V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 20 mar 2022 : 17:44:14 Lo sci mercato riparte dai coach dello slalom
di Matteo Pavesi
 Ultime gare di Coppa del Mondo, ultime sfide, ultimi verdetti, ed è già tempo di sci-mercato: anche se non è stato ancora ufficialmente annunciato, Jacques Theolier abbandonerà, dopo tre stagioni, la nazionale italiana e il ruolo di responsabile degli slalomisti, chiudendo la sua seconda avventura azzurra (la prima dal 2009 al 2014). La classifica finale di slalom vede Vinatzer, Sala e Razzoli uno dopo l'altro rispettivamente al 13/o, 14/o e 15/o posto con 209, 206, 204 punti. Lo slalom azzurro ha conquistato un podio con Razzoli a Wengen, e 15 top10 con Razzoli (5), Vinatzer (5), Sala (3) e Maurberger (2) Ultime due posizioni per i senatori Gross (45) e Moelgg (41), quest'ultimo ritiratosi nello slalom di Flachau. La Svizzera di Matteo Joris, tecnico valdostano in forza agli elvetici dall'estate 2015, ha chiuso al terzo posto della classifica di slalom per nazioni con 981 punti, un passo indietro rispetto al 2/o posto cno 1498 punti della scorsa stagione, e due passi indietro rispetto al 2019/2020 quando era la squadra da battere. I migliori sono stati Yule e Meillard, 6/o in classifica di specialità; gli elvetici hanno conquistato 3 podi ma nessuna vittoria. Matteo Joris continuerà ad essere l'allenatore degli elvetici nella prossima stagione?
Infine RaceSkiMagazine riporta tra ieri e oggi gli annunci di Simone Del Dio e Erik Seletto: il primo, genovese, da sei anni lavora con gli slalomisti francesi e saluta con l'oro olimpico conquistato da Noel a Pechino il mese scorso, il secondo, valdostano di Cervinia ed ex velocista azzurro, da 10 anni lavora con i velocisti transalpini, vincendo con loro medaglie mondiali con De Tessieres, Poisson, Theaux, Clarey e Pinturault e olimpiche con Pinturault, Muffat-Jeandet e Clarey, oltre a podi e vittorie in Coppa del Mondo. Insomma al termine del quadriennio olimpico si apre un periodo caldo per tecnici e materiali, è già tempo di pensare alla stagione 2022/2023... |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Jeppo |
Inviato - 25 mar 2022 : 13:15:09 | rebus ha scritto:
Mi pare che si vada a cambiare i giocatori (in questo caso allenatori) ma non chi li gestisce, che forse avrebbe più senso.
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Si`, diciamo che se Rinaldi resta al suo posto dopo l'"affaire Marsaglia"... Non so neanche piu` che dire. |
draghetto |
Inviato - 25 mar 2022 : 11:41:05 Lionel Pellicier è stato nominato come nuovo direttore della nazionale femminile francesi al posto di Senigagliesi. |
rebus |
Inviato - 25 mar 2022 : 11:18:40 Mi pare che si vada a cambiare i giocatori (in questo caso allenatori) ma non chi li gestisce, che forse avrebbe più senso. |
Jeppo |
Inviato - 25 mar 2022 : 10:55:38 Intanto al femminile e` ufficiale l'addio di Salvadori. Resta sempre piu` misteriosa la scelta di silurare Guadagnini l'anno scorso, stava facendo un gran lavoro, le giovani ormai avevano un livello da prime 30, e dal nulla l'han cacciato. Vero che quest'anno era dura con tutti gli infortuni e i rientri, ma segnali positivi ce ne sono stati zero. Ora si dovra` ripartire da capo per il terzo anno di fila... Vediamo chi chiameranno, e auguriamoci ci possa essere un po' di stabilita` per iniziare con calma a fare risultati. Il materiale umano c'e`, lo slalom e` di sicuro il settore in cui a giovani siamo messi meglio al femminile. QUindi speriamo bene... |
marc girardelli |
Inviato - 25 mar 2022 : 08:07:50 | merenda ha scritto:
A proposito di cultura sportiva, la nostra nazionale femminile sono cinque stagioni che vince come mai in passato, ma è sicuramente un caso. Sempre a proposito della nostra nazionale, faccio un gioco e formerei il nuovo organico così : Gruppo élite 1 : Goggia, Bassino, Curtoni Gruppo elite 2 : Pirovano e le sorelle Delago Brignone si allenerà per conto proprio, e poi formare il gruppo slalomiste e quello delle polivalenti. Per finire vorrei ricordare a chi dice che non abbiamo gigantiste di valore, in coppa a parte Brignone e Bassino, che Pirovano potenzialmente può ancora arrivare a diventare da podio in gigante, ricordo che è del 1997, e visto che Hector è esplosa questa stagione è ricordo che lei è del 1992. Saluti.
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Sara Hector vinceva già nel 2014 poi infortuni l'hanno fermata e da quest'anno è tornata competitiva... |
merenda |
Inviato - 24 mar 2022 : 20:59:43 A proposito di cultura sportiva, la nostra nazionale femminile sono cinque stagioni che vince come mai in passato, ma è sicuramente un caso. Sempre a proposito della nostra nazionale, faccio un gioco e formerei il nuovo organico così : Gruppo élite 1 : Goggia, Bassino, Curtoni Gruppo elite 2 : Pirovano e le sorelle Delago Brignone si allenerà per conto proprio, e poi formare il gruppo slalomiste e quello delle polivalenti. Per finire vorrei ricordare a chi dice che non abbiamo gigantiste di valore, in coppa a parte Brignone e Bassino, che Pirovano potenzialmente può ancora arrivare a diventare da podio in gigante, ricordo che è del 1997, e visto che Hector è esplosa questa stagione è ricordo che lei è del 1992. Saluti.
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draghetto |
Inviato - 24 mar 2022 : 12:47:13 Théolier ha annunciato che andrà in pensione, quindi non ci sarà il ritorno nella squadra francese. |
ManuCirce |
Inviato - 22 mar 2022 : 20:34:22 | didibi ha scritto:
Visto che qua si parla di Norvegia li fino ai 12 anni i ragazzi fanno e provano di tutto ma non competizioni. Da noi a quell'età ci sono già ragazzini che hanno bisogno del supporto psicologico perché non reggono più lo stress delle gare (so di più di un caso).
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Effetti psicologici e non solo.
Il figlio di una mia amica che ha casa a Madesimo è entrato in quello sci club da baby e fino all'anno scorso è stato anche uno dei migliori... adesso ha 16 anni ed un fisico longilineo e magrolino (mt.1.70 x 60 Kg.) e sta pensando di rinunciare alle gare perchè i suoi coetanei hanno molta più massa e si trova in difficoltà a sopperire con la sola tecnica alla carenza di prestanza fisica. Che dire? Probabilmente tirerà là un paio d'anni alla bell'e meglio fino alle selezioni, ma sicuramente senza più entusiasmo 
E sì che questi amici ci prendevano in giro perchè Giacomino glie le suonava anche a tanti del Bormio...  |
didibi |
Inviato - 22 mar 2022 : 17:17:53 Visto che qua si parla di Norvegia li fino ai 12 anni i ragazzi fanno e provano di tutto ma non competizioni. Da noi a quell'età ci sono già ragazzini che hanno bisogno del supporto psicologico perché non reggono più lo stress delle gare (so di più di un caso). In Norvegia hanno anche un bacino più piccolo perciò gli servono anche meno allenatori e ne hanno di bravi a sufficienza per coprire tutte le caselle. Da noi ci sono troppi club, comitati ed altro che necessitano di allenatori e così ci troviamo anche un numero notevole di persone poco capaci disposte a molto per mantenere il posto e che spesso poi ci riescono. Emblematico il caso di alcuni comitati "storici" che negli ultimi anni sono quasi spariti come "fornitori" di atleti perla nazionali mentre sono emersi comitati che non avevano in passato questa grande tradizione. Quando parlo di comitati intendo ovviamente tutta la struttura a partire dai club e tutto l'ambaradan di circuiti e gare locali. E questo è imho dovuto a tutto un sistema di gestione della struttura che attinge a molte persone che dovrebbero dedicarsi ad altro. |
franz62 |
Inviato - 22 mar 2022 : 14:50:35 e se ci accattiamo anche il petrolio? |
Katunga |
Inviato - 22 mar 2022 : 14:13:25 Concordo con Draghetto. A noi manca la cultura sportiva però abbondiamo in quella del bar sport. La federazione ha tutte le sue colpe, lo staff tecnico certamente ha commesso errori, però bisognerebbe anche andare a vedere come gli sciclub lavorano sui giovani, verificare la qualità degli allenatori, ecc. Praticare sci agonistico è difficoltoso, bambini e ragazzi si sottopongono in continuazione a lunghe trasferte, i costi per le famiglie sono altissimi, per resistere ci vuole tanta fame. Purtroppo ho la sensazione che vengano spremuti perché i risultati positivi dei bambini mettono lo sciclub in mostra per recuperare ogni anno nuovi iscritti e sponsor. Ci vuole una federazione forte che sappia coltivare i giovani atleti da inserire tutti gli anni in CdM. Penso che il fondo non lo abbiamo ancora toccato. |
draghetto |
Inviato - 21 mar 2022 : 11:11:48 | rebus ha scritto:
Ma mica solo gli allenatori degli slalomisti, andrebbe preso il CT generale dei norvegesi... e anche il presidente federale...
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Non è questione di uomini. Andrebbe presa la cultura sportiva norvegese. |
rebus |
Inviato - 21 mar 2022 : 10:10:04 Ma mica solo gli allenatori degli slalomisti, andrebbe preso il CT generale dei norvegesi... e anche il presidente federale... |
ManuCirce |
Inviato - 21 mar 2022 : 09:15:47 | JeanNoelAugert ha scritto:
Io andrei a cercare gli allenatori degli slalomisti norvegesi.
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Sarebbe un'idea interessante, e se n'è accorto anche Semola che pare voglia tornare ad allenarsi in team coi giovinetti gemelli |
draghetto |
Inviato - 21 mar 2022 : 02:03:55 | Jeppo ha scritto:
Su Eurosport davano l'addio di Joris come già definito. A questo punto la speranza è che uno tra lui e Del Dio siano promessi all'Italia? Sarebbe un modo di avere il quadro tecnico definito prima di Maggio, come giustamente dice Finferlo che è quasi sempre successo negli ultimi anni. Diciamo che la tempistica degli annunci di Del Dio e Theolier in particolare fa ben sperare, anche se magari è semplicemente un normale annuncio alle finali.
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Alla fine sono sempre gli stessi che girano tra le varie nazionali.
Tra l'altro anche Senigagliesi lascerà la nazionale femminile francese per diventare direttore di gara delle prove veloci per la FIS, mentre è in dubbio la posizione di David Chastan. La stagione post olimpica è certamente la più indicata per rivoluzionare il quadro tecnico. |
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