Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:

Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)
Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)
Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)
Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)
Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)
Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)Veronika Velez Zuzulova (SVK) - Carmen Thalmann (AUT)

Andre Myhrer (SWE) - Luca Aerni (SUI)
Mario Matt (AUT) - Fritz Dopfer (GER)
Cristian Deville (ITA) - Mattias Hargin (SWE)
Felix Neureuther (GER) - Ted Ligety (USA)
Ivica Kostelic (CRO) - Aksel Lund Svindal (NOR)
Stefano Gross (ITA) - Alexis Pinturault (FRA)
Jens Byggmark (SWE) - Manfred Pranger (AUT)
Marcel Hirscher (AUT) - Reinfried Herbst (AUT)

L'elenco dei partecipanti non ha mancato di sollevare accese polemiche per quello che a molti, addetti ai lavori e appassionati, sembra essere un gran pasticcio, per non dir di peggio.
Ogni federazione ha diritto da un posto per ogni suo atleta presente nella top12 della WCSL di slalom e nei top4 della WCSL generale (o 5/o o seguenti se già presenti in quella di slalom)
Dunque, con un meccanismo che nello sci è a dir poco inusuale, le federsci possono sostituire un atleta al vertice che per scelta o infortunio non intende partecipare, con un altro a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS. Non solo: il parallelo assegnerà dei punti (100 al vincitore, fino a 15 dei primi eliminati) validi sia per la coppa di slalom, che per quella generale, che per la Coppa Nazioni, ma NON validi per la WCSL.

Risultato di questo regolamento francamente poco condivisibile è che il nostro Manfred Moelgg, attualmente 4/o nella classifica di specialità, non potrà gareggiare, perchè 14/o in WCSL, mentre lo svizzero Luca Aerni (ha esordito a Campiglio in CdM), prenderà il via al posto di Beat Feuz.

Tra le tante voci critiche ecco quella di Julien Lizeroux, slalomista transalpino al momento ai box per infortunio, che dalle pagine del suo blog scrive una lettera aperta ai vertici FIS: "nello sport quanto un atleta è infortunato o assente normalmente il suo posto dovrebbe andare a chi lo segue in classifica (...) il meccanismo che hanno messo in piedi è aberrante, immaginate cosa può pensarne Manfred Moelgg (...)
Cari dirigenti FIS, rappresentanti della federazione, per favore dovete capire che state arrecando un grande danno allo sport che tanto amiamo. Per favore, lasciate che gli atleti si sfidino in pista e chiedete la loro opinione prima di scrivere certe regole.
Per favore smettetela di prendere decisioni antisportive senza prendere in considerazione le opinioni degli atleti (...) Gli atleti sono i principali attori del circuito di coppa del mondo e devono essere al centro di progetti presenti e futuri per lo sviluppo e la promozione dello sci alpino nel mondo..."