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 Gravi problemi di salute per Vanessa Vidal

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
FantaskiNews Inviato - 20 nov 2007 : 10:57:06
Gravi problemi di salute per Vanessa Vidal
di Luca Perenzoni

Tornerà nei prossimi giorni in Francia, l'esperta slalomista transalpina Vanessa Vidal. Durante una seduta di allenamento a Nakiska, in Canada, la trentatreenne di la Toussouire ha patito forti dolori al torace che hanno convinto i tecnici francesi a portarla al più vicino ospedale per degli accertamenti. Il primo responso ha poi trovato conferma nel nosocomio di Calgary: embolia polmonare bilaterale. Al momento Vanessa è ancora ricoverata presso il Foothills Hospital della città canadese, seguita dal pneumologo Douglas Hermesen che l'ha sottoposta ad ovvio cure a base di anticoagulanti: verso fine settimana, se le condizioni lo permetteranno, verrà imbarcato con direzione Francia.
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
nikita.anto Inviato - 22 set 2008 : 21:48:43
novità??' draghetto???e' sparito vero?
FrancoC Inviato - 17 set 2008 : 10:44:19
È il caso di dire che sulla vicenda si è abbattuto un ciclone......

brunodalla Inviato - 17 set 2008 : 10:36:06
non facciamo confusione ragazzi, qui si parla del caso della vidal, non mischiamo discussioni sul doping, come farlo, come evitarlo.
per questo c'è la discussione "doping e lo sport" che mi sembra più adatta. qua si parla di un'atleta, donna, che ha avuto un problema serio, che è comune a tante altre donne della sua età, non sportive e che quindi non sanno che cosa è il doping. generalizzare è sbagliato, e in questo caso specifico si è generalizzato e si è sbagliato alla grande.
overvitt Inviato - 17 set 2008 : 09:10:24
anche Miller, anni fa, durante uno slalom a Sestriere ha passato il tempo tra le due manche chiuso alla scuola sci Nazionale a pedalare su di una ciclette con tanto di mascherina ad ossigeno.

Ok vedere l'ombra del doping, ma non sicuramente per la ciclette!!
Il solo uso utile è il riscaldamento o il rilassamento delle fibre per la forza pura facendo lavorare la fibra muscolare deputata alla forza resistente che USA acido lattico: quindi così facendo (per dirla grezza) si ripulisce più rapidamente il muscolo.
Ma qui siamo su teorie di lana caprina. Il doping di certo c'è, ma siamo ben lontani dalla pedalata!!.
LO scandalo è che basterebbero circa 0,10€ ad atleta e si potrebbe beccare (se si volesse) chiunque e per il 99% delle sostanze vietate; ma anche lì c'è il marketing, i'ipercommercializzazione e le lobbies di potere che impongono macchianari e costi elevati per fare cose che si potrebbero fare con spese esisgue. Se l'antidoping (come lo si fa adesso) costa assai è anche più facile non farlo!!.... E NON MI FATE PARLARE DI PECHINO!!!!!

@magimail: quell'anno a Solden gli Austriaci fecero nulla e tutti urlarono che causa un controllo antidoping a sorpresa, per non essere presi, passarono la notte a pedalare per smaltire quello che avevano preso.
La teoria è un pochino "bizzarra" o quantomeno lontana dalla teoria della farmacologia e della cinetica di smaltimento di un farmaco.
Provabilmente all'epoca, provarono qualcosa che non diede i risultati sperati su tutti e quindi venne abbandonata come pratica di squadra.
Ciò non toglie che su tantissimi io scommetterei qualsiasi cifra che, se ben controllati, sarebbero di certo pescati con la molecole nelle vene!!
FrancoC Inviato - 17 set 2008 : 08:44:47
magimail ha scritto:

Gia', com'è finita?

Come quella volta, ero a Soelden con i bocie (settembre 2003), che dai pullmini degli Aquilotti la prima cosa che fu scaricata fu un bòtta di cyclette che neanche immaginate. Poi i pali, gli sci , gli scarponi ecc ecc.
Beh, sai, è un'emozione pedalare di notte in camera......Lo facciamo tutti, no?....quando il cardiofrequenzimetro suona e ti sveglia....
Ugh !


Bé,con qualche ciclista pro e semi-pro ho parlato,ma non mi risulta che loro di notte si alzano e fanno pali e conduzione....

Come si dice Magi: a pensar male si fa peccato....ma ci si azzecca quasi sempre.
magimail Inviato - 16 set 2008 : 22:17:12
Gia', com'è finita?
Tra parentesi, ho letto solo oggi questa discussione, peccato, perchè avrei preso anch'io le parolacce che ha preso Ciclone, visto che sul doping ( e non so più quanti interventi io abbia fatto sul tema, in svariate discussioni) condivido tutto quello che lui aveva detto. Anche il fatto che - l'età e l'esperienza me lo consentono, lo so son presuntuoso...- io sia ancora più sospettoso e maligno di lui. Ma ne ho viste troppe.
Come quella volta, ero a Soelden con i bocie (settembre 2003), che dai pullmini degli Aquilotti la prima cosa che fu scaricata fu un bòtta di cyclette che neanche immaginate. Poi i pali, gli sci , gli scarponi ecc ecc.
Beh, sai, è un'emozione pedalare di notte in camera......Lo facciamo tutti, no?....quando il cardiofrequenzimetro suona e ti sveglia....
Ugh !
nikita.anto Inviato - 15 set 2008 : 01:37:32
ciao ragazzi..sicuramente mi e' sfuggito... ma la vidal come sta??'si e' ritirata alla fine vero??'
eugenio Inviato - 22 nov 2007 : 07:36:38
vista la tensione emotiva, decisamente alta, suscitata da questi argomenti e viste anche le 9 pagine (non tutte di stupidaggini) che siamo riusciti a produrre sul caso Bode Miller, personalmente mi sentirei di suggerire a tutti di trasferire la nostra vis polemica in una sezione dedicata al mondo del doping e dintorni, togliendola dalla cronaca sfortunata di Vanessa; in primo luogo perchè mi sembra più rispettoso da parte nostra e in secondo luogo perchè così evitiamo di discutere dell'opportunità di parlare o meno di certi argomenti e ci concentriamo sui contenuti del problema, che nessuno credo abbia mai voluto ignorare o insabbiare.
brunodalla Inviato - 21 nov 2007 : 22:44:07
ecco, vedi? altro difetto.
estrapoli una frase da un contesto per cercare di giustificarti per un pò di maretta che hai creato. io in quel post ho spiegato che cosa è successo dal punto di vista fisiologico alla vidal, e ho elencato alcune cause possibili del problema, in cui è compresa COME ULTIMA RAZIO, quindi come cosa molto improbabile ma non impossibile, il doping.
non ho mai detto esplicitamente che la causa è quella, anche perchè è impossibile da stabilire. TU sei partito in quarta col l'epo, dando una sentenza definitiva senza avere alcuna prova sulla sciatrice in questione poco pulita, e facendo sembrare tutti quelli che cercavano di spiegarti questa cosa, come ipocriti e via dicendo.
per cui l'atteggiamento da santarellino proprio non ti appartiene, un pò più di sana autocritica
ora, visto che hai tirato in ballo l'epo, e visto che dici che hai rispetto solo per chi studia le cose e poi parla, io ti dico che con questo tipo di farmaci ci lavoro tutti i giorni, so che effetto hanno, come si usano e via dicendo. e ti dico che l'epo nello sci alpino è completamente inutile, se la vidal fosse stata una fondista il discorso sarebbe cambiato, agli sciatori serve più forza esplosiva, cosa che l'epo (tirato in ballo da te) non dà assolutamente. quindi tutto quello successo dopo è derivato da questa tua affermazione che è completamente sbagliata, che denota che sicuramente di questi argomenti non ne sai molto, e adesso cercare di tirarti indietro non è molto elegante.
per cui, adesso chiudiamola qui, niente più polemica, perchè ne eliminerò ogni altro accenno.
Ciclone Inviato - 21 nov 2007 : 21:33:56
Ciao. Se rileggi tutto dall’inizio non sono stato io per primo a tirare in ballo la questione doping:

“…come ultima razio c'è anche la questione sollevata da bode nell'altra discussione che va per la maggiore....”

Per me lo Sport, soprattutto quello praticato, dovrebbe rimanere una cosa bella e pulita, ma guardandomi attorno non mi sembra sia così. E coprire il marcio che c’è, o pensare che non ci sia, farebbe ancora più male a tutto il movimento. Prendere spunto dalla malattia di Vanessa per confrontarsi su questo argomento, in maniera assolutamente astratta, ha portato la discussione ad una rissa. Mi sono preso del testone, del borioso e del dispensatore di consigli gratuiti..
Ma non mi offendo; certo che per parlare con cognizione di causa, bisognerebbe anche frequentare certi ambienti. Quando ci saranno le gare in Italia io ci sarò, e sarò in pista a diretto contatto con gli sciatori, vedremo di questi Signori in quanti saranno.
Ciao e … speriamo che nevichi ancora.
AFIS_25 Inviato - 21 nov 2007 : 20:21:58
Ti ringrazio per la risposta ma non la condivido lì dove agiti lo spettro della censura e ti lamenti delle lezioni di stile; è chiaro che se si prende una posizione come la tua - secondo me degna di rispetto, anche se non la condivido - si deve sempre mettere in conto qualsiasi tipo di reazione, soprattutto se si è su un forum di appassionati.
Ho letto attentamente quello che hai scritto e credo che, dall'alto della tua esperienza, devi ammettere che qui dentro vi sono tante persone egualmente esperte di te, dal punto di vista personale, sportivo e professionale, quindi bene anche le illazioni (un pò meno quelle da bar, ma fa lo stesso) ma ancora meglio il confronto, che certe volte può arrivare anche al duro scontro.
Inoltre il racconto delle tue esperienze mi ha convinto delle ragioni di chi ti ha replicato: non ho letto il nome di atleti francesi, di atlete e soprattutto dell'atleta in questione, quindi ti ringrazio e penso che non sia neanche un problema di garantismo ma di sospetti mal orientati. Se vogliamo davvero parlarne (per me va bene) cominciamo a partire da quegli omoni grandi e grossi che, come hai spiegato tu, spazzano le piste come aerei e vincono senza batter ciglio la gran parte delle gare, altrimenti si rischia di mettere in mezzo gente che non c'entra e si è fatta pure male. Ciao.
Ciclone Inviato - 21 nov 2007 : 15:38:19
ok
brunodalla Inviato - 21 nov 2007 : 15:37:33
ok, va bene, adesso basta.
humdrum Inviato - 21 nov 2007 : 15:35:04
non avevi ancora scritto!
humdrum Inviato - 21 nov 2007 : 15:28:57
CUT
hum, ho detto basta con le polemiche personali
brunodalla

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