di Matteo Pavesi

Il canadese Cameron Alexander ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek, chiudendo in 1:34.63, dunque un secondo circa più veloce del miglior tempo di Odermatt di ieri.
Gli elvetici Monney (+0.16) e Rogentin (+0.25) insieme con Kriechmayr (+0.27) sono gli unici a rimanere sotto i 3 decimi, mentre con il quinto tempo di Florian Schieder il distacco si alza a +0.74.

L'altoatesino di Castelrotto scia una buona prova, con il miglior parziale nel terzo settore, e chiude davanti a Odermatt, per un centesimo.
Chiudono la top10 Sejersted 7/o a +0.81, e Kilde appaiato con Cochran-Siegle a +1.20.

AZZURRI - Casse 12/o a +1.29, Paris 16/o a +1.79, Innerhofer 35/o a +2.73, Molteni 40/o a +2.82, Alliod 41/o a +2.87, Perathoner 55/o a +4.09, Franzoni 61/o a +4.71, Abbruzzese 62/o a +4.83
Non è partito Guglielmo Bosca; sia ieri che oggi non sono partiti Meillard e Vogt, e oggi Schwarz non era neanche iscritto.

Come riportato in altra notizia, il meteo sta condizionando la tappa nordamericana, con continui cambi di programma: la FIS ha deciso di anticipare a domani alle 19 la discesa, e di confermare il gigante di domenica, mentre solo domani alle 18 si saprà se il superg sarà disputato venerdì o sabato, con (quasi) certa cancellazione della seconda discesa.