V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 21 dic 2012 : 10:54:03 La Coppa del Gobbo - Sconto del 40 per cento di Carlo Gobbo
 La recriminazione più grande è quella di non essere riusciti a sfruttare i palcoscenici dell'Alta Badia e di Madonna di Campiglio per dare slancio ed impulso alla già ansimante economia della neve la quale deve far fronte ad una crisi sempre più pesante e strisciante. Da alcune stagioni, purtroppo, la lucetta dello sci è attestata sul rosso nonostante il massimo impegno di tutte le componenti che concorrano a formare il "soggetto neve". Tanti attendevano le gare tecniche italiane e tanti erano quelli pronti a puntare (io per primo) su risultati da capogiro, piazzamenti preziosi per le classifiche e anche qualcosa di più perchè nello sport nulla è vietato, nulla è impossibile. Nel gigante la squadra italiana è tornata quasi a quei livelli di ricchezza tecnica che le consentì, alcune stagioni fa, di concludere la Coppa del Mondo al primo posto nella classifica di specialità. Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli sono atleti da podio in ogni gara ed i giovani De Aliprandini e Nani stanno imparando in fretta e bene. Le immagini di quanto sia accaduto sulla Gran Risa sono ancora molto nitide e non nascondo come ci sia un pò di amarezza nel dover accettare il risultato della pista. Ciò che ha fatto Ted Ligety nella prima manche è consegnato alla cineteca del gigante e contribuisce con un apporto di enorme rilievo tecnico a rendere ancor più "storica" questa specialità. La dimensione della vittoria di Ligety ha esaltato i piazzati e penso agli entusiasmi che avrebbero scatenato Blardone, Moelgg, Simoncelli tra gli appassionati, tra gli sportivi autentici, tra coloro che si avvicinano allo sci per pochi secondi, se solo fossero finiti sul podio. Noi giornalisti avremmo speso un sacco di parole in più, il classico festival della retorica e dei luoghi comuni, Blardone avrebbe fatto un figurone con il nuovo sponsor Beretta, ma soprattutto avrebbe iniziato a prendere corpo un'onda enorme, dalle Alpi agli Appennini, un coro di autocelebrazioni, di feste, di pacche sulle spalle, di ritrovati e rinnovati entusiasmi, di VOGLIA DI ANDARE A SCIARE! Grande rullo di tamburi per annunciare il ritorno dello slalom di Madonna di Campiglio...Giusto e legittimo! Era la scintilla che avrebbe dato una sferzata al movimento della passione pre-natalizia...e non solo! Siamo la squadra di slalomisti che ha tutte le carte in regola per dominare il mondo, Deville, Gross, Moelgg, Razzoli, Thaler e lo stesso Nani potrebbero occupare tutti posti del podio senza scandalizzare alcuno! Il Canalone Miramonti ha rivissuto i fasti di un tempo, luci...pubblico..i campioni del passato...una attenzione mediatica che da tempo non accompagnava una gara italiana di CdM. Anche qui ricordiamo molto bene il film delle due manches, soprattutto la seconda di Hirscher, sceso con straordinaria bravura, doveva solo fare meglio di Neureuther...e Marcel, oggi, sa di essergli superiore. Nessuno aveva messo pressione nella testa di Hirscher, solo Razzoli lo avrebbe potuto fare, eccome! Che bello rivedere il campione olimpico sciare come un tempo...a Zagabria per un posto sul podio bisogna pensare a Razzoli! Anche qui podio negato al tricolore italiano. Hanno ragione Ravetto e Theolier a non drammatizzare la situazione, il valore dei ragazzi resta intatto e anzi, aumenta la rabbia ed il desiderio del riscatto, a gennaio ci saranno occasioni per tutti, occasioni da non perdere per poter salire sul trenino che porta a Schladming...Coraggio ragazzi. A Natale si spera di andare a sciare sospinti da un discreto entusiasmo, certo che, se tutti i comprensori concordassero una decisione unitaria, clamorosa...per dare il loro contributo in questo periodo di particolare crisi...per esempio praticando UNO SCONTO SUL PREZZO DEGLI IMPIANTI DEL 40 PER CENTO! |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
batmangra |
Inviato - 24 dic 2012 : 16:34:59 Per esperienza personale posso dire che negli ultimi anni ho imparato ad apprezzare le piccole stazioni dove il rapporto qualità/prezzo è di buona qualità così come le professionalità del personale e quando gli impegni lavorativi me lo consentono vado a sciare durante la settimana in quelle più grandi e rinomate dove certamente il livello tecnico rimane più elevato....tutto questo ovviamente riferito al mio territorio,cioè Piemonte e Valle d'Aosta....  |
tienigiù |
Inviato - 24 dic 2012 : 15:43:37 sarebbe utile un servizio di questo tipo per equilibrare domanda ed offerta associato anche agli skipass: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bd0AYUxIpCw oltretutto fornirebbe indicazioni su quando una località è troppo satura di sciatori e di conseguenza ci sarebbe meno da divertirsi sciando e quando invece certe località sono particolarmente poco frequentate e magari anche per questo meritano la nostra attenzione |
batmangra |
Inviato - 24 dic 2012 : 15:11:22 Per incentivare il ritorno degli sciatori sulle piste si potrebbe bloccare questa politica assurda dell'aumento dei prezzi in concomitanza delle vacanze natalizie:proprio quando la gente ha più tempo a disposizione si approfitta di questo per tartassarla,per offrire cosa poi,un servizio migliore???.... vi porto un esempio,ieri sono andato a sciare a Champoluc,comprensorio Monterosa ski...prezzo del giornaliero in offerta dal 10 al 25 dicembre 32 €,ovviamente dal 26 dicembre al 6 gennaio 2013 gli euri diventano 44 per poi scendere a 39 subito dopo... tra l'altro ieri c'era vento in quota per cui molti collegamenti erano chiusi (per carità questo segnalato da cartelli e pure dal personale della biglietteria) ma nel primo pomeriggio hanno avuto la brillante idea di chiudere ad esempio una pista prima accessibile riducendo ancora di più le opportunità per cosa poi???:non certo per pericoli sopraggiunti ma solo per preservare la neve o magari evitare di fare qualche tratto in più nel controllo piste alla fine della giornata....  |
Ciclone |
Inviato - 24 dic 2012 : 11:42:55 Egregio Sig. Carlo Gobbo la sua non è una provocazione, anzi!!! Quando gli operatori del turismo invernale si renderanno conto dell’emorragia turistica sarà troppo tardi; chiudere le stalle quando le mucche sono scappate non serve. Continua a flettere il numero di coloro che praticano lo sci (mancanza di ricambio generazionale a fronte dell’invecchiamento della popolazione italiana), che si attesta poco oltre i 2 milioni di praticanti. Il giro d’affari complessivo del “Pianeta Neve” è crollato dal 2007/08 12,9 mld. di euro, al 2011/12 10,8 mld. di euro Quest’anno per la prima volta nella storia dell’ “Osservatorio della Montagna”, la discriminante prezzo è diventata un elemento cruciale, però nonostante ciò la parola d’ordine “prezzi bloccati” non fa parte del vocabolario degli operatori turistici montani. Ciechi e sordi, e quelli che “sfruttano” gli assistenti anche truffatori. La nota positiva: coloro che si potranno permettere una sciatina … non faranno code!!! Buon Natale Sig. Gobbo. |
Gobbo Carlo |
Inviato - 24 dic 2012 : 11:03:49 ..caro Cortoraggio,....la mia è stata una evidente provocazione..anche il numero che ho scritto poteva essere diverso, maggiore od inferiore a 40%..., volevo solo stimolare una sana discussione sui costi sempre più elevati dello sci....e sulla necessità di intervenire ( da parte dello Stato..a questo punto..) sulla voce ..." energia " ,..che credo essere la componente più onerosa nei bilanci delle società che operano nel settore...!!Ne approfitto per mandare un affettuoso abbraccio e gli Auguri di Buone Feste a tutti Voi ed alle persone che amate..!! Un brindisi...poudzo!!! |
Enrico |
Inviato - 24 dic 2012 : 01:03:41 Quoto Magi al 1000 per 1000!!! |
emanueza |
Inviato - 24 dic 2012 : 00:54:37 | magimail ha scritto:
Ah, Cortoraggio, evidentemente sei uno del settore, altrimenti...
Capisco che tutto aumenta, ma un'idea io l'avrei: Basterebbe spiegare bene ai clienti il perchè, e non scialare e buttare ogni anno soldi per rifare impianti che sono ancora efficentissimi!
Specie in Sud Tirol, dove ogni anno vai a sciare aspettandoti la sorpresa di scoprire cosa abbiano abbattuto e rifatto da un anno all'altro. Anche se era ancora efficientissimo... Va bene che i soldi - gran parte- li mette la provincia autonoma, ma proprio buttarli...Qualcuno ci guadagnerà, evidentemente.
Mi vengono in mente le migliaia di rotonde che sono comparse in giro per l'Italia in posti dove non servivano. Ma tanto le finanziava la Cee. Peccato che le tante ditte di semafori avessero creato appositi uffici per lo studio di fattibilità di dette rotatorie....    
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sembra di assistere alla questione del commercio dove il business è dato dal trasporto delle merci, qui evidentemente il business è dato dalla ricostruzione |
lbrtg |
Inviato - 23 dic 2012 : 21:11:31 | magimail ha scritto:
Capisco che tutto aumenta, ma un'idea io l'avrei: Basterebbe spiegare bene ai clienti il perchè, e non scialare e buttare ogni anno soldi per rifare impianti che sono ancora efficentissimi!
Specie in Sud Tirol, dove ogni anno vai a sciare aspettandoti la sorpresa di scoprire cosa abbiano abbattuto e rifatto da un anno all'altro. Anche se era ancora efficientissimo... Va bene che i soldi - gran parte- li mette la provincia autonoma, ma proprio buttarli...Qualcuno ci guadagnerà, evidentemente.
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Ma quanto hai ragione, Magi! |
magimail |
Inviato - 23 dic 2012 : 16:15:35 Ah, Cortoraggio, evidentemente sei uno del settore, altrimenti...
Capisco che tutto aumenta, ma un'idea io l'avrei: Basterebbe spiegare bene ai clienti il perchè, e non scialare e buttare ogni anno soldi per rifare impianti che sono ancora efficentissimi!
Specie in Sud Tirol, dove ogni anno vai a sciare aspettandoti la sorpresa di scoprire cosa abbiano abbattuto e rifatto da un anno all'altro. Anche se era ancora efficientissimo... Va bene che i soldi - gran parte- li mette la provincia autonoma, ma proprio buttarli...Qualcuno ci guadagnerà, evidentemente.
Mi vengono in mente le migliaia di rotonde che sono comparse in giro per l'Italia in posti dove non servivano. Ma tanto le finanziava la Cee. Peccato che le tante ditte di semafori avessero creato appositi uffici per lo studio di fattibilità di dette rotatorie....     |
magimail |
Inviato - 23 dic 2012 : 16:03:09 Caro Simski, ci sono, ci sono, gli "assistenti".... Prassi diffusa, specie nella valle di la' di Corvara (cosi' non si offende nessuno). All'allievo maestro viene data la possiblità di insegnare e prendere qualche soldino,mentre fa tutti i moduli per diventare maestro. Peccato pero' che poi i maestri che dovrebbero "affiancare", a vista e a voce, siano dall'altra parte della valle con clienti. E i Bocie assistenti/maestri, da soli con i bambini, e con responsabilità che neanche si immaginano, se poi succede qualcosa. Ma va bene a tutti, e allora.... |
kortoraggio |
Inviato - 23 dic 2012 : 15:43:15 Con tutto il rispetto, mi sembra che questa sia un'idea assurda. Carlo Gobbo, un privato - come gli impiantisti, sarebbe lui disposto a tagliarsi del 40% lo stipendio per mandare a sciare i suoi ascoltatori nelle feste natalizie? E poi - perché mai gli impiantisti dovrebbero farlo proprio in un periodo di pienone assoluto??? Semmai, se proprio dovessero "dare il loro contributo", lo farebbero - lo fanno già in molti casi, in periodi di piste deserte. Non mi sembra navighino nell'oro, anzi, la maggioranza percepisce fondi dagli enti pubblici, altrimenti chiuderebbe (vedi Via Lattea: 3 milioni dal Piemonte). Gli skipass sono cari? Sono forse economici benzina, alberghi, ristoranti, attrezzature???
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simski |
Inviato - 21 dic 2012 : 15:18:49 Apperò! |
franz62 |
Inviato - 21 dic 2012 : 15:14:45 Vorrai far guadagnare anche Armani? Che deve farle pure belle?  |
Ciclone |
Inviato - 21 dic 2012 : 15:09:55 Anche brutte!!! |
franz62 |
Inviato - 21 dic 2012 : 15:06:32 Però avete le divise di Armani |
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