Pinturault al via a Soelden, Allegre torna ad allenarsi
di Matteo Pavesi

PINTURAULT - Alexis Pinturault cade durante il superg di Kitz, riportando una contusione ossea al piatto tibiale e una lesione al menisco interno, chiudendo anzitempo la stagione e rinunciando ai Mondiali.
Torna sugli sci a fine aprile, seppur in fase di recupero, poi a Les Deux Alpes a giugno, ad agosto A Saas Fee e a settembre è a Ushuaia con la squadra.
Nel 2024 si era infortunato a Wengen, a gennaio, durante il superg, rompendosi il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: un infortunio meno complicato del precedente, che gli ha permesso di svolgere la preparazione estiva praticamente a pieno ritmo, insieme alla squadra e non più individualmente.
Presente nei giorni scorsi al meeting di inizio stagione della federsci francese, Alexis ha confermato che sarà al via a Soelden: il transalpino, che ha vinto sul Rettenbach nel 2016 e 2019, si concentrerà sul gigante, specialità dove ha vinto due bronzi Mondiali e un bronzo (Sochi 2014) e un argento (PyeongChang 2018) olimpici, sognando per Milano-Cortina il metallo più prezioso.
NOEL - Clement Noel non gareggerà a Soelden, dove peraltro si è presentato solo nel 2021: il campione transalpino debutterà in Coppa del Mondo a Levi, il prossimo 16 novembre. Noel ha lavorato a Ushuaia, nei prossimi giorni andrà nell'impianto indoor di Peer, poi a Soelden per alcuni impegni promozionali e per seguire l'opening di Coppa e poi a Tignes.
VERSO SOELDEN - Saranno otto i transalpini sul Rettenbach, anche se non sono ancora stati comunicate le convocazioni ufficiali: oltre a Pinturault dovrebbero essere presenti Thibaut Favrot, Leo Anguenot, Flavio Vitale, Alban Elezi-Cannaferina, Diego Orecchioni, Loevan Parand e Guerlain Favre.
Orecchioni si era fratturato il piede destro in allenamento pochi giorni prima del gigante dei Mondiali di Saalbach, lo scorso febbraio, ora ha recuperato completamente e partecipato al raduno sudamericano.
ALLEGRE - Nei giorni scorsi Nils Allegre è tornato ad allenarsi: il transalpino si era strappato il polpaccio all'inizio del ritiro in Cile, poco più di un mese fa, e nei giorni scorsi è salito sul ghiaccio di Zermatt con Maxence Muzaton e il coach della velocità Xavier Fournier-Bidoz.