In una disciplina dove l'Italia sconta difficoltà almeno decennali, quanto fatto oggi da Carlotta Saracco può senza dubbio essere visto come un segnale di speranze: la giovane piemontese ha infatti chiuso al 5/o posto lo slalom speciale femminile dei Giochi olimpici giovanili di Lillehammer.

Oltretutto, la cuneese dell'Equipe Limone è l'unica nata nel 1999 tra le prime dieci al traguardo, sebbene sconti 3.46 di distacco dalla vincitrice Aline Danioth che ha letteralmente fatto il vuoto. La diciottenne elvetica centra così la quarta medaglia in altrettante gare, festeggiando alla perfezione la fresca convocazione per i Mondiali juniores dove dovrà misurarsi con atlete anche di tre anni più esperte: 1.59 il vantaggio della rossocrociata sulla canadese Ali Nullmeyer, mentre la slovena Meta Hrovat conquista il bronzo con 2.65 di ritardo superando nella seconda manche l'austriaca Nadine Fest, quarta al traguardo.

Out Sofia Pizzato, l'unica altra azzurra in gara: da segnalare comunque l'interessante 10/o posto, pur a 6'' di ritardo, dell'argentina Francesca Baruzzi Farriol, già sul podio in South American Cup.