V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
FantaskiNews |
Inviato - 08 feb 2011 : 12:21:16 Lizz Görgl davvero SuperGigante! Elena Curtoni 6a! di Luca Perenzoni
Rock on, Lizz! Ieri ha aperto i Mondiali di Garmisch Partenkirchen cantando l'inno ufficiale della rassegna, oggi Elizabeth Görgl ha sorpreso tutte mettendosi al collo la prima medaglia d'oro di Gap 2011. Un SuperG perfetto, quello disegnato dell'ormai trentenne stiriana, un SuperG che l'ha lanciata sul gradino più alto del podio con soli 5 centesimi di margine su un'altrettanto eccellente Julia Mancuso che fa scalare solo in terza posizione l'attesissima padrona di casa Maria Riesch, staccata di 21 centesimi ma meglio dell'amica-rivale Lindsey Vonn, soltanto settima: ancora una volta la gara iridata ha invertito i valori della vigilia, vuoi per il maggior carico di pressione sulle spalle delle due titane di Coppa, vuoi per una pista ghiacciatissima che ha messo in difficoltà alcune ragazze e contestualmente esaltato altre.
Ed ai piedi del podio, ecco il nuovo che avanza: la ticinese Lara Gut (20 anni ancora da compiere) manca il bronzo per un paio di decimi, precedendo l'amica austriaca Anna Fenninger (21 anni e poco più) ed un'eccellente Elena Curtoni, pronta a rimarcare l'ottima condizione psico-fisica che ha caratterizzato queste ultime due settimane, dalle sorprendenti prove di Cortina d'Ampezzo fino all'inserimento nel gotha dello sci mondiale, passando per il titolo iridato juniores conquistato solo sabato scorso.
Sessanta anni in tre: è sin troppo facile dire che la prova di Garmisch ha svelato il futuro della specialità, pur nell'assenza della bavarese Viktoria Rebensburg, a sua volta classe '89 ed appiedata da una forte sindrome influenzale.
Ma il presente è tutto per Lizz Görgl: ai due bronzi olimpici (in gigante e discesa a Vancouver) e a quello iridato nella combinata di Val d'Isere ora può accompagnare il metallo più prezioso. Un oro che volendo vale doppio, perchè maturato su una pista tosta, tostissima, su un tracciato tecnicamente valido e con un prova pressochè perfetta. E che dire di Julia Mancuso? Quando in palio ci sono le medaglie, la ventiseienne californiana diventa un cliente pericoloso, su ogni fondo, in ogni contesto: il ghiaccio bavarese non la spaventa e soli cinque centesimi la separano dalla vincitrice austriaca per arricchire una collezione di allori che fino a ieri contava tre medaglie olimpiche ed altrettante iridate. L'importanza del bronzo di Maria Riesch si manifesterà nei prossimi giorni: quella di oggi era la prova più difficile per la bavarese, per una serie di motivi a cominciare dal surplus di tensione che inevitabilmente si accumulava sulle sue forti spalle. Ora che una medaglia è in bacheca, il suo Mondiale sarà decisamente più libero e già da domani sarà la donna da battere in tutte le 4 gare restanti.
E nel frattempo l'Italia si coccola un'Elena Curtoni già grande: grande nel risultato, ma grande anche nella maturità, nella mentalità, nella coscienza del proprio potenziale. La pittrice valtellinese è il nome nuovo non solo del panorama italiano e, come già detto, il futuro si sta aprendo davanti ai suoi sci, condotti con classe e potenza, sul ghiaccio e sulla neve compatta. Ma la prova iridata ha regalato anche il miglior SuperG stagionale per Daniela Merighetti, ottima nona per incamerare una cospicua dose di adrenalina in vista della discesa di domenica, la vera gara della trentenne bresciana. Più indietro le altre due azzurre in gara, con Elena Fanchini 18ima dopo una prima parte di gara davvero positiva, ed Hanna Schnarf 22ima. Da segnalare le cadute di Andrea Fischbacher e Gina Stechert, fortunatamente senza grosse conseguenze. |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
GeneraleLee |
Inviato - 09 feb 2011 : 17:30:19 pensavo che bastassero le lamine per far quello  |
eugenio |
Inviato - 09 feb 2011 : 17:15:03 serve per fare la punta alla matita.... utilissimo per segnarsi i tempi delle avversarie...   |
GeneraleLee |
Inviato - 09 feb 2011 : 16:52:13 ehi tecnici del forum....dani, franz, magimail, jos, ecc. ecc.....ci spiegate cos'è e come funziona quel "coso" lì rosso davanti all'attacco? please... |
GeneraleLee |
Inviato - 09 feb 2011 : 08:57:01 qua si vede meglio...l'aveva usato anche a cortina
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fabio.bdr |
Inviato - 09 feb 2011 : 08:26:31 Non so se avete notato gli sci della Mancuso: aveva uno strano aggeggio, forse qualcosa per ridurre le vibrazioni, tra la spatola e il puntale di entrambi gli attrezzi |
mauri_63 |
Inviato - 09 feb 2011 : 05:22:06 | cancliatomic ha scritto:
| marilu ha scritto:
sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto GM1966, tranne che per la curtoni. Secondo me dovrebbe insistere sulla polivalenza. Tutto il mondo va in quella direzione, tranne l'Italia che insiste sugli specialisti!
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Sono d'accordo anch'io, se ci sono ragazze così brave è giusto puntare sulla polivalenza come fanno anche le altre nazioni. Naturalmente bisogna crescere con la giusta cautela, ma il futuro và in questa direzione, basta vedere la Gut e la Fenninger
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Straquoto!! |
GeneraleLee |
Inviato - 09 feb 2011 : 01:20:46 























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capriolo |
Inviato - 09 feb 2011 : 00:35:32 spettacolare elena curtoni, speriamo che riesca amntenere le promesse che le fanchini, arrivate ancora in modi più eclatante incdm, in parte non sono riuscite a mantenere più che altro per gli infortuni.
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GeneraleLee |
Inviato - 09 feb 2011 : 00:04:28 GOERGL: “I just have a little bit of goose bumps to realize that,” Goergl said about going from her rock star stage debut to winning a gold medal. “Yeah, this course was good for me – hard, icy, technical, I knew I could ski it well. – I just don’t know what to say about any of this. It is just an amazing time for me.”
MANCUSO: “I think this hill is good for me. They put a lot of effort into making the hills perfect and making them a little more challenging when it comes to the championships. That’s in my favor. I like the hard runs,” Mancuso said, adding that she was pleased to be able to build speed after a slow start, gaining speed and momentum the whole way down the course. “Every other race that’s where I’ve been kind of struggling, knowing that I had that in the finish, I felt like I earned the silver instead of losing the gold. Of course, maybe if the finish line was a little further, I could have had those five hundredths.”
RIESCH: “It’s a very good start. I’m very happy with that run,” Riesch said. “It takes out a lot of pressure to win a medal in the very first event. It was a tough race and I’m so happy I did a good run and can get a medal tonight.”
“I’ve seen it like that just for the men’s races – it was really tough, bumpy and icy. For me, that was not a disadvantage. I like these conditions, although it’s not feeling so perfect when you’re skiing down.”
VONN: “The conditions have nothing to do with my skiing today,” said Vonn, who was also tearful – though not joyfully – in the finish area, but still took time to seek out Goergl and her coaches to congratulate them. “With my head, it’s a totally separate issue. Just from the concussion … I’ve never had anything like this before. All I can do is give it some time. Inspection was bad. I just couldn’t concentrate, I couldn’t remember the course … it was awful.”
FENNINGER: “On the top I had the first mistake over the first wave and then I lost much time on the flat sections,” Fenninger said, adding that she was happy with fifth place on a course she said was the most difficult any of the World Cup skiers have ever raced. “It’s the heaviest slope we have … ever. It’s bumpy, it’s icy, it’s the hardest race we have. I have a good form, I’m self- confident. And you have to be self confident on this slope. If you’re not, you have no chance.”
PAERSON: “Me and the hill were not good friends today,” Paerson said. “I was really just working against it. I was trying to be aggressive, but I was probably aggressive in the wrong way. My skis maybe gripped a little too much in some parts so I had a hard time relaxing.”
MAZE: “It was just another stupid thing,” she said after the race. “I am really disappointed.” |
fabio farg team |
Inviato - 08 feb 2011 : 23:22:45 Penso che si é detto tutto sulle prime 5 e sulle italiane.La Goergl é stata perfetta,la Mancuso va sempre a medaglia,la Maria Riesch a parte che gioca in casa,ma non ha bisogno di presentazione visto che é sempre o quasi sempre sul podio quest'anno.Mi dispiace per la Fischbacher che é caduta,secondo me finiva tra le prime 10;speriamo che sia lei e la Stechert non si nulla di grave,visto i tempi che corrono ultimamente...
CAMPIONE REGIONALE MASCHILE 2009-2010 CAMPIONE REGIONALE FEMMINILE 2006-2007
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cancliatomic |
Inviato - 08 feb 2011 : 21:44:15 | marilu ha scritto:
sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto GM1966, tranne che per la curtoni. Secondo me dovrebbe insistere sulla polivalenza. Tutto il mondo va in quella direzione, tranne l'Italia che insiste sugli specialisti!
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Sono d'accordo anch'io, se ci sono ragazze così brave è giusto puntare sulla polivalenza come fanno anche le altre nazioni. Naturalmente bisogna crescere con la giusta cautela, ma il futuro và in questa direzione, basta vedere la Gut e la Fenninger |
cancliatomic |
Inviato - 08 feb 2011 : 21:40:56 Ragazzi sono proprio contento per la fantastica gara di Elena..ha sciato con grinta attaccando al massimo e tirando alcune curve da paura  
Riguardo al podio, fantastica prova della Goergl, ma ancora più ottima la Mancuso, quando sente l'odore delle medaglie si scatena. La Riesch, padrona di casa, ha subito rotto in ghiaccio portando a casa una medaglia, magari non è quella che si aspettava, ma con la Vonn non al top, può puntare a quella di discesa oltre che a quelle di slalom e superk. |
mauri_63 |
Inviato - 08 feb 2011 : 19:12:26 bella prestazione anche di Dada!!!!! |
mauri_63 |
Inviato - 08 feb 2011 : 19:04:05 Lara,Anna ed Elena: giovani belle e bravissime!!! |
robynho13 |
Inviato - 08 feb 2011 : 17:03:42 molto brava la Goergl... buona sciata per la Curtoni che fa un' ottima 6° posizione |
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