Il sindaco della città catalana Xavier Trias ha annunciato giovedì che Barcellona intende rinunciare a presentare la candidatura ad organizzare i Giochi Invernali del 2022.

La decisione arriva dopo che nei giorni scorsi il Comitato Olimpico Internazionale aveva espresso alcuni dubbi sul progetto, senza nascondere che la Spagna non ha una grande tradizione negli sport invernali e pochissimi atleti di rilievo.
Inoltre salto con gli sci, biathlon, slittino, bob e pattinaggio di velocità non hanno impianti in Catalogna ne la regione ospita normalmente gare di queste discipline.

Inoltre la crisi economica ha colpito duramente anche lo sport, e i costi di gestione e di organizzazione di un simile evento sono molto rilevanti. Barcellona non vuole correre il rischio di fare come la "rivale" Madrid che per l'edizione estiva 2020 ha speso moltissimo salvo poi perdere l'assegnazione.

Dunque entro metà novembre vedremo quali città depositeranno le loro candidature, e il prossimo 31 luglio 2015 a Kuala Lumpur il CIO assegnerà l'organizzazione dei Giochi 2022.
Molto probabilmente rimarranno in gioco Oslo, intenzionata a ricreare la magica esperienza di Lillehammer 1994, e Monaco di Baviera che due anni fa era stata sconfitta dalla coreana PyeongChang.