V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
pecosbill76 |
Inviato - 09 ott 2009 : 23:11:16 Provengo da un paio di Head Worldcup con i quali mi sono sempre trovato benissimo.
Tra i Raptor 125 e i 115 Supaershape c'è un modello chiamato Raptor LTD
Cosa cambia, in sostanza, tra i tre modelli ?
l' LTD è una via di mezzo tra i "veri da gara" ed il più turistico Supershape ?
Quale mi consigliate per sostituire i miei Worlcup ?
Mi piace sciare veloce e presiso con sci di tipo GS
Grazie |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
pecosbill76 |
Inviato - 13 feb 2010 : 20:23:26 Giornata sugli sci con tanta neve a mucchi...( che odio...) e che ha sollecitato al massimo il mio scarpone destro...
Problema risolto quasi del tutto con le mie modifiche "fai da te".
Ancora un piccolo aggiustamento in un punto ben preciso e poi anche lo scarpone destro calzerà a pennello come il sinistro... |
dani1965 |
Inviato - 12 feb 2010 : 12:09:22 Ti ho lasciato il link della discussione dove dovresti trovarne più di uno... ;) |
pecosbill76 |
Inviato - 11 feb 2010 : 22:10:53 | dani1965 ha scritto:
Pecos, non tofignare nulla con le tue manacce!  |
Ormai ho fatto...
In linea di massima, comunque, sono uno che solitamente ha molta "sensibilità" nel regolarsi le cose in modo che gli calzino a pennello ( esempio bici da corsa ) e per lavoro e diletto sono un "tecnico" a 360°...
So comunque di non aver fatto alcuna modifica "strutturale" allo scarpone, ma ho solo modificato ( con spessori credo appropriati ) il modo in cui lo scarpone si appoggia sul lato interno della mia gamba destra...
Certo non mi dispiacerebbe parlare con un abile "bootfiller". Ce n'è uno dalle mie parti ?
Cuneo-Torino ? |
pecosbill76 |
Inviato - 11 feb 2010 : 22:05:53
Che in realtà esistano è ormai un dato di fatto assodato dall'evidenza.
Il fatto strano è capire perchè ufficialmente non esistano... |
dani1965 |
Inviato - 11 feb 2010 : 16:16:23 Pecos, non tofignare nulla con le tue manacce! 
Lo puoi fare solo se effettivamente sai come ovviare ai tuoi problemi, ovvero se hai esperienza in merito: in caso contrario non fai che peggiorare la situazione... Le modifiche possono cambiare radicalmente volumi e assetti dello scafo.
Prendi i tuoi scarponi e recati da un bootfitter, spiegandogli il tuo problema: lui di conseguenza interverrà sullo scafo SENZA fare danni, perché sa DOVE e COME intervenire.
Dove trovarli? C'é una discussione apposita qui: http://www.fantaski.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4066
E ricordati: i danni che fai tu non può più metterli a posto nessuno, quindi lascia fare ai professionisti.  |
masterA |
Inviato - 11 feb 2010 : 12:35:39 | pecosbill76 ha scritto:
| pecosbill76 ha scritto:
Finalmente, con due settimane di ritardo rispetto al previsto, ho potuto provare i miei "misteriosissimi" Head Raptor Supershape ( anno 08-09 ) nella misura n°30.
Riassumo che li chiamo "misteriosissimi" perchè ( per chi non avesse voglia di leggere il topic dall'inizio ), i miei scarponi NON esistono neppure per l'Azienda che li produce.
Credevo fossero un paio unico, uscito per sbaglio da qualche parte, ma ora vedo che chi me li ha venduti ne ha altri disponibili, sempre in taglia 30...
http://www.sportler.com/sportlerShop/prodotto/catalogo/ski-freeride-snowboard/scarponi-attacchi/head-raptor-supershape-rs-heatfit-pro_9777801
Veniamo alla prova.
Li ho usati oggi a Limone Piemonte, in una giornata eccezionalmente fredda ( -15° C al parcheggio di Limonetto al mattino...).
Rispetto ai miei vecchi Head Worlcup ( quelli gialli ) ho trovato i Raptor sicuramente più comodi ed anatomici come calzata.
Solo la caviglia destra ha avuto un problemino, ma per colpa mia: avevo lasciato il canting interno su zero, mentre avevo regolato diversamente il sinistro. Ho "copiato" la regolazione anche a destra ed il problema è scomparso.
Meno male che il canting secondo qualcuno non serve...: su questi scarponi ha un effetto macroscopico direi...
Il Flex ( regolato tassativamente al massimo ) mi è parso più rigido rispetto ai vecchi ed affaticati Worldcup.
La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la precisione con cui riuscivo a comandare gli sci ( ho usato di proposito i vecchi Volkl P60 ai quali già ero abituato ): non mi pareva di essermeli mai sentiti così tanto attaccati ai piedi quegli sci... Credo che con i nuovi Dynastar Speed Course volerò...
Ultima nota positiva: ad un certo punto ero in seggiovia completamente ibernato e con i geloni alle mani. I piedi erano sì freddi, ma non gelati.
Quando ho tolto gli scarponi, dopo averli tenuti ai piedi per più di sei ore ( con numerosi entra-esci al bar con escursione termica di almeno 35 °C ) i miei calzini erano asciuttissimi.
Merito di un paio di Raptor "fortunati" oltre che "misteriosissimi", o merito delle mie guarnizioni autocostruite ?
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Autoquoto la mia recensione "della prima ora" per aggiornarla dopo una decina di utilizzi.
Scarpone sinistro: perfetto. Non sento problemi neppure dopo un'intera gornata di chiusura stretta.
Scarpone destro: sabato mi son quasi messo a piangere a causa del male....
Cerco di spiegare il problema, nella speranza che qualcuno riesca ad aiutarmi.
Lo scarpone, man mano che l'ho usato, ha aumentato sempre di più il punto di contatto con l'osso sporgente interno della caviglia destra.
Il risultato estremo, di sabato scorso, è stato che ad ogni curva a sinistra ( quindi carico massimo sulla lamina interna dello sci destro ), tutto il mio peso appoggiava sull'osso in questione.
Cosa può essere successo ???? Ho iniziato a sentire il problema dopo circa 5 utilizzi dello scarpone ed è andato via via peggiorando.
Ho provato a modificare ancora il canting, peggiorando ulteriormente il risultato e tornando quindi all'impostazione trovata come "naturale" gia al primo utilizzo.
Per ora ho operato nel seguente modo, ma se qualcuno avesse idee utili gliene sarò grato.
Ho estratto la scarpetta ed ho applicato, sul lato dov'è presente il problema, uno strato di materiale "simil spugna" ( spessore 4mm ) molto denso ( quasi un polistirolo espanso ), forandolo in corrispondenza dell'osso "maledetto" per un diametro di circa 2 cm. L'intento è quello di distribuire il carico su tutta la gamba, alleggerendo col buco il carico sull'osso.
Inoltre, avedo il piede un po' "piatto" che carica naturalmente all'interno ( e quindi sul lato dell'osso ) ho messo uno spessore di 2mm solo sull'estremità sinistra del tallone della zeppa interna dello scarpone, in modo da inclinare leggermente il piede verso il lato opposto. Inoltre ho applicato sulla zeppa stessa un' imbottitura per "riempire" l'arco plantare, in modo da tenere alto il piede, evitandogli di spingersi troppo a sinistra.
Dopo aver ricomposto in questo modo lo scarpone ed avendolo indossato in salotto, dopo 2 o 3 aggiustamenti ulteriori, mi pare di aver migliorato la situazione, ma...lo vedrò solo sabato in pista sulla Kandahar, sperando che il meteo sia favorevole...
Che dite ???

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Devi intervenire sullo scafo facendolo allargare in zona malleolo. Così come fai tu ho paura che non risolvi nulla. |
copilone |
Inviato - 11 feb 2010 : 11:57:41 guardate qua?!!!! allora ci sono in vendita ...... http://cgi.ebay.at/HEAD-SKIBOOT-RAPTOR-SUPERSHAPE-GR-30-NEU_W0QQitemZ230433478924QQcmdZViewItemQQptZSport_Skisport_Skischuhe?hash=item35a6e7d90c
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pecosbill76 |
Inviato - 10 feb 2010 : 21:57:46 | pecosbill76 ha scritto:
Finalmente, con due settimane di ritardo rispetto al previsto, ho potuto provare i miei "misteriosissimi" Head Raptor Supershape ( anno 08-09 ) nella misura n°30.
Riassumo che li chiamo "misteriosissimi" perchè ( per chi non avesse voglia di leggere il topic dall'inizio ), i miei scarponi NON esistono neppure per l'Azienda che li produce.
Credevo fossero un paio unico, uscito per sbaglio da qualche parte, ma ora vedo che chi me li ha venduti ne ha altri disponibili, sempre in taglia 30...
http://www.sportler.com/sportlerShop/prodotto/catalogo/ski-freeride-snowboard/scarponi-attacchi/head-raptor-supershape-rs-heatfit-pro_9777801
Veniamo alla prova.
Li ho usati oggi a Limone Piemonte, in una giornata eccezionalmente fredda ( -15° C al parcheggio di Limonetto al mattino...).
Rispetto ai miei vecchi Head Worlcup ( quelli gialli ) ho trovato i Raptor sicuramente più comodi ed anatomici come calzata.
Solo la caviglia destra ha avuto un problemino, ma per colpa mia: avevo lasciato il canting interno su zero, mentre avevo regolato diversamente il sinistro. Ho "copiato" la regolazione anche a destra ed il problema è scomparso.
Meno male che il canting secondo qualcuno non serve...: su questi scarponi ha un effetto macroscopico direi...
Il Flex ( regolato tassativamente al massimo ) mi è parso più rigido rispetto ai vecchi ed affaticati Worldcup.
La cosa che mi ha colpito maggiormente è stata la precisione con cui riuscivo a comandare gli sci ( ho usato di proposito i vecchi Volkl P60 ai quali già ero abituato ): non mi pareva di essermeli mai sentiti così tanto attaccati ai piedi quegli sci... Credo che con i nuovi Dynastar Speed Course volerò...
Ultima nota positiva: ad un certo punto ero in seggiovia completamente ibernato e con i geloni alle mani. I piedi erano sì freddi, ma non gelati.
Quando ho tolto gli scarponi, dopo averli tenuti ai piedi per più di sei ore ( con numerosi entra-esci al bar con escursione termica di almeno 35 °C ) i miei calzini erano asciuttissimi.
Merito di un paio di Raptor "fortunati" oltre che "misteriosissimi", o merito delle mie guarnizioni autocostruite ?
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Autoquoto la mia recensione "della prima ora" per aggiornarla dopo una decina di utilizzi.
Scarpone sinistro: perfetto. Non sento problemi neppure dopo un'intera gornata di chiusura stretta.
Scarpone destro: sabato mi son quasi messo a piangere a causa del male....
Cerco di spiegare il problema, nella speranza che qualcuno riesca ad aiutarmi.
Lo scarpone, man mano che l'ho usato, ha aumentato sempre di più il punto di contatto con l'osso sporgente interno della caviglia destra.
Il risultato estremo, di sabato scorso, è stato che ad ogni curva a sinistra ( quindi carico massimo sulla lamina interna dello sci destro ), tutto il mio peso appoggiava sull'osso in questione.
Cosa può essere successo ???? Ho iniziato a sentire il problema dopo circa 5 utilizzi dello scarpone ed è andato via via peggiorando.
Ho provato a modificare ancora il canting, peggiorando ulteriormente il risultato e tornando quindi all'impostazione trovata come "naturale" gia al primo utilizzo.
Per ora ho operato nel seguente modo, ma se qualcuno avesse idee utili gliene sarò grato.
Ho estratto la scarpetta ed ho applicato, sul lato dov'è presente il problema, uno strato di materiale "simil spugna" ( spessore 4mm ) molto denso ( quasi un polistirolo espanso ), forandolo in corrispondenza dell'osso "maledetto" per un diametro di circa 2 cm. L'intento è quello di distribuire il carico su tutta la gamba, alleggerendo col buco il carico sull'osso.
Inoltre, avedo il piede un po' "piatto" che carica naturalmente all'interno ( e quindi sul lato dell'osso ) ho messo uno spessore di 2mm solo sull'estremità sinistra del tallone della zeppa interna dello scarpone, in modo da inclinare leggermente il piede verso il lato opposto. Inoltre ho applicato sulla zeppa stessa un' imbottitura per "riempire" l'arco plantare, in modo da tenere alto il piede, evitandogli di spingersi troppo a sinistra.
Dopo aver ricomposto in questo modo lo scarpone ed avendolo indossato in salotto, dopo 2 o 3 aggiustamenti ulteriori, mi pare di aver migliorato la situazione, ma...lo vedrò solo sabato in pista sulla Kandahar, sperando che il meteo sia favorevole...
Che dite ???
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fab |
Inviato - 26 gen 2010 : 10:39:55 In effetti Dani hai ragione. il negoziante mi ha detto che non poteva ricevere i 125rd in cambio del modello fallato. pertanto mi sono rimesso subito alla ricerca e con grande fortuna li ho trovati da Tuttosport (forse l'ultimo paio su piazza) e li ho subito acquistati  . domenica ho provato sci (head supershape Ispeed) e scarponi nuovi. sci eccezionali. scarponi ottimi ma con un problema. il destro è perfetto mentre il sinistro mi fa un male cane all'altezza della pianta del piede. il dolore è insopportabile oltre i 10 minuti di chiusura al secondo scatto. ancora oggi ho il piede dolorante.   hai qualche consiglio da porre in essere per renderli più confortevoli? grazie ancora un saluto |
dani1965 |
Inviato - 20 gen 2010 : 14:05:32 E' esatto: il Raptor 125RS in 27.5 é esaurito, quindi non più fornibile su comanda del negoziante.
Ora non saprei dirti se c'é qualche negozio che lo ha ancora tra gli scaffali in Italia... ma se é un difetto riconosciuto da Head Italia, riceverai un Raptor 125RS in 27.5 in cambio, solo modello 2011.
Quando? Chiedere a Head Italia tramite negoziante.
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fab |
Inviato - 18 gen 2010 : 18:35:42 Ciao a tutti, sto cercando gli HEAD Raptor 125 grigi. Li ho provati in un negozio di Roma (Gran bazar) ultimo paio disponibili mis. 27,5 ma non ho potuto acquistarli a causa di una anomalia della scarpetta sinistra. Il negoziante ha richiesto la sostituzione dell'articolo alla casa ma forse l'azienda gli invierà una nota di credito con il risultato che non potrò prenderli. Li ho cercati in altri negozi a Roma e nel fine settimana anche a Perugia e dintorni ma della misura 27,5 non ho trovato nulla. C'è qualcuno che saprebbe dirmi dove posso provare a cercarli? grazie fab
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dani1965 |
Inviato - 28 dic 2009 : 10:26:06 Era per prenderti un po' in giro... 
Avevo bisogno un po' di relax, dopo tutte queste ricerche.  |
pecosbill76 |
Inviato - 24 dic 2009 : 16:59:42 | Alberto non conferma altro quanto dicevo io, lo ski category manager svizzero, la pagina web, il listino prezzi, il nostro programma di ordinazione online.
La mia parte l'ho fatta, di più non posso.
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...però l'altro giorno mi hai chiesto il paese di produzione e quando ho risposto "Repubblica Ceca", mi pareva che la cosa a Te suonasse strana...
o no ? |
dani1965 |
Inviato - 24 dic 2009 : 16:00:41 | Da: Cenedesi, Alberto (BRIXIA) Inviato: lunedì 23 novembre 2009 12.49 A: Dani Fiori Oggetto: size 30
Ciao Dani,
ho verificato e la taglia 30 da un paio d’anni è stata brutalmente soppressa…
Per razionalizzare un po’ il numenro di SKU’s sulle taglie estreme facciamo qualche salto.
Buon lavoro Alberto
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Alberto non conferma altro quanto dicevo io, lo ski category manager svizzero, la pagina web, il listino prezzi, il nostro programma di ordinazione online.
La mia parte l'ho fatta, di più non posso. |
Much forever |
Inviato - 24 dic 2009 : 14:54:11 Dani...ma così noi non sappiamo niente. Io ho un piede delle dimenisoni di pecosbill. Visto che mi ostino a gareggiare ho dei Garmont 28,5....ma tempo qualche anno e si scia solo co i figli, 2 paia di calzettoni e uno scafo bello comodo che i "punti di contato" no sa neanche cosa siano. 30 del mondo unitevi !
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