Beat Feuz ha ripreso ad allenarsi dopo due mesi di stop forzato. Il campione elvetico ha iniziato ad Innsbruck, presso il terapeuta Reinhard Huber le terapie di riabilitazione dopo essere stato costretto ad interrompere l'attività a causa dei noti problemi al ginocchio sinistro. Feuz ha iniziato con un po' di chilometri alla cyclette e di bilanciere (non più di 40 kg sollevati) per cercare di riacquistare la forma necessaria per ritornare quanto prima in pista. 

Secondo il terapeuta Huber - come riporta il quotidiano svizzero Blick - il velocista elvetico è sulla buona strada per un ritorno all'attività agonistica. Ad inizio terapia Feuz riusciva a piegare il ginocchio fino ad 80 gradi ora dopo alcune settimane di lavoro sono stati già raggiunti i 130 gradi. 

Diminuita anche la quantità di farmaci che l'elvetico era stato costretto a prendere per l'imitare l'infezione a cui era occorso e che lo aveva portato il 31 ottobre scorso al ricovero in un ospedale di Berna.

Il secondo classificato dello scorso anno in coppa del mondo generale trascorrerà quasi tutta la settimana prossima nella clinica austriaca per proseguire nelle terapie. Poi in occasione della tappa di Wengen, Feuz sarà presente nella località del Lauberhorn in qualità di ospite d'onore avendo vinto la discesa libera dello scorso anno e per assolvere alcuni impegni con gli sponsor.