V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 19 nov 2013 : 22:30:45 La Coppa del Gobbo: Ricordati da dove vieni!! di Carlo Gobbo
 Questa volta l'emozione è stata diversa e si è trasformata in una stupenda lezione di come sia essenziale e determinante il rapporto che ciascuno sappia intrattenere con il proprio corpo per il raggiungimento di obiettivi al limite dell'impossibile! Andiamo per ordine. Levi è cresciuta sulla spinta mediatica dei piloti di Formula 1 e di Rally che, nei vasti pianori che la circondano, hanno potuto costruire eleganti chalet (da sogno) concedendosi divertenti e spericolate escursioni alla guida di potenti motoslitte su tracciati esclusivi. Anche qui, come a Soelden e Beaver Creek (per esempio) l'iniziativa ed i capitali privati hanno dato vita ad un business che produce parecchia ricchezza, la quale come sempre non ricade sullo sci, soprattutto non sugli attori dello spettacolo, atleti in primis, per i più bravi dei quali va un assegno tassato ed una renna! Quando queste ragazze e ragazzi si sveglieranno...sarà troppo tardi! Nelle due giornate di gare questo tracciato è stato severo per le nostre rappresentative anche se qualche individualità si è salvata, nel complesso però abbiamo visto, anzi, rivisto immagini di sempre! Ragazze e ragazzi tesi, contratti, preoccupati di dover concludere la manche, all'improvviso incapaci di mollare, impauriti dal palo, appoggiati sugli spigoli anche laddove bisognava dimenticare di averli! Ho usato la parola immagini perchè sono queste il riferimento che ci giunge, ancor prima del responso del cronometro. Manuela Moelgg è stata la migliore delle azzurre...seguita da Chiara Costazza la quale in alcune manciate di secondi ci ha fatto rivedere l'atleta vincitrice in Coppa...poi il buio...le gambe che si bloccano per la paura di uscire, di perdere pochi ma preziosi punti! Capisco che arrivasse da una brutta caduta, così come mi rendo conto della situazione di una ragazza come Manuela Moelgg che, quattro anni dopo un possibile titolo iridato si trovi a partire con un pettorale impossibile, ma dov'è la grinta, la cattiveria, la spregiudicatezza che ti porta ad aggredire la neve strusciando contro i pali come fossero di carne, dov'è quell'energia che ti aiuta a lottare indomita e sferza l'anima per aiutarti a ricordare "da dove vieni" e quanta fatica e sudore tu abbia fatto per arrivare..!!?? Io ho sempre creduto che un atleta, alla fine, sia il miglior psicologo di se stesso e che tutto l'aiuto del mondo finisca nel momento in cui metta i bastoncini al di fuori del cancelletto di partenza. Quindi...? Cosa non funziona? Cosa sta accadendo da troppe stagioni ormai (nel caso dello slalom femminile in particolare)? C'è qualcuno che mi aiuta a capire perchè un ragazzo come Deville non si qualifica per la seconda manche, lui che su questa neve poteva e doveva sgusciare tra le porte come un furetto, come Marcellino e come Hargin...!!?? C'è qualche tecnico che mi sappia spiegare come mai un grande campione come Raich, che dallo sci ha avuto TUTTO e che allo sci ha dato altrettanto, all'improvviso si presenti con questo stupendo atteggiamento di braccia avanti, a guisa di due fioretti che fendono l'aria e muovono tutto il corpo, lanciandolo in una sfida inusuale per un veterano come lui! Ottimi tempi nei tratti finali, così come a Soelden, vorrà pur dire qualcosa soprattutto se confrontato con le prestazioni di casa nostra. Certo Gross, nel muro della seconda manche (se ho letto bene l'analisi) ha staccato il terzo tempo...bravo! Ma può fare molto, molto di più! Non riesco a credere che Stefano non sia nelle parti alte della classifica! E Manfred....e Razzo...e Nani e gli altri...? Ronci poteva essere più intraprendente, certo il tempo gioca a suo favore ma "di doman non v'è certezza", coraggio! No, non mi sono dimenticato Thaler, ci mancherebbe...(leggi la seconda parte) |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
magimail |
Inviato - 22 nov 2013 : 15:59:40 Grazie Bruno e grazie Didibi. Ora quando qualcuno mi dice ,quando gli propongo un rceSl o uno Sl :"...sa io corro, eh? Mica vado a spasso a fare curvette, io,eh? " , gli rispondero' che si puo' andare ad una media vicina ai 50 km/h (quindi con punte di almeno 70), con dei pattini da 160 cm....Basta saper sciare.
Per curiosità, ho imbastito una proporzione sulla altezza di Matt e sui suoi sci Sl , rispetto a me: sareebbe come se io, 173 cm, sciassi - e in quel modo- con dei 145 cm..... Fenomeni! |
Rega |
Inviato - 20 nov 2013 : 20:06:38 Concordo con Lucas e con Carlo. Più che i risultati in sé, non mi è piaciuto l'atteggiamento difensivo, con pochissime eccezioni (Costazza nella prima manche, qualche sezione di Benzoni e Pardeller, Manfred Moelgg nella seconda e ovviamente il sempre presente Thaler), messo in mostra dai nostri atleti. Certo, è presto, possiamo avere tutte le attenuanti del caso legati anche alle condizioni fisiche, ci mancherebbe: tuttavia se è una "condizione mentale" il problema diventa serio. In uno sport di squadra si direbbe che si può anche perdere, ma a patto di giocare bene....cosa che stavolta non abbiamo fatto. |
Lucas |
Inviato - 20 nov 2013 : 18:54:53 i potrebbe metterla così: Soelden e Levi sono giusto due anteprime e non è il caso di preoccuparsi! Corretto da un lato, ma probabilmente riduttivo dall'altro. E' vero, lo stato di forma ora come ora non può essere ottimale, e vivaddio che è così, specialmente in una stagione olimpica; però non si può nemmeno pensare che tutto il mondo abbia sbagliato i calcoli e solo noi ci abbiamo preso. Levi, infatti, è stata una bella occasione per molti, verrebbe da dire quasi per tutti, mentre i nostri son sembrati davvero troppo a disagio (ad eccezione di Thaler, per l'appunto). Carlo, nella sua analisi, ha parlato di un atteggiamento troppo remissivo da parte degli azzurri e, in effetti, a parte qualche sezione, quella è stata l'impressione che hanno dato. Certo, per qualcuno/a ci possono essere delle attenuanti, ed è pur vero che dalle ragazze, a maggior ragione se a ranghi incompleti, non ci si potesse aspettare chissà cosa. Ma di meglio si, visto che diverse colleghe straniere hanno dimostrato che la possibilità di ben figurare stavolta c'era tutta! Invece dai ragazzi, insomma, qualcosa di più che una gara da comprimari (o anche peggio) forse era lecito attenderselo. L'eccezione Thaler?? Al di là della sua storia recente, Patrick è sempre stato un atleta dalle indubbie potenzialità, inversamente proporzionali, però, alla continuità. Non sorprende, insomma, che possa fare buone cose, specie se ora scia più libero di testa. Il che, forse, è proprio quel che manca agli altri! Vedremo... in America le idee saranno senz'altro più chiare! |
lbrtg |
Inviato - 20 nov 2013 : 17:40:23 Begli spunti Carlo! Tuttavia, quello che mi preoccupa di più, non è tanto il fattore psicologico che, come dice Franz, in slalom può cambiare in un attimo, ma la condizione fisica "incerta" che mi è parso di vedere soprattutto in Deville, Razzo e Gross. Gommosissimi, tanto per dirla in breve. Spero di sbagliarmi e di vederli al più presto scattare come furetti, come speri giustamente anche tu. |
franz62 |
Inviato - 20 nov 2013 : 17:28:32 Infatti...vedremo. |
paco |
Inviato - 20 nov 2013 : 17:20:08 | franz62 ha scritto:
| paco ha scritto:
un'analisi perfetta.Che succede quindi ai nostri?Perche' sono inchiodati e per niente reattivi?Perche'chi si allena da solo o con la squadra di coppa europa,vedi goggia l'anno scorso, va piu' forte?Direte é presto per criticare,ma la stagione finisce in un attimo e i giochi olimpici sono gia' alle porte.Va beh va, affidiamoci ai velocisti....speriamo almeno loro non ci deludano.
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Paco però quello che era con la Goggia l'anno scorso adesso è con la squadra A come a furor di popolo si chiedeva.
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se parli di ghezze ok,mi sembra alleni le velociste che ancora non abbiamo visto,spero che la Goggia si confermi e in un miglioramento delle altre......sopratutto spero che la merighetti veda piu' spesso il traguardo |
didibi |
Inviato - 20 nov 2013 : 16:58:26 i cambi di direzione erano 62 e 63 in ogni caso il tuo assunto di 10 metri è uno slalom bello strettino però tenendo conto che sono obbligatorie almeno 3 doppie e una tripla più la lunga il tuo conto della serva così a ocio è un buon sistema chapeau! |
brunodalla |
Inviato - 20 nov 2013 : 16:47:09 ho sbagliato solo di 5 metri!!   |
didibi |
Inviato - 20 nov 2013 : 15:41:18 @ magimail: la lunghezza della Levi Black è 655 metri su 180 metri di dislivello |
leo85 |
Inviato - 20 nov 2013 : 14:26:17 | franz62 ha scritto:
| leo85 ha scritto:
Analisi chiara ed obiettiva di quella che è la situazione delle tecniche sia al maschile che al femminile. E' evidente che ci sia "qualcosa" che non va....e quando questo "qualcosa" è un fattore di testa...beh, la vedo mooooolto dura... In una disciplina come lo slalom in particolar modo, il fattore fiducia è l'80%....e la fiducia la si ottiene soltanto coi risultati....Se si pensa di arrivare a Sochi senza risultati di rilievo, solo e soltanto col tanto menato "potenziale", non si andrà proprio da nessuna parte! Un unico diktat: GIU' LA TESTA E LAVORARE!
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Comunque in slalom vai in crisi in un attimo e ne esci allo stesso modo (se ne esci) per cui non si hanno certezze nè in un senso nè nell'altro....lavorare si lavora comunque (se si lavora)
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Si, verissimo anche questo...ed è proprio quello che mi auguro per i nostri ragazzi! Speriamo si sblocchino e riescano a trainarsi l'un l'altro come un paio di stagioni fa e come avviene per le veloci. |
franz62 |
Inviato - 20 nov 2013 : 14:14:33 | paco ha scritto:
un'analisi perfetta.Che succede quindi ai nostri?Perche' sono inchiodati e per niente reattivi?Perche'chi si allena da solo o con la squadra di coppa europa,vedi goggia l'anno scorso, va piu' forte?Direte é presto per criticare,ma la stagione finisce in un attimo e i giochi olimpici sono gia' alle porte.Va beh va, affidiamoci ai velocisti....speriamo almeno loro non ci deludano.
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Paco però quello che era con la Goggia l'anno scorso adesso è con la squadra A come a furor di popolo si chiedeva. |
franz62 |
Inviato - 20 nov 2013 : 14:11:52 | leo85 ha scritto:
Analisi chiara ed obiettiva di quella che è la situazione delle tecniche sia al maschile che al femminile. E' evidente che ci sia "qualcosa" che non va....e quando questo "qualcosa" è un fattore di testa...beh, la vedo mooooolto dura... In una disciplina come lo slalom in particolar modo, il fattore fiducia è l'80%....e la fiducia la si ottiene soltanto coi risultati....Se si pensa di arrivare a Sochi senza risultati di rilievo, solo e soltanto col tanto menato "potenziale", non si andrà proprio da nessuna parte! Un unico diktat: GIU' LA TESTA E LAVORARE!
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Comunque in slalom vai in crisi in un attimo e ne esci allo stesso modo (se ne esci) per cui non si hanno certezze nè in un senso nè nell'altro....lavorare si lavora comunque (se si lavora) |
brunodalla |
Inviato - 20 nov 2013 : 13:16:21 | magimail ha scritto:
Per curiosità e per una faccenda in discussione: qualcuno sa la lunghezza esatta del tracciato (specie seconda manche)?. Sto cercando di stabilire la media in velocità fatta dal primo. Help!
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per la lunghezza esatta non ho trovato nessun dato, ho soltanto trovato il dislivello, che è di 180 metri. si potrebbe dedurre una distanza approssimativa tenendo presente il numero di porte, cioè 65, che se sono ad una distanza media di 10 metri, fra 650 metri circa. anche se è un dato abbastanza a spanne dà l'idea circa della distanza. se, e dico se, è così viene fuori una velocità media di circa 40km/ora per le donne, e circa 44km/ora per i maschi. |
leo85 |
Inviato - 20 nov 2013 : 13:01:05 Analisi chiara ed obiettiva di quella che è la situazione delle tecniche sia al maschile che al femminile. E' evidente che ci sia "qualcosa" che non va....e quando questo "qualcosa" è un fattore di testa...beh, la vedo mooooolto dura... In una disciplina come lo slalom in particolar modo, il fattore fiducia è l'80%....e la fiducia la si ottiene soltanto coi risultati....Se si pensa di arrivare a Sochi senza risultati di rilievo, solo e soltanto col tanto menato "potenziale", non si andrà proprio da nessuna parte! Un unico diktat: GIU' LA TESTA E LAVORARE! |
magimail |
Inviato - 20 nov 2013 : 12:40:29 Per curiosità e per una faccenda in discussione: qualcuno sa la lunghezza esatta del tracciato (specie seconda manche)?. Sto cercando di stabilire la media in velocità fatta dal primo. Help! |
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