Lutto nel mondo degli sport invernali. È morto nella notte scorsa, all’ospedale di Orbassano, Giovanni Morzenti, 66 anni, imprenditore, già presidente della Fisi dal 2007 al 2011, e amministratore delegato della Lift, la società che gestisce gli impianti di risalita della Riserva Bianca di Limone, nel Cuneese.  

Morzenti aveva contribuito in modo determinante al potenziamento della stazione, fino a quando, implicato in una vicenda giudiziaria per la quale era stato condannato ed era agli arresti domiciliari, aveva dovuto rinunciare alla carica di ad e anche a quelle di presidente della Fisi.  

L’ex presidente della Lift di Limone, venne condannato a ottobre 2010, insieme al colonnello della Guardia di Finanza Maurizio Caboni per concussione ai danni dei cuneesi Francesco Pejrone e Osvaldo Arnaudo. All’ex presidente della Fisi era stata inflitta la pena di quattro anni e sei mesi di reclusione (sette anni per Caboni). 

All’ospedale di Orbassano era ricoverato da poco più di due settimane. Sarebbe deceduto a causa di una grave complicazione polmonare. Originario della provincia di Bergamo (nacque il 25 novembre del 1950), poi trasferitosi a Fossano, ex sottufficiale dei carabinieri, lascia la moglie e tre figli: Ermes, Debora e Jacopo. 

I funerali, in data da stabilire, si terranno nella parrocchia di San Filippo a Fossano (Cuneo).