Giorno nero... Non riesco proprio a non pensarci in ogni istante... Un DRAMMA assolutamente ingiustificabile per me. Tutto l’affetto ed il sostegno morale possibili per Lanzinger, davvero.. Ci sarà sicuramente modo di parlare del perché gli attacchi non si sono sganciati, delle aste per le porte che forse non sono abbastanza flessibili, della pista troppo veloce.. Gli elementi tecnici che devono essere costantemente analizzati e monitorati e dei quali bisogna prevedere e risolvere tramite studi e test, i possibili comportamenti e conseguenze negativi, sono sempre molti e variabili; soprattutto negli sport dove il corpo può essere catapultato, sollecitato o colpito.. E questa per me è la SICUREZZA che riguarda la disciplina in se, le caratteristiche tecniche intrinseche, i materiali, i tracciati, le attrezzature di protezione… Poi c’è l’analisi, la valutazione e la “risoluzione” teorica preventiva di TUTTE le possibili SITUAZIONI cliniche che le eventuali “falle”(impreviste o annunciate) nella sicurezza/tecnica di cui sopra, possono causare. E questo io lo chiamo SISTEMA DI SOCCORSO MEDICO E DI TRATTAMENTO URGENTE , che nei casi di sport di cui sopra deve essere al livello massimo di efficienza in tutti i sensi, equipe, attrezzature, numero di addetti e prima di ogni altra cosa.. RAPIDITA’ MASSIMA nel far sottoporre il paziente alle cure di cui ha bisogno. Se è vero che non c'era l'elicottero a servizio della manifestazione, se sono vere le 6 ore trascorse dall’incidente all’inizio dell’intervento ad Oslo.. qualcuno.. (se fosse possibile tanta avanguardia medica e legislativa.. magari!) secondo quello che penso io dovrebbe pagare con il taglio ed il trapianto della propria gamba sx dal ginocchio in giu su quella di Lanzinger. Non è una battuta.
Prima della gara il Giudice Arbitro: - Consulta il certificato di omologazione della pista e si informa circa la possibile esistenza di autorizzazioni speciali. In mancanza dell’omologazione la Giuria non fa disputare la gara.(vedi art. 650). - Controlla le piste di allenamento e di gara. - Verifica l’applicazione dell’art. 704 riguardante gli allenamenti ufficiali. Inoltre controlla il corretto fissaggio dei teli ai pali delle porte. - Controlla i lavori di preparazione amministrativi e tecnici. - Controlla gli iscritti incluso i punti FISI. - Controlla la disponibilità di un numero sufficiente di radio (con frequenze separate). - Esamina le autorizzazioni di accesso alla pista. - Controlla la pista di gara per quanto riguarda la preparazione, la delimitazione, nonché la sistemazione delle aree di partenza e arrivo. -Controlla la tracciatura insieme alla Giuria, e può chiedere al tracciatore di apportare eventuali modifiche. - Verifica la posizione delle torrette della televisione e si accerta che queste siano adeguatamente protette. - Controlla l’ubicazione dei posti di pronto soccorso sulla pista nonché l’organizzazione del servizio medico. - Verifica tutte le installazioni tecniche come il cronometraggio, il cronometraggio manuale, i collegamenti, i mezzi di trasporto, ecc... - È presente sulla pista per tutta la durata degli allenamenti ufficiali. - Presiede tutte le riunioni di Giuria e dei capisquadra. - Collabora strettamente con i funzionari del comitato organizzatore e con i tecnici della FISI. - Presiede le riunioni di giuria con voto prevalente in caso di parità. - Se necessario, nomina i membri della giuria. - Esegue il sorteggio dei pettorali.
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
l'ho letto ora sul televideo! che cosa orribile,mi dispiace tremendamente. la caduta l'ho vista in diretta e ho visto subito quella gamba che sbatteva a destra e a sinistra ma mai e poi mai mi sarei immaginato una cosa simile. sono veramente triste e senza parole.
"...presto ti accorgerai com'è facile farsi un' inutile software di scienza e vedrai che confuso problema è adoprare la propria esperienza... "
Non ci sono parole per esprimere il dolore e l'amarezza dell'accaduto. La rabbia però è tanta e se davvero ci sono state le carenze ed i ritardi nei soccorsi di cui si parla è doveroso che se ne prenda atto e che chi ha sbagliato si assuma tutte le respondabilità.
Oggi il mondo dello sci è triste, avvolto da un senso di sconforto e rancore.
Non riesco ancora ad esprimere niente di diverso dallo sconforto per la sfortuna che ha colpito questo ragazzo. Ho letto 10 pagine di illazioni, di teorie, di emozioni a caldo, di valutazioni pertinenti, di valutazioni meno pertinenti, di auguri sinceri.... pochi ritengono che Mathias sia stato essenzialmente sfortunato, ma è la sensazione che in questo momento sento prevalente. Molti invece credono che ci sia qualcuno da mettere sul banco degli imputati e probabilmente hanno la loro parte di ragione. Chissà quante cose potevano e dovevano girare meglio in questa vicenda, ma soprattutto credo che il "processo" sia un modo (uno dei modi) per esorcizzare l'emozione che ciascuno di noi ha vissuto di riflesso guardando quella caduta.
quoto eugenio, ho guardato la caduta alcune volte, ed i brividi sono aumentati da quando ho saputo dell'ultimo intervento. personalmente non credo ci sia molto da dire, purtroppo devo dire che sono rimasto meno colpito dai tragici casi di morte sugli sci che si sono verificati in Trentino in questi mesi. mah.....
Se ci sono stati dei ritardi nei soccorsi che hanno aggravato la situazione, viene da chiedersi se tutto ciò sia la regola in quella località: a parte la gara di coppa del mondo e relativi rischi, potrebbero esserci incidenti gravi anche per sciatori normali o magari incidenti d'auto in quella cittadina tali da richiedere un tempestivo intervento medico e un ricovero adeguato. Potrebbe però anche essere successo che l'elicottero medico fosse impegnato altrove, non so come funzionino certe cose.
Spero che abbia le palle d'acciaio di uno come Zanardi e vivere una "nuova" vita, i miei migliori auguri di una pronta guarigione e con meno sofferenze possibili
Pensavo alla pericolosità delle discese e superg, ma poi ho pensato al parallelo di Natale in cui Tissot subì un infrotunio gravissimo...e mi son dovuto ricredere.....un parallelo di Natale.....può rompere una gamba..............................
Medaglia d'oro e bronzo in combinata ai Mondiali di Are 2007
Medaglia d'oro in DH Maschile Mondiali Val D'Isere 2009 Medaglia d'argento in GS Mondiali Val D'Isere 2009 Medaglia d'argento in SL Mondiali Val D'Isere 2009
Dopo 11 pagine, tra varie considerazioni,due cose le dico anch'io:è inutile parlare di pericolosità di una pista, o di un tracciato.Stiamo parlando di Super G (che per me è peggio della libera, xchè non si prova:sarebbe come se un pilota di rally provasse la prova speciale a piedi, e poi si fiondasse con 300 cv....). Io lo dicevo sempre, ai genitori dei ragazzini, prima delle gare:lo sci non è giocare a carte, è un pelino più esposto. Pensateci.... Poi, se c'è qualche organizzatore delinquente ( e sottolineo questo termine) che gioca sui diritti televisivi e non assicura un elicottero e l'adeguato soccorso ai partecipanti, ebbene, questo andrebbe denunciato, e tolta la possibilità di avere altre gare. La fatalità è un'altra cosa. La tiriamo fuori quando proprio si è già fatto tutto e di più. Proprio tre giorni fa, in altra discussione, ho ricordato l'intervento fulmineo in Val Gardena in occasione del terribile incidente che costo' la carriera (ma non la vita!) a Giorgio Piantanida. Tra rianimatori in pista (era cianotico, blu), ed elicottero trascorsero pochi minuti, e credo che in una mezz'ora effettiva l'atleta fosse in rianimazione a Bolzano. Non sono medico, e quindi tutti i discorsi sull'operazione (che forse non sarebbero da discutere neanche tra medici, senza cartella clinica e altro)sono puramente chiacchiere da bar Sport.Come ritengo inaccettabili anche quelli sulla nazionalità (e "attenzioni" dei pazienti. Vorrei ricordare un incidente simile nella dinamica (sci infilato nelle reti e "strappo" della gamba) che costo' la vita, a Wenghen , nell'ultimo salto a sx,allo sciatore austriaco.... (amnesia, mi aiutate?)Anche allora, la "trattenuta" a 100 km/h provoco' una massiva emorralgia interna, amplificata da soccorsi lenti.
Discorso attacchi:la Tyrolia regolarmente ed ostinatamente, da ormai penso 7/8 anni, presenta all'Ispo il suo attacco elettronico, che pero' resta sempre allo stato di prototipo.Durata delle batterie (opera al freddo, anche intenso), sollecitazioni, migliaia al minuto, e -in sintesi- impossibilità al momento attuale di commercializzarlo. Io stimo ottimale il grado di sicurezza raggiunto oggigiorno dagli attacchi (tutti, di tutte le marche). Però...però :ma siete mai stati in partenza a vedere le regolazioni degli attacchi? Se potessero dargli un punto di saldatura, son convinto che lo farebbero..... (e Phioma , se ha voglia, ce lo può descrivere). Ma lo sapete che ho avuto in mano un attacco Marker Fis ( e non pensavo lo facessero, da qualche parte ho la foto...), con taratura a 320 !!! E son sicuro che l'atleta che lo usava, avrà detto al suo service man, in partenza :" E' chiuso bene?...chiudi, chiudi"
Una cosa, sarebbe auspicabile, piuttosto, se davvero i soloni della Fis non giocassero alle elezioni in giacca blu: Una clinica mobile sul genere di quella del Dr Costa, nel motociclismo, che tante vite ha salvato e che tanti piloti ha rimesso in piedi in poco tempo.Degli specializzati nelle traumatologie da sci alpino, veloci e pratici, almeno nella stabilizzazione dell'atleta fino al trasferimento in clinica. E' chiedere l'impossibile?
Non riesco ancora ad esprimere niente di diverso dallo sconforto per la sfortuna che ha colpito questo ragazzo. Ho letto 10 pagine di illazioni, di teorie, di emozioni a caldo, di valutazioni pertinenti, di valutazioni meno pertinenti, di auguri sinceri.... pochi ritengono che Mathias sia stato essenzialmente sfortunato, ma è la sensazione che in questo momento sento prevalente. Molti invece credono che ci sia qualcuno da mettere sul banco degli imputati e probabilmente hanno la loro parte di ragione. Chissà quante cose potevano e dovevano girare meglio in questa vicenda, ma soprattutto credo che il "processo" sia un modo (uno dei modi) per esorcizzare l'emozione che ciascuno di noi ha vissuto di riflesso guardando quella caduta. Io non sono ancora pronto per partecipare al dibattito, anche se ho meditato su alcune prese di posizione che ho trovato probabilmente eccessive. Ma ci sarà tempo per un confronto su quello che avrebbe dovuto essere, ma non è stato...
Ecco, in fondo quello che tu dici ricalca in alcune parti ciò che io e qualcun altro dicevamo all'inizio. Ovverosia: ha senso fare processi immediati e quindi sommari sapendo poco o nulla dell'accaduto?? Per me no e lo ribadisco fermamente! Ora per esempio già si sa qualche importante particolare in più, ma, visto quanto è successo, naturalmente lascerò volentieri che si scannino altri sull'argomento...
Quoto, questi eroi avrebbero bisogno di un angelo come il Dr. Costa, unitamente a delle regolamentazioni nel senso della SICUREZZA ESTREMA e chissenfrega dello spettacolo e dei diritti tv, scempi come questo non li volgiamo vedere più
Medaglia d'oro e bronzo in combinata ai Mondiali di Are 2007
Medaglia d'oro in DH Maschile Mondiali Val D'Isere 2009 Medaglia d'argento in GS Mondiali Val D'Isere 2009 Medaglia d'argento in SL Mondiali Val D'Isere 2009
Li ho visti anch'io i Marker con taratura 30, ma come si fa?. Già aprirli a 12 inforcando, come mi è successo, è stata una tirata mica da ridere, fortunatamente senza conseguenze. Non oso pensare ai valori usati in coppa. A quei livelli forse fanno prima a strapparsi gli attacchi o smembrarsi direttamente gli sci...
Quoto Magi, sul discorso degli attacchi secondo me si dovrebbe aprire una discussione apposita nei materiali volendo,nella questione Lanzinger penso siano secondari.
Modificato da - franz62 in data 05 mar 2008 09:53:03
magimail, grazie per aver espresso così bene il sentimento e aver anche proposto una soluzione, che seppur parziale ( la clinica mobile) sarebbe quel passo in avanti che costantemente dovrebbe esserci verso la sicurezza totale
Shock Lanzinger: gamba sinistra amputata
Inserito il - 04 mar 2008 : 22:19:09
FantaOrganizzatore
campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
Dopo 11 pagine, tra varie considerazioni,due cose le dico anch'io:è inutile parlare di pericolosità di una pista, o di un tracciato.Stiamo parlando di Super G (che per me è peggio della libera, xchè non si prova:sarebbe come se un pilota di rally provasse la prova speciale a piedi, e poi si fiondasse con 300 cv....). Io lo dicevo sempre, ai genitori dei ragazzini, prima delle gare:lo sci non è giocare a carte, è un pelino più esposto. Pensateci....
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