Val Gardena e Alta Badia pronte per accogliere il Circo Bianco
di Vittorio Savio

Come da tradizione, il periodo che precede il Natale si accende con l'arrivo della Coppa del Mondo di sci alpino maschile sulle nevi italiane delle Dolomiti. Tra velocità e prove tecniche, le tappe della Val Gardena e dell'Alta Badia, quest'ultima quest'anno festeggia i 40 anni di vita. Non sono solo gare, ma veri e propri appuntamenti che celebrano la storia dello sci, l'agonismo ai massimi livelli e il calore di un pubblico appassionato. La Val Gardena apre il sipario sui weekend italiani della Coppa del Mondo, confermandosi il tempio delle discipline veloci. Sulla mitica pista Saslong, gli specialisti si sfideranno in due appuntamenti imperdibili, in programma il 19 e 20 dicembre 2025. La prima gara in programma è il Super-G (Super Gigante). Il tracciato della Saslong, con i suoi 2.365 metri di sviluppo, presenterà le sue difficoltà classiche, tra cui le sezioni tecniche e i celebri "Gobbe del Cammello", salti spettacolari che mettono alla prova il coraggio e la preparazione aerodinamica degli sciatori. I favoriti? Occhi puntati sui fuoriclasse della velocità, capaci di trovare la linea perfetta tra le porte e sfrecciare alla massima potenza.
Il clou del weekend gardenese è senza dubbio la discesa libera. La Saslong, lunga 3.446 metri e con un dislivello di 839 metri, è un vero e proprio mito del Circo Bianco. I contendenti si lanceranno a oltre 100 km/h, affrontando tratti iconici come il tratto iniziale del "Kanonenrohr" e l'impegnativo finale tecnico prima del traguardo di Santa Cristina Val Gardena. È la gara in cui non c'è spazio per l'errore: un'esaltazione di tecnica, forza fisica e nervi saldi. Archiviata la velocità, il Circo Bianco si sposta di appena un giorno e di pochi chilometri, raggiungendo l'Alta Badia per le discipline tecniche. La pista Gran Risa di La Villa è leggendaria per la sua pendenza e la sua superficie ghiacciata, che la rendono uno dei tracciati più selettivi al mondo. Le gare tecniche si svolgeranno il 21 e 22 dicembre 2024. La Gran Risa è da sempre la casa di uno degli Slalom Giganti più attesi della stagione. La pista, interamente esposta a nord e spesso coperta dal ghiaccio, obbliga gli atleti a esprimere il massimo della tecnica e della potenza sin dalla prima porta. Con pendenze che sfidano le leggi della fisica, la gara si decide spesso sul filo dei centesimi. Il pubblico, assiepato lungo il tracciato, contribuisce a creare un'atmosfera unica, esaltando ogni singola curva dei gigantisti.
A chiudere il poker di gare in Alto Adige sarà lo Slalom Speciale, introdotto sulla Gran Risa negli ultimi anni. Il tracciato, pur essendo più corto, non perdona. La pendenza estrema e i cambi di ritmo repentini tra le porte strette rendono lo slalom un test di agilità, esplosività e precisione. Sarà una gara cruciale per gli specialisti in cerca di punti pesanti prima della pausa natalizia, con l'Italia che schiera i suoi migliori talenti tecnici con la speranza di bissare i successi storici sulla pista di casa. Le due tappe casalinghe rappresentano un momento cruciale per la squadra azzurra. Sulla Saslong, gli occhi saranno puntati sui velocisti italiani come Dominik Paris e Florian Schieder, e che storicamente si sono ben comportati su questa pista. Sulla Gran Risa, invece, gli slalomisti e i gigantisti cercheranno l'impresa, spinti dal tifo di casa, anche se non sarà facile. Questi appuntamenti non sono solo competizioni, ma una vetrina per lo sci italiano e l'occasione per i tifosi di vivere da vicino l'emozione delle Dolomiti patrimonio UNESCO.
In sintesi, la Coppa del Mondo tra Val Gardena e Alta Badia offre quattro giorni di spettacolo purissimo: due gare di velocità al cardiopalma e due prove tecniche dove solo la perfezione paga. Un'occasione per vedere all'opera i migliori sciatori del mondo e celebrare la passione per lo sci.