di Matteo Pavesi

Nella serata di ieri Marta Bassino è stata operata con successo a Milano, presso la clinica La Madonnina, dal dott.Andrea Panzeri in collaborazione con i dottori Riccardo Accetta e Gabriele Thiebat.

Al termine dell'operazione il dott.Panzeri ha spiegato: "l'operazione è andata bene, abbiamo ridotto e sintetizzato la frattura, abbiamo reinserito il legamento collaterale mediale e suturato il menisco laterale. Marta si è già svegliata e domani mattina comincerà la prima fase della riabilitazione, improntata sul recupero del muscolo, sul controllo del dolore, e il recupero dei primi gradi di movimento. Per circa un mese dovrà stare in scarico, senza appoggiare il piede per terra, per permettere alla frattura di guarire."

Inevitabile pensare ai Giochi Olimpici, e in generale a tutta la stagione 2025/2026 che per la cuneese è quasi sicuramente del tutto compromessa, a maggior ragione venendo da una stagione difficile e con un cambio di materiali che imponeva un lavoro ancora maggiore per poter trovare il giusto feeling e il giusto setup.

Il dottor Panzeri spiega: "la partecipazione è sicuramente a rischio, non penso che possa mettere gli sci prima di quattro-sei mesi, e naturalmente dipenderà dagli esiti di ciascuna fase, e dalla guarigione dell'osso."

Marta si è infortunata ieri mattina nel corso di un allenamento di squadra in Val Senales, dove stava svolgendo la rifinitura in preparazione alla gara inaugurale di Soelden, in programma sabato mattina.