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Lovecraft
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 Inserito il - 21 mar 2007 : 13:59:55
 
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Prima medaglia azzurra ai Mondiali di Melbourne, in Australia. Artefice dell'impresa Christopher Sacchin che si è aggiudicato il bronzo nel trampolino da un metro grazie ad una gara praticamente perfetta che gli ha permesso di polverizzare il suo precedente record. Al 23enne di Bolzano hanno resistito solo i cinesi Luo Yutong e He Chong, atleti provenienti dalla più famosa scuola del mondo, che sono stati perfino costretti a inseguirlo dopo i primi due tuffi. Sacchin ha chiuso la sua prova con un totale di 441.40 punti, difendendosi dall'assalto dello statunitense Christopher Colwill che gli è rimasto sempre attaccato per tutta la gara.
Solo quarto dopo il primo tuffo, il doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (79.05), l'azzurro si è portato in testa alla graduatoria grazie ad un salto mortale e mezzo rovesciato con due avvitamenti e mezzo che è stato premiato dai giudici con un buon 76.50. Poi però l'eleganza orientale ha avuto il sopravvento e, complice una piccola imperfezione nel terzo tuffo, il doppio e mezzo indietro raggruppato (63.00), Sacchin ha ceduto il passo per poi concludere terzo con buoni punteggi negli ultimi due tuffi (75.00 e 73.60).
Terzo l'anno scorso agli Europei di Budapest, Sacchin ha dichiarato a fine gara: "Quel piazzamento mi ha fatto cambiare dimensione. Ho tirato fuori il meglio di me. E' stata la mia gara capolavoro. E' la prima medaglia dopo Dibiasi e Cagnotto. Spero che ora ne arrivino altre. Mi dispiace soltanto che questa non sia specialità olimpica. Per i Giochi di Pechino punterò sul trampolino da 3 metri".
Per quanto riguarda le azzurre in gara oggi, Tania Cagnotto è uscita di scena nella semifinale della piattaforma da 10 metri con un 13° punteggio (298,10 punti), mentre Valentina Marocchi, arrivata in finale, non è andata oltre al decimo posto con 289.30 punti. Dominio cinese con l'oro alla cinese Wang Xin che, con 432.85 punti, ha preceduto la connazionale Chen Ruolin (410.30) e la tedesca Christin Steuer (386.85).
Eurosport - Francesca Ciclitira - 21/03/2007 12:05
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“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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brunodalla
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Inserito il - 21 mar 2007 : 14:28:54
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grandissimo sacchin!!
tania cagnotto ha subito prima delle semifinali una distorsione alla caviglia, ha stretto i denti ma non ce l'ha fatta a qualificarsi.
nei tutti quest'anno, ma anche il prossimo alle olimpiadi, assisteremo soltanto a lotte per le medaglie di bronzo, perchè tutte quelle d'oro e d'argento saranno ad appannaggio dei cinesi.... |
brunodalla
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Lucas
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Inserito il - 21 mar 2007 : 16:48:59
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Bravo Sacchin!! Mi spiace invece per Tania, non si può proprio dire che sinora abbia avuto una carriera fortunatissima...
E intanto si avvicina il momento del nuoto, con l'entrata in scena di Sua Maestà Laure, "accompagnata" dal suo principe consorte Luca, al quale -al pari degli altri azzurri- faccio un grande in bocca al lupo!!  |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Lovecraft
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Inserito il - 21 mar 2007 : 17:22:41
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| Si sa se Alessia Filippi sia riuscita a raggiungere un accettabile stato di forma, dopo gli innumerevoli problemi avuti in sede di preparazione? |
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Lucas
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Inserito il - 21 mar 2007 : 18:18:32
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| Mah, insomma, mica tanto, i miracoli non li può fare! Tanto è vero che potrebbe rinunciare a una gara... Il futuro è un'incognita, o un'ipotesi (come cantava Ruggeri)! |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Lovecraft
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Inserito il - 23 mar 2007 : 21:12:11
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Tanto, forse troppo nervosismo ha fatto da cornice alla partita disputata dalle italiane del Setterosa contro le neozelandesi, partita valida per il girone preliminare dei Mondiali di Melbourne.
Vincono facile le azzurre, ma non centrano il vero obbiettivo della giornata. Sul loro successo, infatti, non vi erano grossi dubbi, ma era desiderio di Maugeri riuscire a chiudere il girone D al primo posto. Impresa fallita perché a parità di punti, guida la classifica la selezione ungherese che approfitta della differenza reti a lei favorevole.
L'Italia sarà quindi costretta ad affrontare negli ottavi l'Olanda, un cliente non facile che preoccupa il ct azzurro: "Certo, avrei preferito evitare le olandesi, sono una nazionale dura e molto combattiva. Abbiamo le capacità di battere tutti, ma qualificandoci secondi dovremo fare i conti anche con la stanchezza: i tempi così ravvicinati delle partite potrebbe crearci qualche problema".
Il Setterosa, qualora si qualifichi contro l'Olanda, affronterà ai quarti le padrone di casa dell'Australia.
Eurosport - Caterina Camerlengo - 23/03/2007 18:05
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Lovecraft
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Inserito il - 25 mar 2007 : 11:58:42
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All'Aquatic Center Tania Cagnotto ha conquistato il bronzo nel trampolino da 3 metri. Terza anche a Montreal nel 2005, l'azzurra ha chiuso la gara con 341,70 punti, senza poter competere con le fortissimi cinesi Jingjing Guo e Minxia Wu che si sono aggiudicate rispettivamente oro e argento con 381,75 e 368,80 punti.
Dopo il bronzo di Christopher Sacchin l'Italia porta così a due le medaglie in questi Mondiali, un risultato storico visto che la nostra nazionale nella stessa competizione iridata aveva fatto il bis solo a Belgrado nel 1973 e a Cali nel 1975 con Klaus Dibiasi, oro e argento nella piattaforma e nel trampolino.
Eurosport - Francesca Ciclitira - 25/03/2007 10:51
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Lovecraft
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Inserito il - 25 mar 2007 : 11:59:18
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Russia dominatrice del fondo ai Mondiali di nuoto di Melbourne. Dopo l'oro conquistato da Larisa Ilchenko nella 10km e quello di Vladimir Dyatchin tra gli uomini, tocca a Yuri Kudinov dimostrare la sua supremazia in acque aperte. Nonostante le condizioni meteo critiche, il russo classe 1979 è riuscito a portare a termine la prova dei 25km davanti a tutti nel tempo di 5h16'45"55, precedendo al traguardo il nostro Marco Formentini, unico azzurro del fondo finito sul podio in questa edizione della competizione iridata, e il 22enne egiziano Mohamed Zanaty.
Dopo aver condotto la gara per buona parte, Kudinov si è dovuto difendere nelle ultime fasi inseguito da diversi nuotatori che hanno cercato invano di arrestarne la nuotata trionfale. " Sono felice perchè proprio qui in Australia ho disputato il mio primo campionato del mondo 9 anni fa e ora qui ho vinto. Sono andato forte e ho tenuto duro fino alla fine guardandomi sempre alle spalle.
Soddisfatto anche il nostro Formentini, reduce da un infortunio alla mano. "Mi sono trovato in difficoltà nel corso dell'ottavo giro e credevo di non poter più gareggiare per il terzo/quarto posto perchè davanti a me non vedevo nessuno. Le onde erano alte ed era difficile vedere qualcuno, avevo paura di perdere l'orientamento".
Non riesce invece l'impresa a Laura La Piana che, unica azzurra ancora in gara dopo l'interruzione di sabato, ha chiuso in ottava posizione la 25km di fondo femminile. L'oro è stato vinto dalla tedesca Britta Kamrau-Corestein che, con il tempo di 5h37'11.66, ha preceduto al traguardo l'americana Kalyn Keller e la russa Ksenia Popova.
Eurosport - Francesca Ciclitira - 25/03/2007 10:34
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Lovecraft
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Inserito il - 25 mar 2007 : 14:49:02
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Da Gazzetta.it:
MELBOURNE (Australia) 25 marzo 2007 - La prima giornata dei Mondiali in corsia si conclude con un fenomenale argento in staffetta veloce grazie a super Magnini (47"18) che recupera 3 posizioni e cede solo agli Usa 3’12"72, record dei campionati. Per gli azzurri un record europeo di 3’14"04 (il record precedente apparteneva alla Russia con 3'14"06) per battere anche la terribile Francia da 3’14"68. Massimiliano Rosolino (alla 51a medaglia internazionale) aveva aperto in 49"35, poi Alessandro Calvi e Cristian Galenda avevano tenuto le posizioni (sesta) sino all’ingresso di Superpippo che ha portato alla medaglia una 4x100 stile libero. Era dal 1975 a Cali che l’Italia non ci riusciva. Giù dal podio il Sud Africa olimpionico di Schoeman, grande rivale di Magno. Un finale di giornata stupendo dopo le medaglie di Formentini nel fondo e della Cagnotto nei tuffi. Federica Pellegrini per due volte tra mattina e sera ha migliorato il primato italiano dei 400 sl finendo quinta in 4’05"79 che la colloca al sesto posto nella graduatoria di tutti i tempi.
PRIMA VOLTA COREANA - Un ragazzo di 17 anni, Park Tae-Hwan, ha conquistato la prima vittoria coreana ai Mondiali di nuoto, spezzando l’imbattibilità australiana che durava dal 1991 con 5 vittorie consecutive di Perkins, Thorpe (3) e Hackett. Park ha folgorato tutti nell’ultima vasca in una gara in cui Federico Colbertaldo, 18 anni, veneto di Valdobbiadene, ha lottato alla pari con i grandi, piazzandosi sesto al termine di una grande prova. Colbertaldo aveva già migliorato il suo primato personale in batteria, dove era stato eliminato Rosolino insieme allo statunitense Keller, poi è progredito ancora in finale, finendo in 3’48"01. La gara è stata lanciata dallo statunitense Peter Vanderkaay. Hackett, che si era qualificato per un soffio e nuotava in ottava corsia, ha preso la testa ai 150 metri. La gara è stata incerta, appassionante. Il tunisino Mellouli ha attaccato ed è passato al comando ai 300 metri. Ma da dietro sono rinvenuti in modo impressionante il russo Prilukov e il coreano Wang. Quest’ultimo ha giustiziato i rivali staccandosi nettamente. Prilukov è rimasto giù dal podio per 4 centesimi di secondo.
SCHOEMAN PROVA LA VELOCITA' - Nelle semifinali dei 100 farfalla femminili la migliore è stata l’australiana Jessica Schipper, autrice di 57"57: la primatista dei 200 è stata la più equilibrata alla fine rispetto alla connazionale Lenton (57"78) mentre l’olandese Dekker è passata di 35 centesimi sotto il record della connazionale DeBrujin ma ha chiuso solo col terzo tempo in 57"82. L’americana Katy Hoff nei 200 misti ha chiuso le semifinali col miglior tempo in 2’11"75, precedendo di 75 centesimi l’olimpionica dello Zimbabwe, Kirsty Coventry. Roland Schoeman ha fatto le prove di velocità nelle semifinali dei 50 delfino: per il sudafriano 23"18 (il suo record mondiale è di 22"96), ben 24 centesimi rispetto all’americano Crocker impegnato nell’altra semifinale.
PELLEGRINI RECORD - C’era grande attesa per la finale dei 400 stile libero femminili dopo che Federica Pellegrini aveva migliorato il primato italiano in batteria, ottenendo il secondo tempo, 4’06"51. Ma la francese Laure Manaudou ha schiantato il campo con una partenza velocissima: 57"34 ai 100 e 1’58"69 a metà gara. Federica Pellegrini è partita con prudenza, poi ha cercato di forzare. La battaglia è stata asperrima. Nella muta delle inseguitrici si è fatta luce Otylia Jedrzejczak, mentre l’azzurra ha duellato con la giappone Shibata e l’americana Hoff, ed è finita quinta, d’un soffio, migliorando ancora il primato italiano e portandolo a 4’05"79. Laura Manaudou ha fatto vacillare il suo record del mondo, 4’02"13, con un favoloso 4’02"61. La Pellegrini entra così al sesto posto nella lista mondiale di tutti i tempi. Nelle semifinali del 100 rana si sono confrontati il campione olimpico Kitajima con il primatista e campione del mondo Hansen. Si è imposto d’un soffio il giapponese: 1’00"05 contro 1’00"13. L’azzurro Terrin, che ha ceduto nella seconda vasca, ha chiuso in 1’01"78, quindicesimo tempo complessivo, ed è rimasto fuori dalla finale. Grande battaglia nella 4x100 stile libero femminile tra Stati Uniti e Australia. L’olimpionica Jodie Henry ha dato la vittoria alle australiane con un finale folgorante: 3’35"48 contro 3’35"69. L’Olanda, terza, ha lasciato giù dal podio le primatiste del mondo della Germania. Libby Lenton, in prima frazione, ha sfiorato il record mondiale dei 100 stile libero, nuotando in 53"42.
L'ARGENTO DI FORMENTINI - La giornata si era aperta alla grande, con due medaglie azzurre, l'argento di Marco Formentini e il Bronzo di Tania Cagnotto: Marco Formentini ha conquistato la medaglia d'argento nella 25 chilometri. Il 36enne di Lavagna ha chiuso la maratona in 5h18'36"80, con un ritardo di 1'51"25 dal russo Yury Kudinov, oro. Bronzo all'egiziano Mohamed Zanaty in 5h19'23"23. Settimo Andrea Volpini in 5h24'10"62. Per Formentini si tratta della terza medaglia internazionale della carriera dopo l'oro agli Europei di Slapy 1993 e il bronzo ai Mondiali di Fukuoka 2001 nella 5 chilometri.
CAGNOTTO BRONZO - Nel trampolino tre metri Tania Cagnotto è salita di nuovo sul podio mondiale ripetendo la medaglia di bronzo di Montreal 2005. È stata una recita identica, come da copione. Prima la disfatta dalla piattaforma, poi il brivido, infine la risurrezione. Solo le cinesi hanno battuto Tania Cagnotto: l’invincibile Guo Jingjing, campionessa olimpica e campione del mondo uscente, e Wu Mingxia, campionessa olimpica e mondiale sincro. Tania è arrivata addirittura a insidiare la Wu. Prima dell’ultimo tuffo era staccata di 9 punti soltanto ed aveva a sua disposizione il suo tuffo migliore.
PENSIERO D'ARGENTO - "Ho fatto un pensierino all’argento. Ma ho voluto strafare. Sono partita benissimo. Ma ho aperto troppo presto" ha raccontato poi. Il tuffo è risultato così un po’ scarso. Tania ha ricevuto 61.50 punti, mentre la cinese ha risposto con 79.50 e si è assicurata l’argento. Ha vinto, naturalmente, Guo Jingjing, 381.75, su Wu Mingxia, 368.80, e Tania Cagnotto, 341.79. Tania Cagnotto, naturalmente, ha conquistato la qualificazione per l’Olimpiade di Pechino. Ha anche annunciato che, con tutta probabilità, rinuncerà alla piattaforma per concentrarsi sul trampolino di tre metri.
dai nostri inviati Stefano Arcobelli e Claudio Gregori
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brunodalla
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Lombardia
23681 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2007 : 15:13:00
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magnini ha già fatto vedere quello che succederà nella sua gara. assolutamente strpitoso!!
in coreano incredibile, la pellegrini, per essere il primo 400 che fa a livello mondiale, benissimo, rosolino con tutte le medaglie che ha conquistato in carriera potrebbe costruirsi un piedistallo e issarvici sopra, tania cagnotto migliore dell'"altro" (la cina nei tuffi è un mondo a seè), dove però bisogna annoverare un evento, e cioè un cinese che ha perso una gara: la piattaforma la vince galperin, in una gara ad eliminazione più che di tuffi. la solita medaglia nella gran fondo aveva aperto la giornata, che si può considerare una bella giornata. |
brunodalla
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CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014
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draghetto
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20329 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2007 : 18:06:22
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| Basta dire Laure Manaudou, senza ulteriori commenti per la gara dei 400. Per la staffetta 4x100 bravissimi i francesi che senza avere una punta di livello mondiale hanno conquistato un bronzo basato sulla compattezza e sul gruppo. |
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Chacun a une piste fétiche, un endroit où on se sent bien, Kitzbühel en fait partie. |
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fantachecchi
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1416 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2007 : 21:10:30
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| bruno, non sono d'accordo sul tuo giudizio circa la gara dalla piattaforma. probabilmente per gli atleti medio-bassi è stata una gara ad eliminazione, come del resto sempre è in quella gara, ma per il podio si è assistito ad una gara strepitosa con en plein di 10 a raffica, bellissima |
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COPPETTA SUPERG MASCHILE 2006-07 (Velociteam)
INFORMAZIONE OLIMPICA SU:
http://winterolympics-vancouver2010.blogspot.com/ |
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23681 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2007 : 22:36:49
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| mi riferisco al fatto che sono rimasti fuori dalla finale fior di atleti, con errori stratosferici (heiko maier su tutti), altrimenti poteva essere ancora meglio |
brunodalla
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Lovecraft
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Inserito il - 26 mar 2007 : 16:05:45
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Una grande rimonta e un colpo di fortuna, e il Settebello continua la sua corsa mondiale. Sono serviti i tempi supplementari e il rischio dei rigori agli azzurri per chiudere una partita che sembrava consegnata all'Australia: i padroni di casa, accompagnati dal tifo caloroso che ha animato gli spalti della piscina dell'Aquatic Center, hanno creduto, a ragione, di avere in mano la patita e di poter battere la più blasonata Italia. La rimonta però gli azzurri di Malara l'hanno costruita al cardiopalma, fino al grido liberatorio al gol da metà piscina di Felugo a un secondo dalla fine dei tempi supplementari. Una papera del portiere Aussie, Stanton, fa il resto e l'Italia ringrazia.
Eppure la partita, sulla carta tutta a favore del Settebello, si è messa subito male e per l'aggressività agonistica degli australiani, e per una metà gara tutta da buttare per gli azzurri. I primi otto minuti sono serviti solo per studiarsi, anche se l'unico gol del parziale lo hanno fatto i padroni di casa, con Figlioli, volto noto del campionato italiano, in squadra con il Recco. Nel secondo l'Italia sbaglia un rigore con Rizzo, fino a questo punto del torneo uno dei migliori della panchina del ct Paolo Malara, ma alla fine il parziale è azzurro, anche se gli avversari tengono sempre con Figlioli. Nel terzo il black out totale: l'Italia subisce un 4-0 che gira la partita tutta a favore della nazionale di casa. La rimonta comincia nel quarto tempo, gli azzurri tornano a sfruttare meglio la superiorità. Di Costanzo firma la rete dell'otto pari, Felugo dà l'illusione di aver chiuso gli ottavi con la nona rete. Ma a 18 secondi dalla fine Naashan rimette in gioco l'Australia. Nei sei munti complessivi dei supplementari il testa a testa è da alta tensione: la situazione si ribalta ancora a favore dei padroni di casa con Cotterill, ma risponde Bencivenga per il 10-10.
Nella volata finale, il giovane Giorgetti riporta in vantaggio gli azzurri, ma l'Australia non ci sta a uscire di scena nel mondiale giocato in casa e dopo una partita, proibitiva, ma che era stata a un soffio dal vincerla. A sei secondi dal fischio che avrebbe portato alla roulette dei rigori le due squadre sono 11-11. Poi il colpo di fortuna di Felugo alla distanza. Un secondo dalla fine, l'Italia passa ai quarti. Ma quanta fatica. Nei quarti, per sognare un posto sul podio, c'é la Spagna.
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Lovecraft
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Inserito il - 26 mar 2007 : 16:18:06
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La seconda giornata dei Mondiali di Melbourne non porta medaglie all'Italia. Una buona notizia arriva però dai 200 stile libero maschili dove Massimiliano Rosolino e Nicola Cassio si sono qualificati per la finale rispettivamente col terzo e l"ottavo tempo dopo aver passato agevolmente le batterie. Nella sua semifinale Rosolino col tempo di 1"47"44 è arrivato solamente alle spalle dell"olandese Pieter Van den Hoogenband, che ha nuotato in 1"46"33, migliore di tutti, anche del fenomeno statunitense Michael Phelps, primo nell"altra semifinale in 1"46"75. Cassio era nella stessa semifinale di Rosolino e ha nuotato in 1"48"47. Insomma, Max può acciuffare l"ennesima medaglia della sua straordinaria carriera. Fuori in mattinata nelle batterie tutti gli altri azzurri, Elena Gemo e una deludente Alessia Filippi nei 100 dorso donne, Roberta Panara e Chiara Boggiatto nei 100 rana femminili e Damiano Lestingi nei 100 dorso uomini.
Per quanto riguarda le finali di giornata, i 100 rana maschili hanno visto il previsto testa a testa fra lo statunitense Brendan Hansen e il giapponese Kosuke Kitajima, ha prevalso il primo col tempo di 59"80 contro il 59"96 del rivale. Bronzo per l'australiano Brenton Rickard. Nei 100 farfalla femminili la statunitense Nathalie Coughlin ha tentato di sorprendere le padrone di casa e ci è riuscita fino agli 80 metri, poi è crollata ed è stata superata da Lisbeth Lenton, oro in 57"15, e Jessicah Schipper, argento a 9 centesimi e con 10 di vantaggio sulla Coughlin. Nei 50 farfalla maschili pronostico rispettato col sudafricano Roland Schoeman oro col tempo di 23"18 davanti allo statunitense Ian Crocker e al danese Jakob Schlott Andkjaer. Infine, nei 200 misti donne, successo della statunitense Kathrin Hoff con il gran tempo di 2'10"13 e una superba frazione a rana, davanti all'atleta dello Zimbabwe Kirsty Coventry e all'australiana Stephanie Rice.
Eurosport - Max Valle - 26/03/2007 16:07
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draghetto
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Inserito il - 26 mar 2007 : 17:52:58
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Anche la Francia rimasta a secco... delusione per la Coventry |
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