V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 10 nov 2012 : 12:27:29 Lindsey Vonn contro FIS:"la sicurezza non c'entra" di Matteo Pavesi
 Pensavate fosse tutto finito dopo il "no" del consiglio FIS a Lindsey Vonn? Pensavate che la campionessa statunitense si fosse arresa, contenta di "aver fatto parlato di se"? La risposta arriva dalla stessa Lindsey, intervistata in esclusiva dal magazine Ski Pass di Eurosport: "voglio gareggiare con gli uomini ed è un obiettivo che ho sempre avuto. Negli ultimi due anni è diventato più realistico, ma sfortunatamente la FIS ha detto che una donna non è autorizzata a correre nel Circo Bianco, e questo non ha niente a che fare con la sicurezza. C'entra solo il fatto che sono una donna. Sono molto delusa da questa decisione ma voglio andare avanti, è qualcosa per cui voglio lottare. E sto cercando di capire come fare, per questo sto parlando con i miei legali...devo capire se rivolgermi ad un tribunale o appellarmi a qualche richiesta ufficiale. Al momento non ho certezze, ma sto parlando con le persone giuste per capire il da farsi" "A quelli che pensano che sia solo una trovata mediatica dico: "vedrete". Sto dedicando un sacco di tempo e di energie a questa cosa, non ha nulla a che fare coi media. Non ho bisogna di attenzione da parte dei media! E' un mio progetto personale, voglio vedere come me la cavo con gli uomini. Ho molto rispetto per loro, per quel che fanno per il nostro sport e per come sono forti. Vorrei sciare così. Voglio spingermi in la, voglio fare un salto in avanti, spingermi al loro livello. Tutto qui." "Al momento sono sola. Sono stata fortunata lo scorso anno perchè mia sorella mi ha seguita per un paio di gare e quest'anno mi seguirà per l'intera stagione. Mi è di grande aiuto. Quando sei al top sei solo, nessuno vuole essere tuo amico, è una situazione difficile ma allo stesso tempo mi sento molto fortunata. Le mie compagne mi aiutano e specialmente lo scorso anno, con tutti i miei problemi, in molti mi hanno aiutato. (a proposito del divorzio) Sciare è sempre stato il mio "posto felice" dove mi sento...a casa! Mi sento in pace in montagna." "Prima mi cercavano solo i media del settore, ora di tutti tutti, è stato difficile avere a che fare con tutti. In patria tutto quel gossip alla fine mi ha fatto diventare più famosa" "La Sfera di Cristallo è molto importante per me. In questa stagione poi avremo anche i Mondiali e spero di prendere una medaglia o due. Voglio vincere più gare di Coppa possibili, a questo punto della carriera non mi interessa molto chiudere 15esima. Devo sempre provare a vincere e se non finisco una manche o faccio un errore, ok, capita, ma devo sempre provare a vincere" |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Lucas |
Inviato - 13 nov 2012 : 18:39:47 | brunodalla ha scritto:
alla kildow hanno detto no perchè donna, pare di capire. qua sta la questione di principio, che badate bene non è una questione regolamentare. la questione regolamentare si risolve una volta che risolvi quella di principio. per capire a fondo al questione secondo me bisogna capire questo, invece vedo che si ragiona ancora troppo in termini regolamentari, liste fis, punti e quantaltro.
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Ho capito Bruno, ma allora mi sa che stiamo mischiando due cose diverse! Un conto, infatti, è parlare della richiesta della Kildow tout court, un altro è addentrarsi nella questione di principio per cui è giusto o meno che donne e uomini non gareggino insieme. |
Lucas |
Inviato - 13 nov 2012 : 18:35:01 | Katunga ha scritto:
Non penso sia un capriccio ma un desiderio di mettersi alla prova. E' molto diverso, probabilemnte in DH non ha più stimoli Tennis: se non sbaglio la Navratilova fece uan cosa del genere ma nessuno la accusò di capricci e mancanza di rispetto verso le altre. Era una sfida agli uomini e riuscì nel suo intento (mi pare solo in alcune esibizioni)
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Ok Franco, ma allora -ripeto la domanda già fatta a Bruno- dimmi perchè non potrebbe bastarle fare l'apripista, quando oltretutto avrebbe pure una pista di gran lunga migliore che scendendo verosimilmente per ultima... In questo senso parlo di "capriccio", cioè avere la possibilità di soddisfare il suo desiderio, ma non accontentarsi e pretendere una cosa, a conti fatti, del tutto inutile (l'iscrizione alla gara).
P.S. Nel tennis, lo dici pure tu, si è sempre parlato di esibizioni, mai di altro, naturalmente. |
brunodalla |
Inviato - 13 nov 2012 : 09:59:44 si, si, permettimi di aggiugere che questo fu il motivo, anzi la scusa , ufficiale. vantaggi? vorrei vedere qualsiasi persona correre senza piedi e caviglie..... fine OT |
Katunga |
Inviato - 13 nov 2012 : 09:46:05 | brunodalla ha scritto:
no stefy, pistorius ricevette il diniego quando ancora non aveva raggiunto il minimo. per la iaaf non si poneva neanche il problema del minimo, pistorius non poteva perchè atleta "diversamente abile". in questo sta l'analogia con la kildow. alla kildow hanno detto no perchè donna, pare di capire. qua sta la questione di principio, che badate bene non è una questione regolamentare. la questione regolamentare si risolve una volta che risolvi quella di principio. per capire a fondo al questione secondo me bisogna capire questo, invece vedo che si ragiona ancora troppo in termini regolamentari, liste fis, punti e quantaltro.
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OT Bruno, permettimi di fare un po' di chiarezza su Pistorius perchè vedo che ti è sfuggito qualche particolare molto importante. La Iaaf non gli negò il permesso perchè diversamente abile, ma semplicemente perchè ritenevano che le protesi, lavorando come delle molle, gli dessero dei vantaggi. Pertanto per la Iaaf non poteva correre in alcuna gara ufficiale, nemmeno nei campionati di quartiere se svolti sotto la loro egida perchè ritenevano che gli procurassero dei vantaggi. Questo fu il motivo Chiuso OT
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Katunga |
Inviato - 13 nov 2012 : 09:32:50 | Lucas ha scritto:
Permettimi Bruno, tu dici "la Kildow ha semplicemente espresso una desiderio" e di sicuro non merita di essere crocifissa per questo, ci mancherebbe (io di certo non l'ho fatto), ma quante volte l'ha già espresso questo desiderio?? E nonostante alla fine sia arrivato un diniego ufficiale da parte della Fis, lei non si ferma e annuncia ulteriori "battaglie", manco fosse in gioco la sua onorabilità: non pensi che la vicenda cominci un po' a stufare?? Eppoi, seguendo il tuo discorso, vorrei ribaltare la questione: ha senso fare una rivoluzione nel mondo dello sci solo per soddisfare il capriccio di un'atleta, sia ella anche la più forte del mondo?? Secondo me decisamente no! E non è forse più semplice, lo ripeto, mettere in piedi una bella esibizione, che tra l'altro farebbe felici sponsor, media e anche un bel numero di appassionati?? Direi proprio di si! Tornando a quanto dici, è vero, non siamo nell'Ottocento, quindi ipotetici cambiamenti epocali non sono vietati a priori, ma devono trovare giustificazione in un qualcosa di ben definito, che nello sci si chiama cronometro! Ma per fare questa "verifica" non sono indispensabili deroghe speciali al regolamento, basta per l'appunto trovare vie alternative. Che poi nel nostro caso non si tradurrebbero in nulla, dato che dubito che Lindsey potrebbe avere un tempo competitivo, quantomeno nei confronti della maggior parte dei colleghi maschi. E comunque per certi cambiamenti non basterebbe certo il parametro di una sola donna. Tralasciando ovviamente il discorso piste, che avete già affrontato e da solo basterebbe ad escludere un accorpamento dei due circuiti! Quindi qui non si tratta della volontà di scardinare schemi, Bruno, ma dell'oggettiva impossibilità di farlo! Il desiderio della Kildow, peraltro, ha trovato in passato qualche corrispondenza in altri sport, ad esempio nel tennis, dove le sorelle Williams lanciarono la sfida ai colleghi uomini. Ovviamente ai vertici dell'ATP non passò nemmeno nell'anticamera del cervello di concedere loro una deroga per la partecipazione a un torneo maschile, ma la sfida venne raccolta, nell'ambito di un'esibizione, da tale Karsten Braasch. Ebbene, bastò questo tedescotto tutt'altro che professionale e dedito ai vizi (sigarette, alcool) per spazzar via le due sorellone senza tanti complimenti! In conclusione, se Lindsey vuole mettersi alla prova non c'è nulla di male e per me è del tutto evidente che si tratta di questo e non di un affronto alle colleghe (che comunque possono, legittimamente, non apprezzare), ma ritengo che ci siano altri modi per farlo che non pretendere l'iscrizione ad una gara di Coppa maschile.
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Non penso sia un capriccio ma un desiderio di mettersi alla prova. E' molto diverso, probabilemnte in DH non ha più stimoli Tennis: se non sbaglio la Navratilova fece uan cosa del genere ma nessuno la accusò di capricci e mancanza di rispetto verso le altre. Era una sfida agli uomini e riuscì nel suo intento (mi pare solo in alcune esibizioni) |
Katunga |
Inviato - 13 nov 2012 : 09:29:55 | brunodalla ha scritto:
io invece trovo molto esagerati parecchi commenti apparsi qui, quantomeno con un uso di parole non giustificato e al limite dello sprezzante, per non dir di peggio. uh, quale affronto da parte della kildow!! quale ardore!! ma come si permette!?!?!?! addirittura chiedere di correre con gli uomini? mi domando e vi domando: che reato avrebbe commesso la kildow facendo una richiesta del genere? a quale pena andrebbe condannata? molti a questo punto potrebbero rispondere che dovrebbe lavare i panni a tutti i membri della fis. a me viene da pensare, dal tono di alcuni commenti, che abbia commesso reato di lesa maestà maschile. su dai, siamo seri, mi sembra che non siamo più nell'ottocento. guardiamo con un pò più di lucidità alla vicenda: la kildow ha semplicemente espresso una desiderio, oppure ,alla luce della sua intervista andata in onda su eurosport, ha manifestato un desiderio. tutto qui, a me pare. che poi sia una cosa orchestrata per far parlare e quindi per far guadagnare i suoi sponsor questo non lo so, non è da escludere. ma anche qui non vedo dei gran reati commessi, tanto da leggere certe levate di scudi. non ci vedo nessuna mancanza di rispetto verso nessuno, tantomeno verso le sue colleghe. mica ha detto che tutte le donne dovrebbero correre con gli uomini, ha espresso il desiderio che LEI possa un giorno correrci assieme, ma non per far dimostrare chissà che cosa alle sue colleghe (quello lo ha già abbondantemente fatto negli anni passati). non sfiora nemmeno lontanamente l'anticamera del cervello a chi l'ha quasi offesa qui dentro che possa essere semplicemente un suo obiettivo? un suo mettersi alla prova e basta? a me ha sfiorato questa idea, al di là che si possa fare o meno in base alle regole vigenti. regole fatte da chi? da chi le ha detto che non può solo perchè è una donna? succedesse a me anche io mi arrabbierei leggermente. rifaccio un paragone che ho fatto all'inizio ma che è passato inosservato: anche oscar pistorius quando ha chiesto di correre con i "normali" (qualunque sia la definizione di normalità, cosa di cui ho parecchi dubbi), gli hanno detto che non poteva perchè non aveva le gambe. e allora? qua diventa una questione di principio a questo punto. se uno che ha una diversa abilità nel correre, come pistorius, e vuole confrontarsi con altre abilità perchè non può farlo? che cosa è lo sport, oppure che cosa dovrebbe essere ancora, se non confronto con gli altri, e chi è più bravo vince? forse il desiderio della kildow, come la battaglia di pistorius, sono tese a riaffermare ancora come attuali cose come la prestazione sportiva e il confronto con altri, che non necessariamente devono essere uguali a te. chiamiamola una nuova concezione della gara sportiva, non più settoriale e confinata in rigorose categorie. fino ad ora è stato così (vedasi l'esempio sopra delle categorie pugilistiche), può essere che un domani cambi? ecco che qualcuno, secondo me legittimamente, tenta di scardinare questi schemi. ripeto, difficile ma dal mio punto di vista perfettamente legittimo, di sicuro non meritevole di parole sprezzanti come quelle che ho letto in questa discussione. facendo un altro paragone, esagerato certo, anche Galileo Galilei andò contro il sentire comune dell'epoca. aveva ragione lui, e torto tutti gli altri.
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Concordo pienamente: nessuna mancanza di rispetto a nessuna! e suo legittimo desiderio di confrontarsi con i maschi. Però ribadisco di pensarla come la Fis. però |
GM1966 |
Inviato - 13 nov 2012 : 08:43:07 @Lucas: ti ringrazio per l'apprezzamento in positivo del mio intervento, sono sempre cose che fanno piacere.
Comunque, viste le ultime notizie, mi allineo con gli ultimi messaggi e per intanto aspettiamo notizie più precise sulla sua salute, e nell'attesa congeliamo le critiche, seppur legittime, sulla sua richiesta. |
Lothar |
Inviato - 13 nov 2012 : 00:31:39 brutta notizia, soprattutto perchè non si sa il perchè e questo per un personaggio del suo calibro sa sempre di strano, speriamo bene non vorrei che lo stress le abbia giocato un brutto scherzo (ha rilasciato delle interviste dove traspariva qualche disagio di troppo) |
brunodalla |
Inviato - 12 nov 2012 : 23:03:54 ....e intanto, mentre discutiamo su cose poco concrete, la concretezza ci dice che la kildow è appena stata ricoverata in ospedale a vail, non si sa ancora perchè e nemmeno le condizioni.... speriamo bene.... |
stefy88 |
Inviato - 12 nov 2012 : 23:03:23 Bruno non t'arrabbia ... mi sei un po' anarchico stasera 
Battute a parte ho letto adesso chela Vonn e stata ricoverata in ospedale per motivi ancora non dichiarati... si sà qualcosa? |
brunodalla |
Inviato - 12 nov 2012 : 22:32:42 ancora a parlare di regolamenti e contingenti.....ma chi l'ha detto? perchè non potrebbe partire al di fuori del contingente? aprite la mente ragazzi..... |
stefy88 |
Inviato - 12 nov 2012 : 21:49:39 | franz62 ha scritto:
Stefy ho idea che lei parta da un gradino diverso rispetto al tuo
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Sempre a guardare il pelo nell'uovo   
Vero Bruno ma il mio discorso era che lui il posto non l'ha rubato a nessuno... se la Kildow partisse in una gara maschile, come giustamente ha detto Jos, un ometto dovrebbe restarsene a casa... a meno che non si decida di lasciar schierare un' atleta in più al contingente americano.
Che poi non riesco a capire il perchè non le vada bene fare da apripista è comunque cronometrata cosa le cambia il tempo per il confronto c'è se effettivamente è questo il suo obbiettivo
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brunodalla |
Inviato - 12 nov 2012 : 21:41:24 sei sicuro che non sia effettivamente così? attenzione, non sto dicendo che sia sbagliato, da che mondo è mondo nello sport, a parte qualche raro caso tipo l'equitazione o alcune gare automobilistiche e motociclistiche, le donne hanno sempre gareggiato con le donne, e gli uomini con gli uomini, per ovvi motivi di differenze di prestazione fisica. si sono stabilite queste categorie naturalmente. forse adesso si sta cercando di vedere le cose sotto un differente punto di vista. il merito, se è giusto parlare di merito in questo caso, della kildow sta in questo. |
franz62 |
Inviato - 12 nov 2012 : 21:32:11 Bruno però sembra che le donne corrano con le donne per una questione regolamentare e non di principio. |
brunodalla |
Inviato - 12 nov 2012 : 21:28:34 no stefy, pistorius ricevette il diniego quando ancora non aveva raggiunto il minimo. per la iaaf non si poneva neanche il problema del minimo, pistorius non poteva perchè atleta "diversamente abile". in questo sta l'analogia con la kildow. alla kildow hanno detto no perchè donna, pare di capire. qua sta la questione di principio, che badate bene non è una questione regolamentare. la questione regolamentare si risolve una volta che risolvi quella di principio. per capire a fondo al questione secondo me bisogna capire questo, invece vedo che si ragiona ancora troppo in termini regolamentari, liste fis, punti e quantaltro. |
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