V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 30 ott 2012 : 13:10:24 E se bastasse una sola manche? di Matteo Pavesi
Soelden, sabato 27: le atlete in partenza attendono di disputare la seconda manche, programmata per le 12.45, ma la nebbia che staziona sul Rettenbach costringe gli organizzatori a posticipare più volte la partenza delle apripista. In sala stampa c'è scetticismo: come si fa a correre così? Non si vede nulla! Ma ci sono due fattori da non scordare: la ferma volontà della FIS e degli organizzatori di far disputare la gara (quasi) a tutti i costi, e il regolamento FIS, per il quale le gare sul ghiacciaio non vengono riprogrammate durante la stagione. Domenica la scena si ripete, con i primi atleti della prima manche fortemente penalizzati: ne sa qualcosa Schoerghofer, il primo a scendere nella nebbia densa e sulla pista non pulita, che dopo aver chiuso con il 52/o tempo non ha esitato a definire il gigante di domenica "la gara più merdosa che abbia mai visto". L'austriaco chiedeva a gran voce un rinvio di 15 o 30 minuti, che col senno di poi avrebbe garantito condizioni di visibilità simili per tutti. Onestamente non è facile prevedere quel che può accadere sul ghiacciaio in 30 minuti, inoltre la FIS non voleva sovrapporsi al Gran Premio di India di Formula1 in programma alle 10.30 di domenica. Il regolamento tecnico dello sci alpino prevede che slalom e gigante si disputino su due manche, ma cosa fare quando non è possibile disputare la seconda? Al momento, come accadde due anni proprio a Soelden mentre era in testa Richard tallonato dal nostro Simoncelli, la prova viene annullata e il risultato della prima frazione non ha alcun valore. La proposta, giunta da più parti, è quella di ufficializzare il risultato della prima manche nel caso non si riesca a disputare la seconda, assegnando i punti per le classifiche generale e di specialità, magari dimezzati, come accade in altri sport. Tina Maze si è era già detta favorevole, e non perché sabato fosse in testa; così come è favorevole Hans Pum, Racing Director della OSV. La FIS, al momento, non ha commentato ma siamo certi che la proposta finirà sul tavolo di uno dei prossimi consigli. |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Lucas |
Inviato - 01 nov 2012 : 22:19:49 Ma su certe cose, Franz, sono d'accordo con te! Come dicevo, infatti, sarei assolutamente contro l'uso indiscriminato di tale soluzione, per cui se non ci fossero le condizioni per disputare una gara, essa andrebbe annullata come si fa, o talvolta si dovrebbe fare, adesso. Per spiegarmi meglio, ecco la tipica situazione in cui adotterei un simile provvedimento: svolgimento della prima manche assolutamente regolare e senza intoppi, poi il tempo va guastandosi inesorabilmente e rende impossibile la disputa della seconda. Ecco, in questo caso non vedrei nulla di male nel dichiarare la gara sì conclusa, ma anzichè con l'annullamento con l'assegnazione dei punti dimezzati relativi alla classifica della prima manche. |
franz62 |
Inviato - 01 nov 2012 : 16:14:29 Senza contare che pur di portare a casa una manche sola finirebbero con farli scendere in condizioni peggiori di oggi. |
franz62 |
Inviato - 01 nov 2012 : 16:11:11 No no..avresti una possibilitá polemica in più che adesso non esiste e degli atleti che rimangono il doppio del tempo in partenza in attesa di un'eventuale gara monca con la Vaccari che non sa piú su quale raisat sport mandarti visto che é pieno di partite di tutte le serie dopo un'oretta di attesa:-) |
Lucas |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:39:02 | franz62 ha scritto:
se ci fosse la regola che auspicate ci sarebbe stata battaglia tra chi voleva farla partire e chi no.
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Beh Franz, ma le polemiche ci son sempre state e sempre ci saranno (disputa delle gare, annullamenti e quant'altro) e ognuno cerca, a seconda della situazione, di portare acqua al proprio mulino: fa parte del gioco. Non è che introducendo una possibilità del genere cambierebbe molto, al limite ne avresti una in più (di polemica) o chissà, come dice Bruno, magari una di meno!! |
brunodalla |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:34:11 anche questo lo so, franz. a differenza tua penso che se ci fosse una regola del genere ci sarebbero meno battaglie per parire lo stesso o meno. temo che rendere più appetibile lo sci sia impossibile, a meno di stravolgere completamente lo sci alpino o la coppa del mondo, ma allora sarebbe uno sport diverso. se tutto deve rimanere così com'è, trovo non sia sbagliato integrare una regola del genere. |
franz62 |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:29:24 Avevo inteso che rientrava tra i discorsi per rendere piú appetibile lo sci....visto dal punto di vista degli atleti credo sia un problema relativo, ti annullano una gara da quando sei pischello, sai che capita e pace, credo che ci sarebbero molte più polemiche se far partire o meno la seconda manche in certe condizioni a secondo di chi c'é in testa. Basta che guardi Soelden...se hai fatto partire la prima non c' era motivo non far partire la seconda, se ci fosse la regola che auspicate ci sarebbe stata battaglia tra chi voleva farla partire e chi no. |
Lucas |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:24:12 ...ma anche perchè, diciamolo, la Coppa del mondo di sci continuerà ad esistere a prescindere dalle presenze ai vari parterre, ma, viceversa, non potrà farlo se verrà meno l'interesse dei media e quindi dei vari sponsor: i tempi son decisamente cambiati!  |
brunodalla |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:20:31 no, ma dai minimo di valore in più alla classifica di chi viene giù con gli sci, con maggiore sicurezza rispetto al passato. il mio discorso è che chi corre rischia comunque. per cui anche se fa una sola manche penso che gli faccia piacere avere qualche punto in classifica, indipendentemente da chi ha i soldi per andare a vedere le gare a soelden. |
franz62 |
Inviato - 01 nov 2012 : 14:11:35 Bruno guarda che prima dell' avvento della tv si portavano a termine gare in condizioni ben peggiori di sicurezza rispetto a quello che vedi adesso..per cui non imputerei alla tv chissá quali colpe...anzi al limite ha dato spazio a polemiche che hanno migliorato la sicurezza, dipende da che lato guardi la medaglia. Lo sci va bene com'è ....il mondo è pieno di debiti? La gente non va più a Soelden? Bene non andiamo più a Soelden finché la situazione economica non permetterà di tornarci...non sará certo fare una o due manche a risolvere la situazione. |
brunodalla |
Inviato - 01 nov 2012 : 13:59:08 appunto lucas, concordo. proprio perchè ultimamente si cerca sempre di portare a casa la gara per ragioni economiche, non trovo che sia così scandaloso premiare chi rischia e fa fatica, anche se solo per una manche, con punti per le classifiche di specialità e generale. oltre all'aspetto economico si salvaguarda meglio l'aspetto sportivo, se ancora c'è e ha un senso parlarne. |
Lucas |
Inviato - 01 nov 2012 : 13:29:41 Devo dire che concordo con Admin, Bruno, ecc.: francamente non la trovo una brutta proposta! Posso anche capire certe perplessità di Jos, ma è decisamente meglio una soluzione simile piuttosto che tante scempiaggini a cui abbiamo assistito nel corso degli anni. Poi ci sarà sempre chi potrebbe lamentarsi, per assurdo anche lo stesso vincitore della prima manche, nel caso avesse un cospicuo vantaggio ("prendo solo metà punti, quando avrei potuto fare bottino pieno"). E naturalmente chi, partendo tra i primi nella seconda, potrebbe recuperare posizioni. Ma in certi casi bisogna scegliere il male minore e allora trovo sia giusto chiedersi se è meglio vedere gare complete al limite della farsa o magari una gara a metà, ma perlomeno con un barlume di regolarità. Eppoi, a pensarci bene, esistono già soluzioni di compromesso nello sci, basti pensare, ad esempio, alle gare interrotte il cui risultato viene ugualmente omologato, nonostante alcuni concorrenti debbano ancora scendere: cosa dovrebbero dire questi ultimi?? Jos parla di rischio di Coppa falsata nel caso venissero assegnati tali punti, ma non vedo perchè... lo sarebbe se una sola manche venisse premiata col punteggio pieno, ma così facendo no! E se la competizione è stata regolare, perchè mai atleti autori magari di una bellissima performance dovrebbero vedersi privati di tutto? Poi certo, rimarrebbe una soluzione da adottare solamente in casi limite (come dice Admin) e con estrema cautela. E in certe situazioni un bell'annullamento sarebbe sempre la soluzione migliore. Cosa che, per inciso, talvolta non si fa perchè bisogna portare a casa la gara senza se e senza ma, e per ragioni -Bruno dixit- che con l'aspetto sportivo e agonistico c'entrano davvero poco (vedasi, ad esempio, lo scorso weekend a Soelden, con competizioni ben poco regolari). Ma questo è un altro discorso! |
cubodado |
Inviato - 01 nov 2012 : 09:31:14 A me sembra una proposta ragionevole: perché una discesa dimezzata assegna punteggio pieno e un gigante annullato dopo una manche nulla? Lo sci è uno sport all'aperto e come tale deve avere delle regole precise per regolarsi nel caso in cui le condizioni non siano ottimali. Un'altra necessità, già prevista in altre discipline (mi viene in mente la vela) è quella di prevedere già all'inizio della stagione delle giornate "di riserva" per il recupero delle gare non disputate. |
Admin |
Inviato - 31 ott 2012 : 15:41:58 si giolax1 ne abbiamo parlato diffusamente nelle nostre news! |
giolax1 |
Inviato - 31 ott 2012 : 11:55:04 | jos235 ha scritto:
Ma per carità, per lo meno mi pare di capire che stavolta la proposta idiota non provenga direttamente dalla fis. Già ci toccherà assistere alla nascita dello sci cittadino, dei bellissimi city event magari sotto la pioggia in mezzo allo smog e al frastuono di migliaia di persone che di sci ne capiscono zero (e dopo aver assistito a questo spettacolo ne sapranno certo quanto prima), ah che bellezza , adesso ci mancano pure i giganti di una manche con punteggio dimezzato. Ci sono certo soluzioni più sensate, consentire il recupero della seconda manche anche in altra località e data sarebbe già meglio. Anche se la cosa migliore a mio avviso rimane quella di evitare del tutto di snaturare ancora di più uno sport che è di montagna e che quindi deve per forza continuare a coesistere con le bizze del meteo. Proprio per questa sua natura rimane (per fortuna) uno dei pochi sport che ancora mal si conciliano con la stupidità del mondo moderno, con le televisioni troppo abituate a comandare orari e spostamenti, con politicanti di federazioni più interessate al profitto che alla disciplina che dovrebbero rappresentare e con il telespettatore da divano troppo abituato a sedersi davanti al televisore trovando quello che vuole senza che ci siano imprevisti. Quasi quasi ben venga qualche annullamento, tanto per ricordare a qualcuno che non è onnipotente 
(oggi sono in vena polemico-esistenzialista )
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per la gioia di jos volevo informarvi che hujara nella riunione di giuria di soelden ha confermato che i city event varranno per la classifica di slalom e che nelle prossime stagioni ci saranno un city event a Roma e uno a New York! |
kaiser |
Inviato - 31 ott 2012 : 11:30:58 Parlando seriamente, l'inversione dei trenta è stata voluta proprio per avvantaggiare chi parte dalle retrovie, dandogli la possibilità di recuperi che certe volte hanno dello stupefacente, soprattutto nei casi in cui la pista si deteriora rapidamente ed in maniera sensibile....... beh.... penso che assegnare i punti dopo la sola prima manche vada a cozzare contro questo teorema..... |
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