V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Nonno Paquito |
Inviato - 18 mag 2004 : 21:00:48 Buenas tardes y saludos a todos
Vi mostro una foto del materiale con cui ho imparato a sciare:

Sci: “Poll Puig” in legno con Cello-Quin giallo alle suole Scarponi: “Matollo” in pelle con le stringhe Attacchi Puntale: “Alaska” (versione spagnola delle Nevada) Talloniera: Inesistente sostituita da un cavo metallico con un gancio di chiusura avvitato allo sci davanti il puntale La foto è del Campionato di sci del mio Collegio a "La Molina"
Nonno Paquito
P.S.: Grazie a tutti per l'aiuto tecnico-Internet fornito, finalmente ci siamo riusciti, Albet il tuo ultimo commento è stato magico. |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
blossom |
Inviato - 16 gen 2008 : 17:56:08 i miei che sono da qualche parte in questa discussione allora erano da principianti ... beh in effetti avevo anche 5 anni  |
Nonno Paquito |
Inviato - 16 gen 2008 : 02:32:08 Hola
Scarpe gara (flex>150 ) dell'epoca:


queste invece sono scarponi per sciatori medi:
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vecchietto |
Inviato - 03 mag 2007 : 11:26:03 I treni della neve erano in Italia negli anni '60(credo da Torino, Milano e Mestre) il mezzo più usato per chi non disponeva di auto (erano poche allora) e non aveva gruppi, sci club con cui andare in bus   Da Torino ce n'erano credo 3 al mattino, noi prendevamo il primo per cominciare presto, anche perchè l'ultimo arrivava alle 10,30 (a quei tempi era osceno sciare dalle 11  ). Erano sempre affollatissimi di giovani e la sera era ancora peggio perchè lo usavano al ritorno anche chi non era andato a sciare.   Tanto per dire, una volta il ritorno (eravamo 3 amici) l'abbiamo fatto nella toilette   Era strapieno, noi, con la porta aperta ci siedevamo sul water uno sull'altro perchè eravamo troppo stanchi.  Per terra nei corridoi c'erano già altri a bivaccare per le quasi 2 ore che ci voleva per fare 80 km.   Bei tempi comunque,  quando andavo più tardi ('68/70) con la ragazza i treni erano meno affollati e ci si poteva rilassare un po'   |
Nonno Paquito |
Inviato - 26 apr 2007 : 19:25:38 Hola
Vecchietto andavi a sciare in treno? anche noi andavamo al collegio in treno, secondo le ore ce n'erano due:
Il vecchio (il primo e ultimo del giorno) che impiegava 5 ore per fare 120 km.:

E il nuovo  che impiegava 4 ore:
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guinsciolin |
Inviato - 26 apr 2007 : 00:49:01 bei tempi, anche io ho iniziato nel '66: scarponi di cuoio con i lacci, sci di legno con le lamine avvitate e pista (leggi pendio) da ... battere! misatantoche i "piedi buoni" sono il frutto di queste esperienze "ancestrali"
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Nonno Paquito |
Inviato - 25 apr 2007 : 19:29:11 Hola
Rispetto a "con attacco Nevada (puntale con cavo posteriore) tutto in legno (non stratificato, un pezzo unico, verificato quando l'ho rotto)", vorrei dire che io lo verificai senza romperli, dato che il 2º anno si scollarono (o comunque aprirono) due strati dello sci all'altezza delle curve delle punte, e si vedeva benissimo la composizione tuta in legno. Gli attacchi erano gli stessi... |
Nonno Paquito |
Inviato - 24 apr 2007 : 19:42:43 Hola
Vedo che le esperienze erano uguali.  |
vecchietto |
Inviato - 23 apr 2007 : 18:58:54 Beh Nonno, tu eri un bimbo ricco che in collegio faceva anche sci, quindi sei partito avvantaggiato.   Nel 63/64 il nostro (con i compagni di superiori) programma domenicale era: - sveglia alle 5,00, tram per la stazione alle 5,40, treno della neve con partenza alle 6,20 (avete letto bene! ) - arrivo a Beaulard (mitica mini-stazione prima di Bardonecchia, con i prezzi più bassi della val Susa ) alle 8,15 (ancora buio) - seggiovia monoposto gelata (plaid per avvolgerti) alle 8,30 alle 8,45 inizio sul primo skilift   - sciata tirata (salvo panino) fino alle 16,20, quindi discesa per la pista fin sotto (ghiaccio, pietre, gobbe ecc.  ) - treno di ritorno alle 17,20, puntualmente tutto in piedi perchè già pieno alla partenza da Bardo    - rientro in casa alle 20, 30 21,00, fondo a tutti i liquidi e dormire. Attrezzatura:     - sci Persenico azzurri con attacco Nevada (puntale con cavo posteriore) tutto in legno (non stratificato, un pezzo unico, verificato quando l'ho rotto   ) lamine avvitate (ogni tanto se ne girava una) - scarponi di cuoio con lacci, che ogni due tre ore dovevi tirare perchè non ti si sfilasse il piede    - piste: battute dagli utilizzatori in genere, al massimo con qualche passaggio preventivo.   E voi discutete di flex, di tuning, di raggio di curva        |
Nonno Paquito |
Inviato - 21 apr 2007 : 15:20:01 Hola
Approfitto per postare altre foto dei campionati del collegio dell'anno 1.963:
P.S.: Non sono io è un ex - compagno con 3/4 anni piu di me.




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Nonno Paquito |
Inviato - 20 apr 2007 : 21:58:13 Hola
Ho trovato una web di
Ex alumnos del Colegio Virgen de las Nieves
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franky |
Inviato - 25 giu 2006 : 23:58:09 okkkkkkkkkkkkkkkkkkkk vaaaaaaaaaaaaaaaa beneeeeeeeeeeeee!
ma le foto del primo messaggio non si vedono! |
Nonno Paquito |
Inviato - 25 giu 2006 : 23:50:18 Hola
Non c'è ultimo messaggio, ho reinserito le foto che erano sparite |
franky |
Inviato - 25 giu 2006 : 23:45:26 ma non vedo l'ultimo messaggio.............  |
blossom |
Inviato - 23 set 2005 : 16:40:58 sai che noia, lo fossi sempre???  spero tu abbia ragione, ma non si può controllare visto che il profilo è piuttosto scarno... e comunque uno potrebbe scrivere quello che vuole  |
Nonno Paquito |
Inviato - 23 set 2005 : 15:21:18 Hola
Questa volta, non sono d'accordo con te Blo. |