V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
aldoma |
Inviato - 17 feb 2009 : 15:31:06 la mia domanda non prende vita dal fatto che vorrei farne una fonte di reddito, altresì sarei molto interessato ad approfondire il mio sapere e poi finalizzarlo più specificatamente per mio figlio (anche quello in arrivo) e magari per i miei amici. chi di voi mi sa rispondere? ovvio non essendo per me una fonte di reddito non tolgo la pagnotta a nessuno. grazie. |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Kicca |
Inviato - 18 feb 2009 : 18:28:10 beh han già scritto tutto! per diventar maestro bisogna prima passar le selezioni..è lì il difficile! perchè alle selezioni si guarda solo la sciata..in campo libero e nei pali. le selezioni son sempre più dure e passano quasi solamente ragazzi giovani 18-20 anni appena usciti dal giro agonistico! poi una volta passate quelle..al corso ti insegnano COME insegnare, la didattica ecc.. quindi prima si guarda la sciata ed è giustissimo...e poi durante il corso c'è tutto il tempo per sistemarsi ulteriormente, per imparare la teoria..
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aldoma |
Inviato - 18 feb 2009 : 17:29:43 vero otto_piedi hai quasi ragione, ma ai bambini bisogna avvicinarli allo sport in base alle loro propensioni e il mio propende per il calcio che novità in italia!!! cmq anche lo sci gli gira benino... magari tra qualche anno lo vediamo tra i pali!!! mi piacerebbe!!! ma per me quando è contento lui ed è fuori dai casini tutto va bene anche se giocasse a boccette. |
otto piedi |
Inviato - 18 feb 2009 : 17:10:37 ... Forse per i concetti di "socialità e sport di squadra" attualmente sarebbe più indicato avvicinarlo al rugby  ... |
aldoma |
Inviato - 18 feb 2009 : 16:54:05 ehi casf come va!!! per quanto a me ti garantisco, nessuna pataccata e nemmeno alcuna intenzione di togliere lavoro e reddito a chi spetta di diritto, anzi ritengo giusta la selettività come già detto. RIBADISCO era solo una cosa personale, sai come dire "se non me la faccio da solo chi mi dà soddisfazione" e poi magari trovare un momento in più per stare con mio figlio e anche con quello in arrivo senza avere la presunzione di spiegargli cose di cui non sei in grado. per chiarire la cosa ulteriormente, io ho praticato il calcio per 20 anni dalla scuola pulcini alle selezione regionali under18 ma siccome ritengo che il calcio sia sport di squadra e come tale anche scuola di socialità credo che l'anno venturo se vi sarà la volonta da parte di riky lo manderò alla scuola di calcio del paese. non mi sogno neanche poi di intervenire ed interferire con quello che sarà l'allenatore. a ognuno i suoi compiti ma ritengo che per un padre sia anche vita familiare fare sci con il figlio con una parte ludica ed una parte "tecnica" alla stessa maniera di stare seduti a cena assieme. Tu che dici, sarai d'accordo immagino!
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Marco.dea |
Inviato - 18 feb 2009 : 16:50:30 nn lo trovi in commercio credo ... cmq il titolo è : TESTO UFFICIALE PER L'INSEGNAMENTO DELLO SCI ALPINO |
butt-head85 |
Inviato - 18 feb 2009 : 15:31:41 | Bill ha scritto:
Invece, e' in commercio il testo che viene studiato dai maestri per imparare e a diventare un maestro (sono tutti di estrazione agonistica, quindi hanno bisogno di guida e studio, anche loro) in cui ci sono esercizi, tecniche, ecc. Con quello potresti avvicinarti a quello che vuoi fare senza passare attraverso tutta la trafila. Occhio pero', sempre ci sara' una differenza gigantesca con un maestro.
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E qualcuno saprebbe indicarmi nome autore e casa editrice di questo testo??? |
Marco.dea |
Inviato - 18 feb 2009 : 13:16:50 attualmente ci sono i bandi di LIGURIA e VALLE D AOSTA....
per il bando liguria ci sono ancora 2 gg utili per mandare i documenti... quello della VDA è uscito l altro ieri .....
bando liguria : http://www.maestridisciliguria.it/formazione.php bando VDA : http://www.maestridisci.com/test_sezione.asp?idsezione=21&lang=ITA |
dani1965 |
Inviato - 18 feb 2009 : 13:08:48 Dimenticavo una "cosuccia" importante: per poter partecipare corso di formazione grado II (e diventare, se passi gli esami finali, Istruttore Svizzero), devi aver svolto 40 giornate di insegnamento (con al minimo 3 ore di insegnamento al giorno) in una Scuola Svizzera di Sci riconosciuta da Swiss Snowsports.
Se poi vuoi partecipare al C.F. grado III, devi svolgerne altre 40. |
dani1965 |
Inviato - 18 feb 2009 : 13:00:14 Non so quanto costi la formazione in Italia (ho solo le cifre della SAS sanmarinese, EUR 6300,00 per tutti e tre i gradi formativi, ammesso che si riesca a passarli), ma in CH i costi sono i seguenti: - corso formazione base (5 giorni, necessario per poter partecipare al grado I) con abbonamento/vitto e alloggio: CHF 1080.00 - corso di formazione grado I (14 giorni) con abbonamento/vitto e alloggio: CHF 3570.00 - corso di formazione grado II (14 giorni) con abbonamento/vitto e alloggio: CHF 3570.00
A questo punto, se é andato tutto bene, sei Istruttore Svizzero per la modica spesa di CHF 8220.00
Se invece vuoi continuare nella formazione per ottenere l'attestato federale di capacità che ti qualifica come professionista al 100%, ai costi sopracitati devi aggiungere: - corso turismo e legislazione nello sport (4 giorni) con vitto e alloggio: CHF 855.00 - corso backcountry e valanghe (6 giorni) con abbonamento/vitto e alloggio: CHF 1530.00
Bisognerebbe già essere dei grandissimi pirloni per spendere tutto questo ben di Dio (CHF 10605.00 = EUR 6880,00) per ottenere una patacca da ostentare in pubblico... o no?
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CornoalleScaleForever |
Inviato - 18 feb 2009 : 11:54:59 | FantaAleMac ha scritto: Ma resto comunque dell'idea che sia solo un bene tutta questa selettività. Non fosse altro perché così facendo, di fatto si favorisce (a mio avviso giustamente) l'accesso alla professione ai giovani che abitano la montagna (che ovviamente hanno maggiori possibilità di sciare assiduamente ed allenarsi) la quale, purtroppo, offre loro sempre più esigue prospettive occupazionali e di reddito.
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giusta osservazione ... molti di noi dimenticano che quella di maestro di sci è una PROFESSIONE AD ACCESSO LIMITATO. Personalmente, ritengo moralmente riprovevole la condotta di coloro che, pure avendo le capacità tecniche per superare la selezione, la affrontano per il solo scopo di ottenere "la patacca" da ostendere con presunzione agli amici e ai conoscenti e per fare il fenomeno in pista (della serie "a'nvedi quanto so' fico io") e sapendo sin dal primo momento che non eserciteranno MAI la professione.
Così facendo, queste persone, pur tecnicamente idonee, tolgono prospettive di lavoro ad altre persone pur meritevoli e seriamente intenzionate a dedicarsi all'insegnamento dello sci.
Fermo restando che chi è a suo tempo diventato maestro/allenatore può legittimamente rimanerlo pur avendo succesivamente cambiato idea (e così mi sono messo al riparo dalle possibili rampogne e inkazzature di Eugenio e di Franz ...   ), personalmente sarei dell'idea che chi intende diventare maestro deve impegnarsi ad esercitare effettivamente la professione per almeno un certo numero di anni, pena la perdita dell'abilitazione e la conseguente messa a nuovo concorso del suo posto.
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dani1965 |
Inviato - 18 feb 2009 : 10:06:26 Aldoma, non esiste solo la via AMSI: in Italia avete anche la Snosports Academy sanmarinese, che segue l'iter formativo di Swiss Snowsports:
http://www.sas-academy.sm/it/php/qualifiche.php
Qui NON c'é il GS cronometrato come "scrematura" iniziale (ovvero esame d'ammissione).
Sarina, iscritta a questo forum ma maggiormente impegnata in quello di Mark, ha raggiunto il grado III. Per info dettagliate mi rivolgerei direttamente a lei...
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otto piedi |
Inviato - 18 feb 2009 : 09:13:02 Al di là dei trascorsi agonistici, che come evidenziato "nell'altro topic" non sono richiesti per "privilegiare una casta" ma semplicemente perchè gli ex agonisti hanno macinato tanta di quella neve e con tanti e tali allenamenti da aver sviluppato conoscenze tecniche e sensibilità che altrimenti penso non sarebbe stato possibile maturare  , forse si è "sottovalutato" un altro elemento: che bisogna sciare tanto, tanto... Tantissimo ! Quindi, o uno vive in montagna e "ce l'ha lì fuori dalla porta" (e spesso manco questo basta, visto che non tutti i residenti nelle località sciistiche hanno il patentino ...) oppure si abita "lontano" ma si può contare su una situazione familiar-professional-finanziaria che consenta di farsi almeno una sessantina (esagero ?) di giorni di sci all'anno... Assistiti pure da istruttori, maestri, allenatori etc.
Io lo so perchè "ho toccato con mano" le realtà dell'insegnamento sciistico ... Ho stretto la mano a Eugenio e Franz62 e ho pure abbracciato Kicca   !
Scherzi a parte, posso dire che nei posti da me frequentati i maestri son tutti di altissimo livello, e le "new entry" non sono tanto frequenti (segno di un ricambio molto "oculato"). Pure "gli anziani" hanno assimilato bene la nuova tecnica, anche se ogni tanto fa capolino qualche discesa a sci un pò troppo vicini, ma il gesto tecnico e l'attenzione agli allievi sono impeccabili. Poi, come in tutte le cose, qualcuno è un pò più stiloso e qualcuno meno, qualcuno è più simpatico e qualcuno meno ... |
levis |
Inviato - 18 feb 2009 : 08:38:57 | aldoma ha scritto: ....Lance Armstrong dice che nulla è impossibile....l'importante è crederci e tentare. Just Do IT!!!! Figo no!!!
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Scusa Aldoma se vado un poco O.T., ma "soggetti" come Armstrong possono dire che "...nulla è impossibile..." solo "additivandosi" come ha fatto lui dopo l'episodio della malattia.
(p.s. anch'io sono un ex ciclista...uno di quelli che andava ancora a riso e bistecche. Sarà anche per questo non ho mai vinto nulla di importante...??? ) |
franz62 |
Inviato - 18 feb 2009 : 08:31:29 OK FantaAle se passa il principio voglio insegnare qualcosa all'Università...una materia semplice  |
aldoma |
Inviato - 18 feb 2009 : 08:20:56 ringrazio tutti. concordo con il fatto che le selezioni DEVONO essere molto SELETTIVE. mi rimane un piccolo dubbio sulla dote agonistica ma credo sia spiegata con il fatto di dare precedenza alle leve giovani e qui concordo ulteriormente. mi avete chiarito tutto e quindi per la parte agonistica ahimè c'è poco da fare i 40 anni non te li leva nessuno, per il resto magari ci potrei anche provare. daltronde a 33 anni mi sono scoperto ciclista fortissimo con tempi che si avvicinavano a quelli di prof. decenti. QUINDI ... MAGARI Lance Armstrong dice che nulla è impossibile l'importante è crederci e tentare. Just Do IT!!!! Figo no!!! |