008 : 15:39:01
CaSF,le risposte alle tue domande ci sono già nei post precedenti,per evitarti di rileggere le ultime 5 pagine riassumo così sperando di esserti di aiuto: i 3 mio per la DH puoi anche spenderli in pubblicità sulle riviste,internet spot televisivi,durano qualche giorno e poi fine,come andare al Casinò e puntare tutto su un numero,se esce bene se no a casa a mani vuote.
Non ha senso avere a budget 3 mio di Eu e impiegarli solo sull'adattamento della pista,il discorso è più ampio,nel senso che 3 mio sono per quello ma in ballo ci saranno sicuramente altri soldi per adattare le infrastrutture esistenti,migliorie varie ecc.Quindi la gara dà una risonanza internazionale immediata che nessuna pubblicità mirata su riviste e tv riesce a dare,specialmente al debutto dove le tv europee, nordamericane e asiatiche faranno servizi appositi per "scoprire" la località.Dopo é chiaro che se oltre il parterre d'arrivo é buio pesto sarà stato solo uno spreco di tempo e danaro,e che sì avrebbero potuto servire SOLO ad altro.Se poi avrai voglia di leggere il mio intervento dove spiego la situazione di S.Moritz ti renderai conto del senso delle convinzioni supportate da fatti concreti di me e di Bruno.
Il concetto che alcuni non comprendono è che la coppa non dà automaticamente il boom turistico e la notorietà planetaria a prescindere,ma fa da cassa di risonanza al progetto,che ogni località che ospita gare deve sposare,che non ha eguali.Il fatto di S.Moritz è eclatante in tal proposito.
Io tra l'altro ci sono stato ca 10 anni fa a la Thuile e posso dire che era un bel posto ma ancora con potenziale da esprimere rispetto ad altre rinomate località. |
| brunodalla |
Inviato - 17 mag 2008 : 14:46:03
casf, alla tua specifica domanda ho già dato una possibile risposta in un post precedente. |
| lepridottero |
Inviato - 17 mag 2008 : 14:24:17
Ottima osservazione, Casf. Ma è la solita storia del "Se ci sono i soldi, perchè non investirli per fare qualcosa di più utile?", come ad es. il Ponte sullo Stretto, il Festival del Cinema a Roma, i grattacieli a Milano, ecc ecc...
Il punto è: quei 3 milioni di La Thuile, sarebbero ugualmente a disposizione per altre finalità oppure escono fuori solo per la DH?
A Courmayeur, che avrebbe tanto bisogno di investimenti sensati e mirati, sono riusciti a trovare i soldi per costruire un'inutile ovovia, ma altrimenti? |
| CornoalleScaleForever |
Inviato - 17 mag 2008 : 13:58:53
Sarò scemo, ma non capisco e non mi tornano i conti ....
Che una DH di WC porti notorietà alla stazione che la organizza, si capisce. Così come si capisce la ricaduta in termini di promozione e pubblicità che ne deriva.
Quello che però non capisco è il rapporto costi-benefici che viene illustrato in questa discussione.
Per ospitare la DH - si è detto - La Thuile (e quindi la Regione Autonoma Valle d'Aosta, e quindi Pantalone) deve effettuare opere per tre milioni di euro. E, se non ho capito male, si tratta di opere per il solo adeguamento della pista esclusivamente a fini agonistici, per quella DH e non per altro. Finita la DH, finito lo scopo. Io mi domando e dico se non sarebbe più utile, per la stazione de La Thuile e per il sistema turistico invernale valdostano nel suo complesso, investire quei denari in altro modo: che so, miglioramento della viabilità, delle strutture ricettive, degli impianti, migliori collegamenti con il comprensorio di La Rosière,campagne promozionali mirate, ecc. ....
Sappiamo tutti che con il solo pubblico appassionato che segue la CdM non si fanno numeri per il turismo invernale. Così come sappiamo che una tappa di CdM non è sufficiente a fare di una stazione un posto migliore di quello che è: con tutto il rispetto, Ofterschwang e Spindleruv Mlyn sono e rimangono postacci, anche se c'è passata la Coppa; così come St. Anton resta un paradiso dello sci anche senza Coppa.
Che senso ha quindi buttare soldi in maniera così insensata, quando utilizzando meglio gli stessi denari chi li investe potrebbe avere ritorni assai più soddisfacenti?
Magari ho detto delle stupidaggini al limite della puerilità, ma mi interesserebbe conoscere la vostra opinione al riguardo.
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| franz62 |
Inviato - 17 mag 2008 : 12:21:50
Continuo anch'io a non vedere motivi per cui l'alternanza non possa in questo momento andar bene a tutti,magari li avete detti e non li ho compresi. |
| brunodalla |
Inviato - 17 mag 2008 : 12:13:42
il discorso che fai è condivisibile, ed è anche uno dei fattori in gioco di cui parlavo alla fine del mio ultimo post.
personalmente io credo però che questo non faccia altro che alimentare una certa confusione di ruoli, ma è una mia opinione, di cui credo sia la fis che la fisi se ne freghino.
la discesa a la thuile credo che sia voluta principalmente dalla val d'aosta, la fisi l'ha presa a cuore perchè probabilmente gli porterà più soldi.
il discorso dell'alternanza potrebbe essere una cosa di cui sentiremo parlare a lungo, in futuro, forse anche per le grandi classiche |
| simon70 |
Inviato - 17 mag 2008 : 12:04:31
Bruno, il tuo discorso non fa una piega.
L'unico mio dubbio resta sul fatto che non sarei così sicuro che Morzenti e la Fisi abbiano tutta quell'autonomia decisionale che dicono.
Certo l'Italia (Fisi/Morzenti) può proporre nuove sedi, ma è la Fis che si riserva di accettarle o no. E in caso di parere negativo (e questo Demetz lo ha più volte ribadito, non so se perchè è davvero così o solo per cercare di far desistere Morzenti dalla secondo me remota possibilità di togliere la gara a sua "figlia" Saslong e a sua "nipote" Gran Risa) la FIS non è detto che ricollochi la gara in Italia; potrebbe anche assegnarla ad altre nazioni. Per cui c'è il rischio che tirando troppo la corda, alla fine questa si spezzi. E l'Italia rimanga non senza la gara di Bormio a vantaggio di La Thuile o senza quella di Campiglio a vantaggio di Badia/Sestriere, ma che rimanga proprio senza gare...
Attenzione che io sarei il primo ad essere felice se la "politica di assegnazione gare" di Morzenti avesse un riscontro positivo in Fis anche perchè forse permetterebbe a località penalizzate dallo strapotere "tirannico" delle solite classiche straraccomandate (e sappiamo tutti quali siano) di entrare o rientrare in gioco.
Alla fine anche io mi permetto di sintetizzare il mio pensiero in qualche punto:
a) la decisione finale spetta alla Fis 
b) la logica della Fis negli ultimi anni è concentrare le gare (e qui penso che all'Italia vada di lusso che a capodanno non si possono concentrare gare, per cui ce ne lasciano anche una sola) e assegnarle alle locations che fanno più business, mascherando la cosa con un'apertura verso gli atleti per ridurne gli spostamenti  .
c) per restare in tema Bormio/La Thuile: la discesa a La Thuile è voluta dalla Fisi. La Fis, manco sapeva dell'esistenza di La Thuile e se fosse per lei la sede "naturale" della DH di capodanno sarebbe tuttora Bormio
d) sarà molto difficile una cancellazione o anche una semplice alternanza (almeno in Italia) per le località classiche (es. Gardena), perchè hanno appoggi tali da infischiarsene della Fisi bypassandola, trattando direttamente con i vertici della Fis.
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| lepridottero |
Inviato - 16 mag 2008 : 23:09:05
Un'ulteriore considerazione sugli effetti positivi, in questo caso per La Thuile.
L'assegnazione di una gara di coppa potrebbe finalmente stimolare la nascita di una capacità organizzativa e turistica negli indigeni che in Val d'Aosta - duole dirlo - difetta del tutto. Anche a 15 minuti da La Thuile, per dire, ci sono le nuovissime terme, a 20 minuti c'è Courmayeur (che certo non ha bisogno di pubblicità, ma non è neppure Mégève!), chissà che non si riusca a far lavorare tutti i valdostani insieme, uno per l'altro, e non uno contro l'altro come è sempre accaduto sino ad ora... |
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