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eugenio
Sono Azzurro di Sci
    
    

Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 12:55:55
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il problema che si riscontra dopo il minuto di gara, a mio modo di vedere, non si risolve allenando la capacità aerobica, ma lavorando sulla forza resistente. Il lavoro aerobico, che guarda caso si concentra nella fase iniziale di un ciclo di preparazione per poi essere gradualmente abbandonato (salvo richiami periodici), serve per mettere il fisico in condizione di sopportare tutto il carico di lavoro successivo e di recuperare più facilmente fra una sessione di lavoro e quella successiva. E' chiaro che si arriva al traguardo col "fiato corto", ma questo dipende dall'intensità dello sforzo, non dalla sua durata. |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:02:00
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| franz62 ha scritto:
Poi giriamo sempre intorno al problema.. se prendi lo sciatore x tecnicamente y ... aumenti la sua massa,potenza forza velocità dopandolo e attraverso la scorciatoia del doping gestisci lo stato di forma nell'arco della stagione in tutte le specialità lo fai andar più piano o più forte? Se oggettivamente un medico mi dice che lo fa andar più forte avremo il dopato. Non mi importa se in cinquant'anni di ginnastica, sempre che sia vero, posso ottenere lo stesso risultato....il doping accorcia i tempi, altrimenti non servirebbe a una mazza.
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Esatto, secondo me il nocciolo della questione è proprio questo!! Poi sulle varie sostanze non mi addentro e lascio parlare gli esperti. |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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stefy88
Scio come Franz
    

Lombardia
1737 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:06:32
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| Patamunzo ha scritto:
@stefy88: parlo correntemente italiano e bergamasco quindi capisco!! ...è di tutto il resto che non ho capito un granché  tu dici che per andare forte ci vuole soprattutto la tecnica, ma stiamo parlando di atleti di coppa quindi direi che da quel punto di vista tutti sono messi piuttosto bene. Poi parli di potenza (che si ottiene aumentando la massa muscolare, quindi con lavori di sovraccarico ma anche riposo per lasciare al muscolo la possibilità di crescere) e di resistenza che occorre per sopportare i carichi di allenamento tecnico (quindi le prove tra i pali, non lo squat con 300kg!!!). L'allenamento alla resistenza (aerobico) non porta ad un aumento di massa (quanti ciclisti da 90kg vedi al giro?) proprio perché tende a bruciare anche quelle riserve che il muscolo utilizza per crescere. Se l'aumento di massa muscolare avviene in tempi estremamente ridotti e per di più in situazioni di stress fisico costante ecco che a me qualche sospetto viene...
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l'avevo detto che mi ero un po' incasinata...comunque sulla parte relativa agli atleti di CDM, se leggi il mio intervento,vedrai che ho detto la stessa cosa cioè che tutti hanno alla base una tecnica ottima ed è per questo che lo sviluppo maggiore della potenza può essere d'aiuto...quando parlo di resistenza parlo di resistenza allo sforzo e non quella aerobica....e anche se stessimo parlandi di quest'ultima vuoi mettere riuscire a fare 20 giri senza sentir fatica o farne 10 ed essere distrutti...abbiamo praticamente detto la stessa cosa solo che io mi sono spiegata con il mentre tu sei stato più chiaro |
"Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" Papa Giovanni Paolo II
There is no fear in a dream |
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otto piedi
Pronto per il Comitato
 
    

Friuli-Venezia Giulia
3160 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:07:19
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Beh, si potrebbe dire che durata ed intensità sono i due termini di un'equazione ... A parità teorica di "preparazione" se aumenti una diminuisce l'altra, credo. Essendo che in gara l'intensità deve essere massima, evidentemente ne risente la durata (e sappiamo tutti che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca ...)
Per quanto riguarda la relazione "rischi/benefici" credo che certi atleti (chiamiamoli così) abbiano un'ottica diversa dalla nostra in materia ... Per me non varrebbe mai la pena di imbottirmi di schifezze per migliorare la prestazione sportiva (o l'aspetto fisico... Pensate ai bodybuilders !) , nè dal punto di vista etico nè dal punto di vista "salute" . Ma evidentemente il successo, la gloria e... I schei hanno un certo potere di attrazione per certe personalità . |
- Val Gardena, 15 dicembre 2007 - Condurrapando condurrapando... Ho fatto la Sasslong!


Il silenzio degli abeti innevati, il mormorio del ruscello, il sussurro del vento... La Natura parla a chi sa ascoltare! |
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ratavuloira
Sequenza di curve di base
 
Piemonte
163 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:07:36
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grazie generalelee. Molto interessante. Un pò lunghetto ma chiarificatore....!! |
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eugenio
Sono Azzurro di Sci
    
    

Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:11:59
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| otto piedi ha scritto:
Beh, si potrebbe dire che durata ed intensità sono i due termini di un'equazione ... A parità teorica di "preparazione" se aumenti una diminuisce l'altra, credo. Essendo che in gara l'intensità deve essere massima, evidentemente ne risente la durata (e sappiamo tutti che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca ...)
Per quanto riguarda la relazione "rischi/benefici" credo che certi atleti (chiamiamoli così) abbiano un'ottica diversa dalla nostra in materia ... Per me non varrebbe mai la pena di imbottirmi di schifezze per migliorare la prestazione sportiva (o l'aspetto fisico... Pensate ai bodybuilders !) , nè dal punto di vista etico nè dal punto di vista "salute" . Ma evidentemente il successo, la gloria e... I schei hanno un certo potere di attrazione per certe personalità .
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quando parlo di proporzione mi riferisco al fatto che il rischio di essere beccati (oltre a quello, ovvio, di farsi del male) è drasticamente superiore al beneficio che ne può derivare, quindi non ne vale la pena in assoluto... se devo doparmi e sono uno sciatore certamente dirotto le mie strategie su qualcos'altro. |
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Nexus 7
Sono Azzurro di Sci
    
    

Trentino
9395 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:14:25
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prima di parlare dei possibili danni dell'EPO o di qualsiasi altra sostanza dopante (tutto ciò che introduciamo nell'organismo può fare danni, perfino le vitamine o l'acqua), cerchiamo come dice bruno di capirci su quale sia (se ce n'è) il doping effettivamente "utile" nello sci alpino. Il discorso è volutamente privo di qualsiasi valutazione etica, parlo solo e strettamente di utilità
1) EPO: Come ha già cercato di spiegare bruno, l'EPO non ha nessuna utilità pratica, anzi, gli svantaggi (non i danni, solo gli svantaggi) che porta sono superiori ai vantaggi (in pratica inesistenti). Triplicare (se anche fosse possibilie) l'ossigeno disponibile ai tessuti non serve a nulla in uno sport che non sia di resistenza pura: non è la carenza di ossigeno in sé che fa "bruciare le gambe" dopo 60 secondi sulla Streif, è il tipo di fibre muscolari che vengono messe in funzione. Oltretutto, non solo non riduce l'affaticamento, ma favorendo l'ingorgo di globuli rossi nei vasi più sottili, rischia di provocare "crampi" e dolori sotto sforzo
2) anabolizzanti (in senso generico): hanno una qualche utilità, fermo restando che possono "accelerare" l'accumulo di massa muscolare, spostare il limite dello stesso, ma non generano da soli massa muscolare... voglio dire che se io mi strafaccio di qualsiasi anabolizzante e continuo a non fare nessuna attività fisica, metterò su peso, ma in buona parte sotto forma di adipe (cosa peraltro che mi riesce altrettanto bene, se non meglio, con il cibo ). Inoltre, una cosa che spesso si dimentica è che il più efficiente ed efficace degli ormoni avrà effetto (nell'adulto in particolare) in gran parte sui muscoli, e pochissimo su ossa tendini e legamenti: il motore di una Carrera dentro il cofano di un maggiolone ci sta, ma temo che alla prima accelerata si sdrumerebbe (francesismo capitolino ) tutto il resto . Questo non vuol dire che non sia possibile usarli come ausilio e scorciatoia per lo specifico aspetto "massa muscolare" dell'allenamento, ma sicuramente o ti metti in mano ad un medico bravo (lasciamo perdere ancora una volta i giudizi etici) o non ne ricavi alcun vantaggio pratico.
A livello di atleti non professionisti (per esempio i Master che tanto sono cari ad alcuni ) il discorso è ulteriormente complicato dal fatto che spesso e volentieri si adoperano farmaci un po' a membro di segugio, magari sull'onda del consiglio dell'amico che li usa in un altro sport, o dal sentito dire in qualche trasmissione televisiva (esattamente come per buona parte dei farmaci e delle prestazioni sanitarie in genere in Italia). Su questo vorrei chiarire una cosa (so bene che i numerosi agonisti che sono tra noi non fa uso di queste porcherie, ma lo dico lo stesso): ai nostri livelli non solo fa molto meno male, ma funziona molto ma molto meglio un po' di sano allenamento, piuttosto che qualsiasi combinazione o dosaggio di farmaci
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il rospo è diventato un principe... il brutto anatroccolo è diventato un cigno il bruco è diventato una farfalla... ma io quando'è che mi trasformo?!?
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Modificato da - Nexus 7 in data 29 ott 2009 13:18:39 |
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stefy88
Scio come Franz
    

Lombardia
1737 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:18:12
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dopo quello che ho appena letto sul giornale, sul tennista Agassi (spero di aver scitto giusto) sinceramente comincio a pensare (a dire la verità è un po' che lo penso) che si scopra l'inganno solo se fa comodo... e qui chiudo la parentesi quoto eugenio 1000 volte e altrettante volte otto...
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"Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" Papa Giovanni Paolo II
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:20:15
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Ma questo appare evidente a molti di noi, Stefy... Quanto sono gli sport che combattono il doping in maniera seria?? Lo sci di sicuro non è fra questi...  |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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stefy88
Scio come Franz
    

Lombardia
1737 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:21:15
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e nemmeno il tennis sembra |
"Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" Papa Giovanni Paolo II
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
37985 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:38:11
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| Laretta ha scritto:
vedrete vedrete al mio ritorno... 85kg di massa muscolare per 183cm d'altezza... tutto previsto per poter girare senza problemi gli sci da 2 metri di lunghezza con raggio >30 la ricetta?!... pane e acqua.. hihihi
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In effetti il periodo dell' infortunio è ottimo al riguardo.(oggi meno con i controlli a sorpresa, reperibilità dell'atleta ecc..) |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
    
    

Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:38:27
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| Katunga ha scritto: ...Però a pensarci bene già qualcuna in passato aveva messo su una ventina di kg in una sola estate, e anche quasi un'intero squadrone femminile. ... |
Eh, le ragazze tendono ad allargarsi molto in fretta... Purtroppo.  |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
37985 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 13:41:19
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Miiii quanto avete scritto...leggo tutto poi, ma è già troppo quanto ci metto??? |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
37985 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 14:04:53
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Magari l'avete già esaminata, davvero oggi ne ho poco... tenete sempre in considerazione la questione "tempo" quando si pensa all'utilizzo di diverse sostanze dopanti, non bisogna considerarle in assoluto. Tempo per entrare in squadra prima di aver perso il treno Tempo per prepararsi alla prossima olimpiade Tempo per recuperare da un infortunio Tempo a disposizione prima di finire la carriera |
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eugenio
Sono Azzurro di Sci
    
    

Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 29 ott 2009 : 14:12:56
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Da quello che dici, Franz, verrebbe da pensare che nello sci alpino la variabile "doping" sarebbe legata a situazioni di emergenza e non costituirebbe una regola. |
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