| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Carcentina |
Inviato - 21 ago 2005 : 15:01:51
Al mondo di debosciati che vanno in montagna solo con comodi impianti di risalita,Jeep, SUV e mangiano solo al calduccio del rifugio consiglio di guardarsi questo sito :
http://www.buffskyrunner.com/
a mio parere questi atleti fanno impallidire i maratoneti visto le distanze che coprono (40-60 km) ed i dislivelli su cui corrono (3000-6000 mts),non dimenticando i rischi legati al fatto di percorrere pezzi di ferrata di corsa e senza imbragatura........
La cosa più sorprendente è che lo fanno per pura passione..........in una prova di coppa del mondo il primo classificato si porta a casa ...............3000€
Paragonando questo a quanto prende il calciatore panchinaro cronico più sf**ato della serie C porta a sorridere........
Quest'anno con grande soddisfazione il 18 Settembre si disputerà sulle "miei" montagne, Le Grigne, una prova di coppa del mondo (trofeo Scaccabarozzi).
conosco a memoria il percorso e se penso che il vincitore dell'anno scorso (Mario Poletti) lo ha coperto il 5 ore.....................mi vengono i brividi solo a pensarci
Penso che a questi atleti vada tutto il nostro rispetto dato che oramai sono tra i pochi che fanno sport per pura passione non avendone in pratica alcun ritorno economico degno di nota (specie in rapporto allo sforzo e preparazione che sono richiesti).
quindi se vi capita .........andateli a vedere ed a sostenere
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| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| canadien |
Inviato - 23 ago 2005 : 12:40:36
solo nelle camminate che mi sono fatto sino ad ora e semplicemente camminando e su percorsi poco complicati ho fatto una fatica indicibile, e a livello di testa ho dovuto metterci tutta la mia concentrazione; massimo rispetto per questi formidabili atleti sia a livello fisico che mentale! |
| Carcentina |
Inviato - 23 ago 2005 : 08:28:26
beh per quanto riguarda la corsa in montagna degna di menzione è la campionessa mondiale del 2004 Rosita Rota Gelpi, originaria poprio del paesino in valsassina in cui vado da circa 35 annni. |
| perlu |
Inviato - 22 ago 2005 : 19:20:26
sono perfettamente d'accordo; in questi mesi ho avuto modo di seguire gare di corsa in montagna che alla fine non è altro che la dimensione più "piccola" dello SkyRunning. Già per fare un migliaio di metri di dislivello di corsa su sentieri a volte a dir poco impervi ci vuole un fisico (e sopratutto una mente) d'acciaio...se poi si inizia a parlare di decine di chilometri di percorso o gare di più ore c'è solo da rispettarli.
Il mese scorso c'è stata la dolomiti skyrace e il vincitore ci ha messo poco più di 2 ore, una cosa spaventosa. E uan delle maggiori atlete italiane del settore è Antonella Confortola la (ormai quasi ex) fondista fiemmese. |
| Carcentina |
Inviato - 22 ago 2005 : 19:13:29
la fatica è fatica ma quello che fanno questi a mio vedere è anni luce dalla "fatica" per esempio di un ciclista o marciatore |
| blossom |
Inviato - 22 ago 2005 : 18:35:06
ho sentito, poveretta!!!
comunque ho visto qualche atleta di skyrunner che si allenava.... ragazzi sono dei fenomeni.... |
| Carcentina |
Inviato - 22 ago 2005 : 08:21:21
Proprio ieri nel corso di una prova in Val Masino un'atleta è scivolata ed è precipitata morendo sul colpo |
| simski |
Inviato - 21 ago 2005 : 16:46:23
Fenomeni ... ma li rispetto come qualsiasi atleta di "sport di fatica" che si allena con professionalità. Purtroppo nel loro caso non c'è una tradizione ed un seguito che fa dello skyrunning uno sport così seguito non godendo quindi del giro di affari che hanno altre discipline. |
