Non discuto sulle motivazioni. Dico solo che con queste regole non si può andare molto in là. Le prove, almeno due su tre, dovrebbero valere ufficialmente come qualifiche, abolendo il numero limite di atleti per nazione.
I migliori partecipino alla C.d.M., gli altri a gare di C.E. o FIS per racimolare punti preziosi.
E poi tutti questi esponsabili dei team dovrebbero per regolamento essere obbligati a giocare al fantaski!
Giaguaro da un punto di vista sportivo la tua proposta sarebbe molto più logica.Farei sempre una sola prova valida per la qualifica alla austriaca: una per orientarsi nello spazio e nel tempo,una per qualificarsi e l'ultima per mettere a punto eventuali errori fatti in quella "tirata". Fare due o tre prove valide per le qualifiche e poi la gara ne accopperebbe troppi.