Federica Brignone in ospedale dopo caduta agli Assoluti, è frattura di Vittorio Savio
+++AGGIORNAMENTO ORE 14.18+++
Federica Brignone è stata sottoposta presso l’ospedale Santa Chiara di Trento ad una TAC che ha evidenziato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra. La Commissione Medica FISI segue attentamente le condizioni della campionessa valdostana e ne ha predisposto il trasferimento presso la clinica "La Madonnina" di Milano, dove verranno completati gli esami radiologici e stabilito il percorso chirurgico.
La campionessa di La Salle in Val d'Aosta era caduta questa mattina nel corso della seconda manche del gigante dei Campionati Italiani Assoluti sulla pista 'Mediolanum' della Ski Area Lusia, in Val di Fassa, gara poi vinta dalla bergamasca Ilaria Ghisalberti.
Brignone, che era in testa dopo la prima manche, aveva inforcato con il braccio un porta blu in una curva verso destra, che l'aveva sbalzata sul fondo della pista.
Si è temuto da subito una brutta rotazione del ginocchio sinistro e una botta alla tibia, perché Federica non era in grado di camminare ed era stata soccorsa con il toboga, per poi essere elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento. Con lei ad accompagnarla il fratello e coach Davide Brignone. Ora saranno da valutare i tempi di recupero dell'azzurra a meno di dieci mesi dai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.
Meglio a 34 dopo aver vinto tutto, 10 mesi a Cortina, ultimo centro da fare.
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Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
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Inserito il - 03 apr 2025 : 12:21:49
Vista ora la caduta, brutta brutta. Paradossalmente, sono anni che diciamo che la cosa particlare della sciata della Brignone e` che passa lontana dai pali, rischia di essersi fatta male con una inforcata bruttissima. Anche se da dietro non si capisce al 100% se abbia inforcato col braccio solo o anche con lo sci.
Federica Brignone, caduta nel corso della seconda manche del gigante femminile valevole per i Campionati Italiani disputata all’Alpe Lusia (Tn), è stata sottoposta presso l’ospedale Santa Chiara di Trento ad una TAC che ha evidenziato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra. La Commissione Medica FISI segue attentamente le condizioni della campionessa valdostana e ne ha predisposto il trasferimento presso la clinica “La Madonnina” di Milano, dove verranno completati gli esami radiologici e stabilito il percorso chirurgico.
Dal filmato del tiggì a me è sembrato che abbia inforcato con braccio, busto e testa... ma non con lo sci!
Le capriole sono pazzesche. Si è proprio cappottata due volte.
N.B.... Chiedere a Goggia, Vonn e Shiffrin come ci si ripiglia in fretta
Sì guardandolo sembra che abbia inforcato con tutto tranne che con lo sci…poi si è fatta male al sinistro che era l’esterno, girandosi le si sarà piantato nel piano e ha fatto leva.
Brutta cosa, per fortuna che pare non siano toccati i legamenti. Quando sento frattura al piatto tibiale mi si accaponisce la pelle. Se rimane circoscritto alle ossa il recupero è più veloce: placca, viti e presto potrà fare fisioterapia e recupero muscolare. Comunque era meglio anche no
Non c'è molto da dire. Temevo che un incidente fosse da mettere in conto prima o poi, infatti non mi convinceva molto l'idea che volesse fare SL, a fine stagione. Ma son solo considerazioni personali. Penso che starà in mano ai migliori medici del mondo, e per la guarigione conto sulla sua volontà straordinaria. Auguri
se i legamenti sono a posto meno brutta di quello che sembra. certo, era meglio di no anche la frattura. aspettiamo l'evoluzione e l'intervento.
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
Boh…non mi piace tanto lo scomposto pluriframmentato…sempre per una questione di cartilagini sul piatto..ho avuto il c**o di una figlia grande che si è fatta frattura scomposta del femore a sei mesi e della piccola piatto tibiale a cinque anni, penato di più la seconda prima di saltellarci sopra.
Dipende anche quanto ti fidi a usare l'arto danneggiato.
Mia figlia Sara si è rotta tibia e perone composti a 7 anni sugli sci (proprio il giorno dopo la morte di Ulli Maier... ) ma tolto il gesso ci ha messo mesi prima di camminare di nuovo dritta.
Luca invece si è rotto la tibia a 8 anni cadendo in bicicletta, più la clavicola e 80 punti di sutura tra coscia e ginocchio.
La tibia se la sono persa nelle radiografie, avevano solo predisposto una doccia di gesso per non fargli piegare il ginocchio pieno di punti.
Tolti tutti i punti si sono accorti che la tibia si era saldata disallineata, ed hanno dovuto rompergliela di nuovo per raddrizzarla... ma lui ci ha camminato sopra fin dalla dimissione dall'ospedale
Come le persone ti trattano è il loro karma, come tu reagisci è il tuo. Wayne W. Dyer