Bode e Morgan Miller parlano della loro tragedia
di Matteo Pavesi
In una intervista trasmessa lunedi' dalla NBC, Bode Miller e sua moglie Morgan parlano per la prima volta della tragedia che li ha colpiti lo scorso 10 giugno quando la loro piccola Emmy, di 19 mesi, e' affogata in una piscina durante una festa con amici.
La coppia, emozionata e provata, ha voluto affrontare le telecamere per "accrescere la consapevolezza degli altri genitori e fare in modo di prevenire tragedie come questa"
"Non passa giorno senza che io non preghi di poter tornare indietro e cambiare le cose - ha detto Morgan, che poi ha raccontato quel tragico giorno - era una giornata normale, eravamo con i bambini nella casa dei vicini e stavo bevendo un the. Stavamo parlando quando mi sono accorta che c'era troppo silenzio e mi sono alzata. Mi sono diretta dove erano i ragazzi e ho detto dov'e' Emmy? Poi ho notato che la porta che da' sul retro, che era chiusa, mostrava uno spiraglio di luce. Ho avuto un tuffo al cuore, ho aperto la porta e lei galleggiava in piscina, mi sono messa a correre e mi sono tuffata..."
Dopo averla tolta dall'acqua e provato a rianimarla Emmy e' stata subito soccorsa da una ambulanza, e i dottori inizialmente erano piu' ottimisti ma poi il quadro e' cambiato perche' il cervello non aveva ricevuto ossigeno per troppo tempo.
I Miller sostengono che l'annegamento e' la prima causa di morte per i bambini dai 1 ai 4 anni e vorrebbero che la loro esperienza servisse ad altri genitori che devono sempre essere "super attenti".
Morgan, tra l'altro, e' incinta, il figlio nascera' in autunno.
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