di Matteo Pavesi

Con un annuncio via social Meta Hrovat si ritira definitivamente: la gigantista slovena si era ritirata nell'ottobre 2022, a pochi giorni da Soelden, dopo una preparazione estiva condizionata dall'infortunio al ginocchio patito a marzo di quell'anno a Lenzerheide.

Poi nell'aprile 2023, a stagione finita, era tornata sulla sua decisione, annunciando di volersi preparare per la stagione 2023/204 e tornare quindi a gareggiare.

A inizio ottobre Meta ha comunicato che avrebbe saltato Soelden perchè non ancora in condizione, e questa situazione si è in realtà protratta fino a oggi, e infatti Meta non ha mai gareggiato in questa stagione.

"Se non funziona, non sbatti la testa contro il muro, trovi un modo per aggirarlo - scrive Meta - Come avrete notato, anche quest'anno non ho iniziato la stagione. Non credo sia importante parlare delle mie decisioni. Se siete interessati potete sempre chiedere (o leggere nei commenti qui sotto). Anche io voglio essere disponibile per le prossime generazioni nello sci alpino con tutta la mia esperienza, questo per me personalmente è lo sport più bello del mondo.
E un grande GRAZIE a tutti quelli che credono in me nonostante le mie decisioni."

Nei commenti al suo post Meta ha spiegato nel dettaglio le sue decisioni, tra cui si legge: "Durante la rapida ascensione della mia carriera, i problemi alimentari che hanno segnato buona parte della mia carriera iniziarono inosservati. È difficile dire cosa mi ha portato a questo, ma ripensando a tutte le lacrime che mi scendevano sulle guance e sulle guance dei miei genitori erano dovute all'ossessione di ciò che posso e non posso mangiare, qualcosa che non augurerei a nessuno. Sono consapevole, che i problemi dell'alimentazione nello sport sono enormi. La mia famiglia a volte non poteva davvero gioire dei miei successi perché dietro i miei problemi c'era sempre un'ombra oscura. Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori perché hanno SEMPRE creduto in me nonostante tutte le preoccupazioni che gli ho causato! Nel frattempo molti altri problemi di salute si sono incrociati sulla mia strada, che ho sempre affrontato impulsivamente, ho ritrovato la strada di sciare senza esitazione, anche quando era brutto ci credevo e volevo solo tornare a sciare il prima possibile, sentire la neve sotto i piedi e sentire il fischio del vento intorno ai miei caschi.."

E ancora: "Nell'autunno del 2023 ho deciso che la mia carriera sportiva professionistica era finita. Molte persone allora definirono la mia decisione avventata, ma molte persone mi strinsero sinceramente la mano perché sentivano che la decisione non era stata improvvisa e tanto meno avventata. Pochi mesi dopo la fine ufficiale del mio percorso sportivo professionistico, una grande paura si è insinuata nel mio essere. Nonostante il fatto che ho iniziato a godermi la vita in un modo diverso. Finalmente ho potuto fare cose per le quali prima non avevo tempo. Sicuramente va così per alcuni giorni, mesi, ma si è scoperto che questa non può essere la realtà. Il mondo fuori dalla bolla dello sport professionistico mi sembrava ogni giorno sempre più spaventoso. Mi sono ritrovato in un mondo a me sconosciuto. Per paura dell'ignoto, sono tornato al familiare, alle sensazioni che già conosco, alle persone che già conosco e di cui mi fido, sono tornato a sciare. Ma ogni momento sugli sci mi sembrava che il tempo si fosse fermato. Sugli sci avevo la sensazione che qualcosa mi premesse forte attorno al petto, sentivo che non appartenevo più a quel posto. Il mio corpo mi stava dando tutte le bandiere rosse che poteva gestire. Non ricordo un giorno passato sugli sci senza dolore, non ne potevo più."

In carriera la slovena ha conquistato quattro podi in Coppa del Mondo, tutti in gigante, e 5 medaglie ai Campionati Mondiali Jr di cui 3 ori, nonchè 8 podi in Coppa Europa e 7 medaglie ai Campionati Sloveni, di cui 5 ori.
Il primo podio è arrivato nel gennaio 2018 a Lenzerheide, con Meta terza alle spalle di Worley e Rebensburg, con il pettorale #28: quel giorno la slovena aveva quasi 20 anni.