Della Mea: "manche tosta, contenta del risultato"
a cura della redazione

SEMMERING - Gran gara di Lara Della Mea: la tarvisiana continua nel suo percorso di crescita, chiude 7/a a +1.76 con due manche solide, trova il miglior risultato in carriera e la quarta top10 stagionale, tanto che ora è 13/a in classifica di specialità.
"E’ stata una seconda manche tostissima perchè sbatteva davvero tanto e con poca visibilità. - spiega Lara - Sono davvero contenta del risultato, forse potevo evitare qualche errore ma non era facile. Sto cercando di dare tutto e mi sento bene, ho buone sensazioni e le sto riportando in gara. Ora devo cercare di limare alcuni dettagli tecnici, sto lavorando nella direzione giusta e credo che se continuo così ci sarà ancora qualche miglioramento. Domani sarà un bello slalom, con la pista dura: sono condizioni belle e lo saranno anche domani."
Può essere soddisfatta anche Sofia Goggia, 8/a a +1.88, di nuovo in top10 in gigante come a Mt.Tremblant: "Credo sia stato il miglior gigante della moa stagione, non tanto per la quantità di errori, perché oggi ho sbagliato, quanto per l’atteggiamento giusto, all’attacco, per creare velocità e rimediare agli errori. Sono contenta dell’approccio e spero di entrare nel secondo gruppo di merito. Quindi bene così."
Primi 4 punti di Coppa del Mondo per Alice Pazzaglia: "I primi punti in Coppa del Mondo sono una cosa emozionante. Nella prima manche non ho fatto grandi cose, peccato qualche errore di troppo nella seconda manche ma porto a casa molte cose importanti in questa giornata. Sicuramente rispetto alla Coppa Europa la preparazione della pista è diversa, ma metto in campo la stessa determinazione e voglia di vincere. Sono contenta di riuscire a portare avanti sia gigante sia slalom, in Coppa Europa sono arrivati buoni risultati, secondo me la polivalenza è fondamentale."
LIVIGNO - A Livigno gli uomini sono stati impegnati nella prima gara in assoluto sulla 'Li Zeta', in superg: "Sono abbastanza soddisfatto – dichiara Dominik Paris, oggi quinto – manca ancora poco per il podio. Non è stato facile trovare oggi il giusto equilibrio con la neve, si rischiava di spingere troppo oppure troppo poco. Mi ero immaginato che fosse una gara adatta ai gigantisti e Schwarz lì davanti me lo conferma. Per il 2026 voglio continuare a divertirmi e mantenere questa sciata, cercando di capire sempre più come battere gli svizzeri".
Guglielmo Bosca analizza così il debutto livignasco, chiuso con l'ottavo tempo: "Sono contento, ho fatto una grande gara per le mie condizioni. Purtroppo un’infiammazione al ginocchio mi limita in allenamento, è un periodo difficile ma vedere che nonostante questo sono vicino ai migliori mi da tanta fiducia. Ho sbagliato linea in alto, andando troppo diretto, e potevo interpretare meglio i dossi ma nel complesso sono contento."