Fantaski Forum - Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...

Tutti i Forum

Coppa del Mondo ed Agonismo

Fantaski News

Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...

Nota: Devi essere registrato per poter rispondere.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è GRATUITA!

Larghezza finestra:

Nome Utente:

Password:

Modo:

Formato:

Icona Messaggio:

Messaggio:

* Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine

[quote][i]FantaskiNews[/i] ha scritto:
[br][b]Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...[/b] [i]di Luca Perenzoni[/i] <img align="left]http://www.fantaski.it/images/media/img_gt8799.jpg" id="left[/img]Tutto finisce con Tanja Poutiainen a gioire per la nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo, maturata con solo un centesimo di margine sulla padrona di casa Kathrin Zettel e l'altoatesina Denise Karbon a completare il podio di giornata. Il gigante inaugurale di Solden che sembrava potersi tingere di chiare tinte azzurre ha poi riservato nella seconda manche qualche boccone amaro. Amaro come il commento del tecnico azzurro Stefano Costazza che non esita a rammaricarsi per aver "buttato via" una vittoria che, per quanto visto nella prima manche sembrava sacrosanta, oltre che meritata. Perchè in mattinata Denise Karbon e Manuela Moelgg erano state di gran lunga le migliori in pista, con forse solo la svedesina Maria Pietilae Holmner a mantenere una sciata qualitativamente all'altezza delle azzurre. Qualche imprecisione in più per le altre big aveva dunque consentito di trovare in vetta alla graduatoria parziale la premiata coppia Denise & Manu, più precisa e fluida la prima, grintosa e maggiormente bilanciata rispetto al recente passato la seconda. Una doppietta seguita dalla positiva prova di squadra in cui si era messa in mostra soprattutto la giovane figlia d'arte Federica Brignone, 20ima e seguita a breve distanza da Camilla Alfieri (23ima), da Daniela Merighetti (eccezionale 24imo posto con il pettorale 67) e da Giulia Gianesini (26ima). 
La seconda frazione ha poi scombinato le carte. Bene Gianesini e Alfieri, capace quest'ultima di risalire fino alla decima posizione, accorta e attenta la Brignone, coscienzosa nell'inseguire e raggiungere i primi punti di coppa (21imo posto finale), sfortunata Dada Merighetti, uscita nel muro finale nel tentativo di ribadire l'ottima prima manche; insomma, un andamento sicuramente positivo che sembrava poter dare il là alla festa finale. Ad aprire la sfida tra le big è stata Anja Paerson, decisamente più brillante della prima manche e capace di impensierire le maggiori pretendenti per il podio, chiudendo sesta preceduta dalla connazionale Pietilae-Holmner e dalla slovena Tina Maze. Zettel e Poutiainen riuscendo a mantenere le rispettive posizioni lasciano di fatto tutto nelle mani delle due azzurre. A cominciare da Manuela che al solito non lesina energie per cercare di guadagnare la prima vittoria in carriera, finendo però lunga e distesa al termine di una curva verso destra, complice una buca (il fondo della pista del Rettenbach ha risentito notevolmente dei passaggi, in entrambe le manche) che le ha fatto deragliare lo sci interno. Stesso elemento che poi determinerà il terzo posto di Denise: sugli scalini ghiacciati la fatina di Castelrotto non è riuscita a trovare gli stessi equilibri della mattina, palesando forse una condizione (fisica e mentale) non ancora ottimale, come già confidato alla vigilia. La pista liscia della prima frazione le aveva forse consentito di mascherare il deficit di preparazione, ma le sensazioni regalate restano indubbiamente quelle giuste, quelle della miglior sciatrice del lotto quando si tratta di scendere tra le porte larghe del gigante. 
Finisce quindi con la Poutiainen a sancire l'ottimo feeling con la pista del Rettenbach (anche se non vi aveva ancora vinto) e con i colori austriaci in grado di consolarsi tramite il secondo posto della Zettel del nuovo infortunio rimediato da Nicole Hosp, dolorante al ginocchio destro e trasferita immediatamente all'ospedale di Innsbruck per ulteriori esami. Ma in fondo può e deve sorridere anche la squadra azzurra: non è arrivata la vittoria, si è "fatto un regalo alle altre" (per dirla alla Costazza), ma la condizione media è decisamente buona e le giovani Brignone e Lisa Agerer dimostrano di aver già il piglio delle "grandi". Ed iniziare con un podio, in fondo, è sempre piacevole.
[/quote]

Inserisci un'immagine...

Spunta per includere la firma.

V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E

FantaskiNews

Inviato - 24 ott 2009 : 15:11:38

Poutiainen regina a Solden, Karbon terza ma...
di Luca Perenzoni

Tutto finisce con Tanja Poutiainen a gioire per la nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo, maturata con solo un centesimo di margine sulla padrona di casa Kathrin Zettel e l'altoatesina Denise Karbon a completare il podio di giornata. Il gigante inaugurale di Solden che sembrava potersi tingere di chiare tinte azzurre ha poi riservato nella seconda manche qualche boccone amaro. Amaro come il commento del tecnico azzurro Stefano Costazza che non esita a rammaricarsi per aver "buttato via" una vittoria che, per quanto visto nella prima manche sembrava sacrosanta, oltre che meritata. Perchè in mattinata Denise Karbon e Manuela Moelgg erano state di gran lunga le migliori in pista, con forse solo la svedesina Maria Pietilae Holmner a mantenere una sciata qualitativamente all'altezza delle azzurre. Qualche imprecisione in più per le altre big aveva dunque consentito di trovare in vetta alla graduatoria parziale la premiata coppia Denise & Manu, più precisa e fluida la prima, grintosa e maggiormente bilanciata rispetto al recente passato la seconda. Una doppietta seguita dalla positiva prova di squadra in cui si era messa in mostra soprattutto la giovane figlia d'arte Federica Brignone, 20ima e seguita a breve distanza da Camilla Alfieri (23ima), da Daniela Merighetti (eccezionale 24imo posto con il pettorale 67) e da Giulia Gianesini (26ima).

La seconda frazione ha poi scombinato le carte. Bene Gianesini e Alfieri, capace quest'ultima di risalire fino alla decima posizione, accorta e attenta la Brignone, coscienzosa nell'inseguire e raggiungere i primi punti di coppa (21imo posto finale), sfortunata Dada Merighetti, uscita nel muro finale nel tentativo di ribadire l'ottima prima manche; insomma, un andamento sicuramente positivo che sembrava poter dare il là alla festa finale. Ad aprire la sfida tra le big è stata Anja Paerson, decisamente più brillante della prima manche e capace di impensierire le maggiori pretendenti per il podio, chiudendo sesta preceduta dalla connazionale Pietilae-Holmner e dalla slovena Tina Maze. Zettel e Poutiainen riuscendo a mantenere le rispettive posizioni lasciano di fatto tutto nelle mani delle due azzurre. A cominciare da Manuela che al solito non lesina energie per cercare di guadagnare la prima vittoria in carriera, finendo però lunga e distesa al termine di una curva verso destra, complice una buca (il fondo della pista del Rettenbach ha risentito notevolmente dei passaggi, in entrambe le manche) che le ha fatto deragliare lo sci interno. Stesso elemento che poi determinerà il terzo posto di Denise: sugli scalini ghiacciati la fatina di Castelrotto non è riuscita a trovare gli stessi equilibri della mattina, palesando forse una condizione (fisica e mentale) non ancora ottimale, come già confidato alla vigilia. La pista liscia della prima frazione le aveva forse consentito di mascherare il deficit di preparazione, ma le sensazioni regalate restano indubbiamente quelle giuste, quelle della miglior sciatrice del lotto quando si tratta di scendere tra le porte larghe del gigante.

Finisce quindi con la Poutiainen a sancire l'ottimo feeling con la pista del Rettenbach (anche se non vi aveva ancora vinto) e con i colori austriaci in grado di consolarsi tramite il secondo posto della Zettel del nuovo infortunio rimediato da Nicole Hosp, dolorante al ginocchio destro e trasferita immediatamente all'ospedale di Innsbruck per ulteriori esami. Ma in fondo può e deve sorridere anche la squadra azzurra: non è arrivata la vittoria, si è "fatto un regalo alle altre" (per dirla alla Costazza), ma la condizione media è decisamente buona e le giovani Brignone e Lisa Agerer dimostrano di aver già il piglio delle "grandi". Ed iniziare con un podio, in fondo, è sempre piacevole.

14 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)

GeneraleLee

Inviato - 28 ott 2009 : 16:20:00

guardando i tempi settore per settore...nel piano (I2-Fin) della seconda ha perso 0.71 della finlandese e 0.65 dalla zettel...il problema è che le altre due sono state più brave (a sto giro) anche sul muro (I1-I2) della seconda manche, dove denise ha perso 0.37 e 0.28...e forse saranno uscite meglio di lei dal muro per fare il tratto finale così bene...e poi più che la pista rovinata credo che la karbon vada meglio sul duro e sul ghiaccio che sulla neve "calda"

POUTIAINEN Tanja FIN
Run 1:
I1 24.34 (1.) 0.00 I1-I2 28.08 (5.) 0.92
I2 52.42 (3.) 0.69 I2-Fin 19.72 (4.) 0.22
Fin 1:12.14 (2.) 0.62

Run 2:
I1 25.01 (19.) 0.66 I1-I2 28.80 (18.) 1.19
I2 53.81 (19.) 1.50 I2-Fin 19.01 (1.) 0.00
Fin 1:12.82 (12.) 1.12

Total: I1 1:37.15 (3.) 0.76
I2 2:05.95 (3.) 0.39
Fin 2:24.96 (1.) 0.00

2. 6 ZETTEL Kathrin AUT
Run 1:
I1 24.70 (4.) 0.36 I1-I2 27.60 (2.) 0.44
I2 52.30 (2.) 0.57 I2-Fin 20.10 (10.) 0.60
Fin 1:12.40 (3.) 0.88

Run 2:
I1 24.61 (5.) 0.26 I1-I2 28.89 (19.) 1.28
I2 53.50 (15.) 1.19 I2-Fin 19.07 (3.) 0.06
Fin 1:12.57 (7.) 0.87

Total: I1 1:37.01 (2.) 0.62
I2 2:05.90 (2.) 0.34
Fin 2:24.97 (2.) 0.01

3. 5 KARBON Denise ITA
Run 1:
I1 24.56 (3.) 0.22 I1-I2 27.25 (1.) 0.09
I2 51.81 (1.) 0.08 I2-Fin 19.71 (3.) 0.21
Fin 1:11.52 (1.) 0.00

Run 2:
I1 24.87 (16.) 0.52 I1-I2 29.17 (22.) 1.56
I2 54.04 (24.) 1.73 I2-Fin 19.72 (17.) 0.71
Fin 1:13.76 (24.) 2.06

Total: I1 1:36.39 (1.) 0.00
I2 2:05.56 (1.) 0.00
Fin 2:25.28 (3.) 0.32

steb

Inviato - 28 ott 2009 : 14:11:44

Concordo. Manu è caduta perchè, nonostante la diminuita visibilità, stava tirando più delle altre e in quella porta era veramente al limite.
Piuttosto, mi ha deluso la seconda m. della Karbon, non per il terzo posto finale, ma per...il penultimo tempo,24° su 25°! Il piano c'era anche nella prima manche, dove aveva messo K.o.

tutte le avversarie. Ha sbagliato strategia o veramente è così più lenta, se parte con la pista rovinata?
Non ha lasciato mezzo secondo,Bruno,ma quasi 1 alla finlandese e 1,2 alla austriaca...

(è sulla Manu che aveva un vantaggio di circa tre decimi)

otto piedi

Inviato - 26 ott 2009 : 08:51:46

Giusto, Kaiser

. Manu dà tutto per arrivare finalmente a 'sto gradino alto del podio... E non sono le solite scuse, ma anche stavolta la sua caduta è stata dovuta a un pò di sfortuna

, era talmente stretta sul palo che è passata su un dossetto che le altre non avevano neanche sfiorato

, ed essendo un pochino sull'interno come spesso le capita (ma spesso senza problemi...) ha preso quell'insaccata che l'ha scomposta e messa fuori linea

.

Denise ha ritrovato quella sciata naturale ed efficace dei tempi d'oro: può darsi che nella seconda abbia subito di più il muro anche perchè la sua preparazioen non è ancora al 100% e quel fondo e quelle pendenze si sentono, e le energie spese lì le hanno incasinato le cose sul dritto.

Comunque ricordo che nella prima la Poutiainen ha fatto un grossisimo errore entrando nel muro e salvandosi da grande atleta qual'è, finendo comunque con un signor tempo. Se non ha meritato lei la vittoria

...

kaiser

Inviato - 26 ott 2009 : 06:44:13

No Bali no Leo....nessuna emotività....nessuna agitazione.....semplicemente Manuela vuole a tutti i costi la prima vittoria della sua carriera, e per questo pecca di irruenza...
Quando Manuela è uscita aveva un secondo netto di vantaggio sulla Poutiainen o come kaiser si scrive.......un emotivo arriva col freno a mano e lo prende un secondo non lo da.....

leo85

Inviato - 25 ott 2009 : 22:06:20

La Manu non credo nemmeno sia troppo emotiva...più ke altro quando è rilassata scia come poche, soprattutto ingigante, ma quando è un pò agitata commette i soliti errori, le gambe gli si irrigidiscono, nelle curve vers sinistra si scompone, allungamento di busto eccessivi... La karbon è un angelo, sia cm scia, sia cm carattere e non avrà mai quella cattiveria e malizia ke le avrebbe fatto vincere sicuramente molto di più...ma cm scia ragazzi...

balineuve ha scritto:

La migliore è la Karbon ....... solo che le manca il killer instinct del campione ....... bisogna che si rilassi unpo' e scii più sciolta ...... rivediamo i risultati di due anni fa ........ anche Manuela mi sa che è troppo emotiva ....... tutti questi errori quando è ben messa non possono più essere un caso.

balineuve

Inviato - 25 ott 2009 : 21:49:31

La migliore è la Karbon ....... solo che le manca il killer instinct del campione ....... bisogna che si rilassi unpo' e scii più sciolta ...... rivediamo i risultati di due anni fa ........ anche Manuela mi sa che è troppo emotiva ....... tutti questi errori quando è ben messa non possono più essere un caso.

kostelicregina

Inviato - 25 ott 2009 : 13:10:11

La Poutiainen insieme alla Zettel e' la migliore in questa disciplina.
La Vonn ha ripetuto lo stesso risultato che ottenne lo scorso anno nel gigante di apertura.

draghetto

Inviato - 24 ott 2009 : 22:21:15

Ottimo inzio per la sempre presente Poutiainen!

leo85

Inviato - 24 ott 2009 : 16:19:38

Si...davvero un peccato la parte finale ke mi sembrava non finire più...molto più lunga degli altri anni...vabbè...anke se a dire il vero, meglio ke non girasse molto l'ultimo tratto, se no le nostre avrebbero lasciato ancora di più...

brunodalla

Inviato - 24 ott 2009 : 16:09:13

e comunque zettel, poutiainen e karbon sono il top della specialità.
si, la curva di manuela era una curva verso sinistra, è andata in rotazione all'uscita ed ha preso in pieno un dossetto, che con una traiettoria normale le altre non prendevano.
ma con una discesa finale come quella che c'era non potevi stare a cincischiare in alto, si doveva attaccare lo stesso, anche con un secondo di vantaggio.
infatti la karbon era in vantaggio di 36 centesimi (mi sembra) ed è arrivata con quasi tre decimi, più di mezzo secondo lasciato.
ribadisco, era un bel gigante se non ci fosse stata la mini-discesa libera finale.

franz62

Inviato - 24 ott 2009 : 15:52:42

Quoto l'analisi come sempre, tranne la curva Manuela che è sempre la sinistra..

leo85

Inviato - 24 ott 2009 : 15:51:43

Inutile nascondere la delusione dopo un aprima manche così...arrivata con una facilità impressionante... Purtroppo credo ke le condizioni della pista siano state le cause maggiori dei diversi errori...anke se per le ultime scese, la pista era uguale x tutte...quindi brave alla zettel e alla poutiainen ancora una volta...

brunodalla

Inviato - 24 ott 2009 : 15:51:22

concordo con emanueza. brave.
peccato per la moelgg, si è visto chiaramente che è andata in rotazione ed è stata sbalzata verso l'esterno da un dossetto. a quel punto la frittata era fatta. denise perde nella mini-discesa finale. brave le altre nei piazzamenti.

emanueza

Inviato - 24 ott 2009 : 15:45:48

bellissimo articolo Perlu, iniziare con un podio è sempre piacevole ma quanto tutti vedono il bicchiere mezzo pieno è sinonimo di fame di risultati e voglia di vincere. Delle nostre atlete mi è piaciuto molto l'atteggiamento che hanno messo in mostra....chi per fare punti,chi per recuparare e chi per il podio o la vittoria ma tutte all'attacco!
BRAVE

Questa pagina è stata generata in 0,62 secondi.

Snitz Forums 2000