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FantaskiNews
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 Inserito il - 06 mar 2007 : 11:15:46
 
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Julia Mancuso ed un 2007 da ricordare
di Luca Perenzoni
 Val d'Isere, 19 dicembre 2006. Il giorno della svolta nella stagione e forse nella carriera di Julia Mancuso. Il primo mese di Coppa del Mondo aveva visto la ventunenne californiana rallentata, impallata, incapace di tenere il ritmo delle scatenate ragazze austriache, complice anche l'intervento all'anca subito nello scorso aprile nello Utah. Ma a partire dalla discesa savoiarda, Jules ha cambiato marcia, scalando a suon di successi le graduatorie di Coppa del Mondo: quattro vittorie e sei podi in due mesi e un'impressionante costanza ad altissimo livello che le ha permesso di non scendere mai al di sotto dell'ottava posizione se si escludono i due slalom di Zagabria e Sierra Nevada.
La vorticosa scalata dell'effervescente ragazza di Squaw Valley ha trovato conclusione nel week-end tarvisiano: vittoria in discesa, seconda in combinata e terza in super-g, per un totale di 240 punti che l'hanno portata in vetta alla classifica generale alla soglia delle 1200 lunghezze, le stesse di Renate Goetschl. Ma più della salisburghese, la statunitense ha saputo disimpegnarsi alla grande su tutti i terreni, con l'unica eccezione della rassegna iridata di Aare in cui l'avvenente americana si è limitata all'argento della combinata, perdendo poi la possibilità di confermare l'oro olimpico tra le porte del gigante dilapidando il vantaggio accumulato nella prima manche della gara in notturna. Ma con il senno di poi, quella svedese è solo una parentesi: tornata in Coppa Julia ha ripreso a macinare punti con il ritmo delle grandissime ed ora, a sei gare dalla fine del circuito maggiore, può vantare i favori del pronostico in ottica vittoria finale. Il calendario sembra parlare in suo favore: le due prove veloci di Lenzerheide potrebbero permetterle di allungare ulteriormente su Marlies Schild, tanto che la vittoria finale potrebbe giocarsi a cavallo dei due giganti, prima ed ultima gara di questa appendice di stagione. Se a Zwiesel e Lenzerheide la statunitense riuscisse a tenere il passo di Nicole Hosp, nell'ottica della costanza la sua principale avversaria, il gioco sarebbe pressochè fatto. E sarebbe un gioco a sorpresa. Perchè in avvio di stagione era piuttosto difficile poter pensare che la parabola della giovane californiana fosse così ascendente: fino alla passata annata si era "limitata" a sparuti exploit concentrati sopprattutto nelle grandi rassegne per trasformasi, in questo 2007 da ricordare, nel giovane astro nascente di una Circo Rosa che la vede al momento (a maggior ragione con l'infortunio della compagna-rivale Lindsey Kildow) l'unica alternativa al dominio austriaco.
Oltretutto "Sweet Julie" è un personaggio che fa bene allo sci. Con la sua sensualità e la malizia che la contraddistingue sa incantare il pubblico, coinvolgendo anche chi non troppo legato all'ambiente invernale. Non si prende troppo sul serio, e forse non prende troppo sul serio il lavoro-passione che le sta regalando una vetrina importante. Sacrifici e dedizione nel momento del bisogno affiancati dallo spirito goliardico che trasformano il tutto in un divertimento più che un lavoro. E la consapovelezza di ciò le consente di pensare anche a coloro che non hanno avuto tanta fortuna nella vita: appena rientrata dall'esperienza di Aare, Julia ha indetto un'asta benefica sul suo sito internet, donando al miglio offerente pettorali e caschetti di questi primi anni ai vertici dello sci mondiale: 3600 dollari da devolvere in beneficienza. Il primo passo verso un'ulteriore affermazione.
Good Luck, Sweet Jules!
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enzigua
Sequenza di curve di base
208 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 12:45:57
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Beh..che dire grande...ho sempre tifato per lei già dall'inizio stagione, sinceramente dopo le prove di Sierra Nevada, avevo perso speranze per la coppa assoluta,ma con Tarvisio è ritornata in lizza e se la giocano in quattro, anche se quoto ciò che è stato scritto, ossia la più pericolosa e più costante nelle 4 discipline è la Hosp e pertanto il conto bisogna farlo su di lei.
Le origini sono italiane ok, ma anche lo skiman è italiano è Andrea Vianello, bravissimo...perchè quindi non tifare per lei???? |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 13:55:16
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| Vada come vada, è un bel personaggio, molto più simpatica e positiva del suo connazionale Miller, per me |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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MAKU
Sequenza di curve di base
Piemonte
466 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 14:02:32
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| NUDA.................. |
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perlu
Moderatore
Trentino
4923 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 14:08:05
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Alcuni scatti "rubati" a Julia:
Julia con Marco Buechel ad Aare
Julia con Marc Berthod e Resi Stiegler
Sul podio di Cortina dopo la vittoria in sg
E poi un po' della Mancuso sciatrice:
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 16:34:32
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Certo, in coppia con la Resi Stiegler potrebbero essere le Thelma e Louise del Circo Rosa |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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enzigua
Sequenza di curve di base
208 Messaggi |
 Inserito il - 06 mar 2007 : 18:21:23
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Citazione:
Messaggio inserito da Lovecraft
Vada come vada, è un bel personaggio, molto più simpatica e positiva del suo connazionale Miller, per me
Verissimo, molto molto solare.... |
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guto
2 Messaggi |
Inserito il - 06 mar 2007 : 23:09:28
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Ho avuto l'onore di seguire (per lavoro) Julia in tutte e tre le gare di Tarvisio e devo ammettere che mi ha positivamente colpito. La sua naturalezza, quel suo prendersi poco sul serio, di prendere - forse - poco sul serio tutto quello che gira attorno al suo nome e che il suo nome provoca. È davvero incredibile come riesca a entrare nel cuore della gente, come si faccia largo e conquisti chiunque transiti sulla sua via. Ho visto centinaia di persone chiamarla e invocarla per un autografo, una foto o anche solo per incrociare il suo sguardo dolce e malizioso. Che sia simpatica e disponibile posso dirlo per certo: visto il mio lavoro ho potuto passare diversi momenti fianco a fianco con lei, soprattutto dopo le gare. Il suo sorriso e il suo modo goliardico di approcciare la CdM mi rimarrà davvero impresso. Tarvisio ha eletto Julia sua beniamina, l'ha praticamente adottata come aveva fatto cinque anni fa, quando era "solo" una bella americanina capace di portare a casa il titolo mondiale junior.
Go Sweet Jules! |
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nikita.anto
Agonista
Sardegna
2003 Messaggi |
Inserito il - 07 mar 2007 : 10:43:40
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| grande grande grande |
Never can say goodbye |
Modificato da - brunodalla in data 07 mar 2007 10:59:16 |
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Julia Mancuso ed un 2007 da ricordare
