| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| jos235 |
Inviato - 13 feb 2018 : 19:42:02
-Nella combinata che si è disputata questa mattina, hanno preso il via 23 tra quelli che figuravano ai primi trenta posti della WCSL di specialità (il 76,66%). Al traguardo, ne sono arrivati 15, quindi il 50% del totale.
-Il più bravo al traguardo tra quelli che non facevano parte né del primo né del secondo sottogruppo della start list, in base ai punti WCSL della specialità, è stato l'austriaco Marco Schwarz, quarto a 33 centesimi da una medaglia con il pettorale n.23.
-il più bravo tra quelli che non figuravano tra i primi 30 della start list e che quindi partivano in base ai punteggi fis della combinata, è stato lo sloveno Stefan Hadalin, ottavo nell'ordine d'arrivo finale partendo col n.33.
-Tra gli atleti che si sono classificati tra i primi 15, prendendo quindi punti per la classifica WCSL, l'atleta che alla vigilia era più indietro è proprio Hadalin, che con i 32 punti conquistati oggi risale dal 57mo alla 22ma posizione.
-L'ultimo classificato nella gara di stamattina è l'atleta del Kosovo Albin Tahiri, 37mo su 37 atleti. Tahiri è n.469 della lista punti fis in discesa e numero 535 in combinata. Dopo aver disputato alcune gare di Coppa Europa e partecipato ai mondiali di St. Moritz lo scorso anno, in questa stagione Tahiri ha debuttato in CdM dove ha disputato solo il week end di Wengen, terminando 55mo la discesa e 43mo la combinata. Anche in Coppa Europa Tahiri ha gareggiato solo a Wengen, in questa stagione, terminando al 74mo posto il superg disputato nella località svizzera. Il suo miglior punteggio stagionale lo ha ottenuto nel supergigante fis di Krvavec, in slovenia, concluso al 15mo posto.
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Photo Getty Images |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| jos235 |
Inviato - 24 feb 2018 : 14:38:20
Prime quindici classificate del team event e classifica finale per nazioni con la sommatoria di tutte le prove. Rimontone finale della Svizzera che dopo le ultime gare finisce a soli due punti dall'Austria.
1 Svizzera
2 Austria
=========
3 Norvegia
4 Francia
=========
5 Svezia 40,80 (21,24 Hansdotter/19,56 Hargin)
6 Germania 40,87 (21,31 Duerr/19,56 Strasser)
7 Italia 41,15 (21,59 Curtoni/ 19,56 Vinatzer)
8 Gran Bretagna 41,39 (21,41 Tilley/19,98 Ryding)
=========
9 Canada 41,17 (21,10 Myelzinski/20,07 Philp)
10 Slovenia 41,29 (21,23 Robkik/20,06 Hadalin)
11 Slovacchia 41,69 (21,23 Vhlova/20,46 Zampa)
12 USA 41,90 (21,54 McJames/20,36 Kasper)
13 Russia 42,05 (21,59 Silanteva/20,46 Khoroshilov)
14 Corea del sud 42,65 (22,02 Kang/20,63 Jung)
15 Ungheria 44,30 (22,94 Hozmann/21,36 Samsal)
16 Rep. Ceca DNF (21,76 Capova e Dubovska/DNF)
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| jos235 |
Inviato - 24 feb 2018 : 14:35:57
Medagliere finale dello sci alpino dopo il team event:
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 21:23:14
Al termine di tutte le gare individuali e con la sola gara a squadre ancora da disputare, il medagliere dello sci alpino per quanto riguarda l'olimpiade è questo:
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Ben 72 nazioni sono riuscite a concludere almeno una prova dello sci alpino. Tra le nazioni che hanno mancato la zona medaglia, la Germania è quella che ci è arrivata più vicino con Viktoria Rebensburg nel gigante femminile, seguita dalla slovenia con Kranjec. Queste sotto sono tutte le altre nazioni, ordinate in base al risultato dell'atleta che ha finito più vicino alla zona medaglia. Per comparare specialità diverse, come parametro ho usato il punteggio fis calcolato sul tempo del terzo classificato (ultima posizione della zona medaglie). A parte gli Stati Uniti, unica nazione non europea ad andare in medaglia, per il resto solo nazioni europee sono entrate per ora nel medagliere. Il derby asiatico tra Giappone e Corea del Sud vede prevalere di poco la prestazione di Tomoya Ishii nel gigante maschile su quella di Jung nello slalom. Al Kazakistan con la discreta prestazione di Zakurdaev nella discesa maschile va il terzo posto del continente asiatico. Per l'oceania la buona prova della Small in discesa vale il primo posto (20mo assoluto) per l'Australia mentre la Nuova Zealanda è 31ma. Non ci sono altre nazioni oceaniche presenti, un ragazzo di Tonga ha provato a qualificarsi per le olimpiadi senza riuscirci. Per il Sud America il miglior risultato è quello di Henrik Von Appen e del Cile mentre Breitfuss Kammerlander fa meglio degli Argentini. La Simader fa vincere al Kenia il primato delle africane davanti a Marocco, Madagascar ed all'Eritrea, mentre San Marino in questa classifica finisce al 61mo posto.
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 21:05:16
Nell'Olimpiade degli altri, riservata agli atelti delle nazioni che sono fuori dalle prime 15 nella classifica di Coppa del Mondo, in slalom l'oro è andato alla nazione di casa, la Corea del Sud con Jung che ha concluso al 27mo posto. Argento per la Georgia con Iason Abramashvili, 28mo, e bronzo per l'ungheria con Kekesi, 30mo. Sia Abramashvili che Kekesi sono stati molto bravi entrando nei 30 partendo con numeri alti, il 74 per il georgiano ed l'81 per l'ungherese.
Nella combinata femminile, oro alla serba Nevena Ignjatovic (che nel frattempo è diventata 13ma nella WCSL di combinata), argento alla polacca Maryna Gasienica-Daniel che è alla sua terza medaglia e bronzo alla ceca Katherina Paulathova. Il medagliere finale:
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 20:57:53
Prime 15 nazioni nello slalom maschile e classifica ad una gara dal termine. Austria non ancora sicura del primo posto, oggi Norvegia e Svizzera recuperano (soprattutto la Svizzera) e con una vittoria nel team event potrebbero sopravanzare l'Austria se questa non arrivasse almeno seconda. Entrano in classifica Gran Bretagna, Russia e Corea del Sud.
1 Svezia 1:38.99 (Andre Myhrer)
2 Svizzera 1:39.33 (Ramon Zenhausern)
3 Austria 1:39.66 (Michael Matt)
4 Francia 1:39.70 (Clement Noel)
5 Gran Bretagna 1:40.16 (Dave Ryding)
6 Norvegia 1:40.18 (Sebastian Foss-Solevaag)
7 Italia 1:1:40.24 (Manfred Moelgg)
8 Russia 1:40.73 (Alexander Khoroshilov)
9 USA 1:40.84 (David Chodounsky)
10 Germania 1:41.27 (Fritz Dopfer)
11 Croazia 1:41.41 (Istok Rodes)
12 Canada 1:41.94 (Phil Brown)
13 Slovacchia 1:42.27 (Adam Zampa)
14 Liechtenstein 1:43.31 (Marco Pfiffner)
15 Corea del Sud 1:45.07 (Donghyun Jung)
Tempo massimo (108%) 1:46.91
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 20:53:34
Prime quindici nazioni al traguardo nella combinata femminile.. anzi no, prime 12 in quanto hanno finito solo in 12
1 Svizzera 2:20.90 (Michelle Gisin)
2 USA 2:21.87 (Mikaela Shiffrin)
3 Norvegia 2:22.63 (Ragnhild Mowinckel)
4 Slovacchia 2:22.99 (Petra Vhlova)
5 Canada 2:23.44 (Valerie Grenier)
6 Austria 2:23.45 (Ramona Siebenhofer)
7 Italia 2:23.53 (Federica Brignone)
8 Slovenia 2:24.76 (Ana Bucik)
9 Francia 2:24.79 (Laura Gauche)
10 Serbia 2:25.11 (Nevena Ignjatovic)
11 Polonia 2:27.19 (Maryna Gasienica-Daniel)
12 Rep. Ceca 2:29.09 (Katerina Paulathova)
Tempo limite (108%) 2:32.17 |
| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 20:50:39
-Nelo slalom maschile, hanno preso il via 26 tra quelli che figuravano ai primi trenta posti della WCSL di specialità (l'86,67%). Ne sono arrivati 20 (il 66,67%).
-Il più bravo al traguardo tra quelli che non facevano parte dei primi 15 della start list, in base ai punti WCSL della specialità, è stato il francese Noel, quarto assoluto con il 24.
-Il più bravo tra quelli partiti dopo il 30 è stato lo svedese Kristoffer Jakobsen, settimo con il n. 35.
-L'atleta che con il pettorale più alto è riuscito a centrare l'ingresso nei 30 dopo la prima manche è stato il polaco Michal Jasiczek, 30mo con il n.53.
-Tra gli atleti che si sono classificati tra i primi 15, prendendo quindi punti per la classifica WCSL, il più indietro era Jakobsen che era 54mo in WCSL. Con i punti del settimo posto risale ora 31mo.
-Togliendo i nordcoreani che non rispettano i requisiti per la qualificazione, l'ultimo classificato di oggi è l'armeno Arshot Karapetyan, n.2583 da lista fis in slalom, 42mo al traguardo con 29,09 secondi di distacco da Myhrer. Karapetyan non ha partecipazioni in CdM nè in Coppa Europa, ma ha partecipato lo scorso anno ai mondiali di St. Moritz concludendo 56mo nella gara di qualificazione e prendendo poi il via in quella vera non qualificandosi per la seconda. Quest'anno ha disputato prima delle olimpiadi, dove ha gareggiato solo nello slalom odierno, 13 gare fis in Turchia, Iran e Armenia. In slalom è sceso sotto i 100 punti solo nelle due gare di casa dove tra l'altro si è laureato campione nazionale.
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 20:48:41
-Nella combinata femminile, hanno preso il via 18 tra le prime 30 dell WCSL di specialità (il 60%). Ne sono arrivate al traguardo 12, quindi il 40% del totale.
-La più brava al traguardo tra quelle che non facevano parte delle prime 20 della start list, in base ai punti WCSL della specialità, è stata l'americana Alice Merryweather, 15ma col pettorale numero 24.
-la più brava tra quelle che non figuravano tra le prime 30 della start list e che quindi partivano in base ai punteggi fis, è stata.. nessuna, perchè ce n'erano solo 2 ed entrambe sono uscite  .
-Tra le atlete che si sono classificate tra le prime 15, prendendo quindi punti per la classifica WCSL, quella che era più indietro era la Merryweather che non aveva punti in combinata ed adesso entra in classifica al 32mo posto.
-Con appena 32 partenti la combinata femminile è stata la gara con meno atleti al via. A Vancouver nella stessa gara erano partite in 35, a Sochi in 39. Rispetto a queste due Olimpiadi, stavolta la combinata femminile è stata piazzata in calendario in coda a tutte le prove veloci e ad una settimana di distanza da quelle tecniche, mentre prima era esattamente a metà del programma.
-L'ultima classificata in gara è stata l'atleta slovacca Barbara Kantorova, n. 86 da lista fis in combinata, 18ma all'arrivo con 9,04 di ritardo dalla prima. La Kantorova ha disputato tutte le gare individuali di questa olimpiade finendole tutte e stabilendo quindi un piccolo record. Quest'anno iniziando dalla nuova zelanda in estate è già a quota 49 gare disputate. In Coppa del Mondo è andata a punti nella combinata di Lenzerheide dove ha concluso 28ma, unici punti conquistati. Non ha invece partecipazioni in Coppa Europa ma ha partecipato a moltissime fis.
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| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 12:29:18
| GioGio68 ha scritto:
Relativamente alla Ledecka vorrei esprimere un giudizio: la sua specialità di snowboard è il gigante parallelo, rispetto allo sci a me sembra piuttosto monotona. Sarebbe come una coppa del mondo di sci fatta solo di paralleli, forse è per questo che si è dedicata anche allo sci.
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Può essere. Intanto nella discesa di ieri notte visti anche i distacchi penso che un piazzamento nelle 10 lo faceva tranquillamente. |
| jos235 |
Inviato - 22 feb 2018 : 12:27:02
| Jeppo ha scritto:
Ho pensato di non lasciare da solo jos a postare file excel senza senso. 
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Grazie, apprezzo la solidarietà . Alla fine, guardando anche solo questa olimpiade, per l'Italia dello sci alpino ci sono state poche gare in cui non ci sia stata almeno una chance di medaglia. Delle 10 gare individuali disputate, al femminile nello slalom e nella combinata non è mai stata in corsa per le medaglie, quindi 2 su 5, mentre al maschile non ci sono state medaglie, ma grazie a Tonetti e Paris si possono togliere anche qui solo due gare, lo slalom maschile e la combinata (2 su 5 anche qui). Alla fine vuol dire essere competitivi in 6 gare su 10, tutto sommato alla vigilia dell'olimpiade pensavo peggio. |
| Jeppo |
Inviato - 21 feb 2018 : 22:29:57
Ho pensato di non lasciare da solo jos a postare file excel senza senso.
Una delle cose che si sentono spesso dire è "oh, taluna e tal'altra nazione quando arrivano alle Olimpiadi si esaltano. Invece per noi schifo schifio".
Avendo sempre avuto il sospetto che si trattasse solo di scarsa obiettività e peso eccessivo dato a certe gare, ho pensato di preparare questa tabella: ci sono numero e percentuale di gare a podio e vittorie per nazione in stagione in Coppa e alle Olimpiadi, e numero totale di podi.
Per chi fosse un poco a digiuno di statistica, la colonna p'value va grosso modo letta così: "partendo dal presupposto che questa squadra è forte uguale in CdM e Olimpiadi, qual era la probabilità di osservare queste differenze di percentuali di podi (o vittorie) tra le due competizioni?". Valori bassi (convenzionalmente sotto il 5%) indicano che la probabilità era bassa, e quindi magari la squadra non era effettivamente forte uguale in CdM e Olimpiadi. Detto così alla buona.
Ecco, qui c'è il grosso problema che il campione di gare delle olmpiadi è piccolissimo (8 gare, saranno 10 domani). In ogni caso, in pratica quello che dice questa tabella è che proprio per questo di nessuna delle nazioni il risultato può essere considerato troppo sorprendente e al di fuori della normale variabilità statistica.
Certo, avrebbe molto più senso fatta su tipo gli ultimi 50 anni sta tabella, ma per quello avrei bisogno di un finanziamento economico per perderci qualche ora. 
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| GioGio68 |
Inviato - 21 feb 2018 : 22:04:32
Relativamente alla Ledecka vorrei esprimere un giudizio: la sua specialità di snowboard è il gigante parallelo, rispetto allo sci a me sembra piuttosto monotona. Sarebbe come una coppa del mondo di sci fatta solo di paralleli, forse è per questo che si è dedicata anche allo sci. |
| jos235 |
Inviato - 21 feb 2018 : 19:23:50
Nell'Olimpiade degli altri, prima medaglia e primo oro per l'Australia, con Greta Small (20ma nella discesa di oggi), argento per la Polonia con Maryna Gasienica-Daniel, 24ma al traguardo, mentre il bronzo va alla cilena Noelle Barahona, 25ma.
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| jos235 |
Inviato - 21 feb 2018 : 19:19:06
Prime quindici nazioni nella gara di oggi in base al miglior atleta e classifica generale. La Norvegia si riavvicina all'Austria mentre l'Italia supera la Francia e si porta ad un punto dagli USA.
1 Italia 1:39.22 (Sofia Goggia)
2 Norvegia 1:39.31 (Ragnhild Mowinckel)
3 USA 1:39.69 (Lindsey Vonn)
4 Liechtenstein 1:39.85 (Tina Weirather)
5 Svizzera 1:40.29 (Corinne Suter)
6 Germania 1:40.64 (Viktoria Rebensburg)
7 Austria 1:40.98 (Ramona Siebenhofer)
8 Francia 1:41.04 (Tiffany Gauthier)
9 Svezia 1:41.63 (Lisa Hoernblad)
10 Slovenia 1:42.00 (Marusa Ferk)
11 Australia 1:42.07 (Greta Small)
12 Canada 1:42.13 (Valerie Grenier)
13 Polonia 1:43.30 (Maryna Gasienica-Daniel)
14 Cile 1:44.24 (Nohelle Barahona)
15 Rep. Ceca 1:44.69 (Katerina Paulathova)
Tempo limite (108%) 1:47.16
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| jos235 |
Inviato - 21 feb 2018 : 19:16:10
-Nella discesa femminile, hanno preso il via 20 tra le prime 30 dell WCSL di specialità (il 66,67%). Ne sono arrivate al traguardo 15, quindi il 50% del totale.
-La più brava al traguardo tra quelle che non facevano parte delle prime 20 della start list, in base ai punti WCSL della specialità, è stata la francese Jennifer Piot, 16ma col pettorale numero 23.
-la più brava tra quelle che non figuravano tra le prime 30 della start list e che quindi partivano in base ai punteggi fis, è stata la polacca Maryna Gasienica-Daniel, 24ma al traguardo col numero 34.
-Tra le atlete che si sono classificate tra le prime 15, prendendo quindi punti per la classifica WCSL, quella che era più indietro era la tedesca Kira Weidle che con l'undicesimo posto di oggi è passata dal 30mo al 23mo posto in classifica.
-L'ultima classificata in gara è stata l'atleta bosniaca Elvedina Muzaferja, 31ma con 7,58 secondi di ritardo da Sofia Goggia. La Muzaferja ha diciannove anni e figura al 231mo posto della lista fis in discesa. In queste olimpiadi disputa tutte le prove, non ha concluso lo slalom ma ha finito 44ma in gigante e 42ma in superg, domani partirà anche in combinata. Quest'anno ha anche preso il via in CdM nelle due gare di Lienz e nello slalom di Zagabria. In Coppa Europa, ha un 52mo posto nella discesa di Passo San Pellegrino ed un 51mo nel superg di Zauchensee.
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