di Matteo Pavesi

Combinata alpina femminile ai Mondiali di Cortina 2015: la migliore azzurra è Elena Curtoni, quarta a +2.35 da Shiffrin, e circa un secondo e mezzo dal bronzo, ma con un ottimo 5/o parziale in slalom dopo il secondo tempo in superg ad un solo centesimo da Brignone: "Non ho nessun rimpianto per il podio, ho provato a fare la mia gara, uno slalom veramente tosto, ghiacciato. Poi ho visto Federica uscire subito, e non sapevo bene cosa aspettarmi, ho provato a sentire gli appoggi nel migliore dei modi. Il distacco è ampio, ma sono anche le migliori slalomiste del mondo, ed essendo io ormai una velocista ritengo la mia prova buona.
Una medaglia di legno che va bene, sono contenta del mio superg, e sono contenta di disputare il gigante per la prima volta ai Mondiali, sono molto orgogliosa di questo."

Dopo il miglior tempo nel superg, tutti gli occhi erano puntati su Federica Brignone, che in questa specialità ha vinto come nessuna in Italia, e che purtroppo è uscita subito, al terzo palo: "ho sbagliato...la pista era bellissima, degna di un Mondiale, sono partita troppo all'attacco, pensavo non scivolasse così tanto, ho voluto troppo, sapevo di dovermela giocare con le migliori slalomiste del mondo. Mi è scappato via lo sci e non mi ha perdonato. Il fatto di partire per primo avvantaggiando chi va bene nelle veloci è corretto, perchè nello slalom si fa più differenza.
Da oggi mi porto di buono la manche di superg, mi sono divertita, ho fatto una manche al massimo, ho tenuto giù il piede. Mi spiace proprio per lo slalom perchè stavo andando bene in allenamento in slalom, e speravamo di fare una manche migliore."

Nadia Delago è uscita nella manche di superg, mentre Marta Bassino chiude con il 6/o tempo complessivo a +3.54: "era uno slalom tanto difficile, molto duro ma con poco grip, speravo fosse un po' più semplice. In superg ho fatto un errore ed ero un po' distante dalle prime. Ora so come è la neve, certo ora mettiamo gli sci da gigante, già da domani in parallelo, sarà comunque tosta perchè è un fondo duro e difficile. Anche Mikaela avrà avuto le sue difficoltà, ma lei è una grande slalomista e sa sciare 'sopra ai piedi' ma le altre...probabilmente siam sembrate inguardabili!"