di Matteo Pavesi

Stefano Maldifassi, classe 1970, ex atleta azzurro (è stato per cinque volte campione italiano di skeleton) si è candidato ufficialmente alla presidenza della FISI, con un video diffuso ieri via social.

"La mia vita è dedicato allo sport e agli sportivi - dice Stefano - Mi candido alla presidenza della FISI, ho in mente una federazione nuova, viviamola insieme."

Cadorino di nascita, ingegnere biomeccanico, Maldifassi è ora allenatore di 4/o livello dopo aver chiuso la carriera agonistica, in passato ha collaborato con la FISI come responsabile della sezione tecnico-scientifica, con il CONI, con il Politecnico di Milano e alle ultime Olimpiadi di Pechino è stato commentatore tecnico per Eurosport per le discipline del budello.

"Ho in mente una Federazione che venga gestita con passione - si legge in un comunicato - responsabilità e valori condivisi, una Federazione nuova per gli atleti, i tecnici, gli uomini e le donne che gravitano nell’orbita degli sport invernali, con particolare attenzione nei confronti dei Giovani. Aperta al cambiamento e ai nuovi linguaggi, che crei opportunità di dialogo e tuteli i soggetti che ogni giorno vivono gli sport invernali. Che garantisca la trasparenza della governance nel rispetto delle norme."

Un paio di mesi fa Maldifassi con Luca Temperini hanno lanciato a Milano la startup HPM, la cui missione è di portare la preparazione atletica e la riabilitazione oltre i normali protocolli, utilizzando i dati raccolti sia durante la pratica sportiva che grazie a macchine appositamente progettate per la stimolazione e il recupero di muscoli, tendini e ossa.

Così al momento sono i due i candidati ufficiali per le elezioni del 15 ottobre: Alessandro Falez e Stefano Maldifassi, in attesa di altri candidati e di una posizione ufficiale del presidente uscente Flavio Roda.