V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Nexus 7 |
Inviato - 25 mag 2010 : 11:04:50 Stanotte mentre dormivamo sono entrati i ladri... hanno fatto un bel buco nella finestra, hanno aperto e si sono portati via un po' di sodi, due cellulari, un paio di orologi e un anello che avevo regalato alla mia compagna quando la cosa si è fatta seria...
danno economico relativamente piccolo rispetto a quel che poteva essere... coperto aleìmeno in parte dall'assicurazione
documenti e carte di credito recuperati a 10 metri dal giardino di casa
ma la sensazione è indescrivibile, impossibile far capire cosa si prova... non è nemmeno paura per quello che poteva succedere se mi svegliavo
e vivo in un paesino in Trentino, un posto tranquillo, con criminalità vicino allo zero...
magari mi capitassero tra le mani ripetuta ed oculata applicazione di un adeguato randello sulle rotule potrebbe forse fungere da valida terapia per la mia ulcera |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Nexus 7 |
Inviato - 03 giu 2010 : 11:21:44 quella frase era scritta sull'onda emotiva del trauma... e mi fa tenerezza
mica dico che non sia normale fare certe affermazioni... ma vi assicuro che - passata la prima reazione - uno poi cambia atteggiamento
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franz62 |
Inviato - 03 giu 2010 : 09:26:57 | Nexus 7 ha scritto: magari mi capitassero tra le mani ripetuta ed oculata applicazione di un adeguato randello sulle rotule potrebbe forse fungere da valida terapia per la mia ulcera
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Parte tutto dalla tua prima dichiarazione....
Poi la realtà è ovviamente diversa. |
Nexus 7 |
Inviato - 03 giu 2010 : 08:17:28 cappio Lepri!!! mi hai fatto ricordare perché mi fanno un po' tenerezza i discorsi di giustiziafaidate, i progetti punitivi, le disquisizioni sul quanto posso menarli...
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giò |
Inviato - 02 giu 2010 : 13:23:32 Azz!!! Lepri, è così peggiorata la situazione in questi ultimi 20 anni? Ho alcuni conoscenti che vivono da quelle parti e, certo, mi hanno sempre raccontato di situazioni difficili, ma alla fine molto simili a quelle che si vivono in molti quartieri degradati delle nostre città. Invece, dal tuo racconto, sembra che le cose siano molto peggiorate. Certo, anche a miami, una quindicina di anni fa, se ti trovavi a passare in alcune zone era meglio non fermarsi nemmeno con il rosso, a casa avevo la security con il portone blindato ed i vetri antiproiettili 24 ore al giorno, il conto dei morti ammazzati al giorno non so quale fosse, insomma un bel casino, ma alla fine si viveva ed anche bene, a patto di non andarsi a cacciare nei guai. |
Frantz no Klammer |
Inviato - 01 giu 2010 : 11:38:56 | Katunga ha scritto:
Azz Lepri, devi avere uno stipendio bello alto  per stare lì
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no, è che qui è ricercato... |
franz62 |
Inviato - 01 giu 2010 : 08:45:43 Draghè mi diletta talmente Alberoni quando fa il sociologo sul corriere che penso di mettere i libri di sociologia a fianco di quelli di economia su uno scaffale, poi quando rompo l'albero uno che si ferma c'è. Tendenzialmente la metropolitana non mi piace. |
Katunga |
Inviato - 31 mag 2010 : 23:30:48 Azz Lepri, devi avere uno stipendio bello alto  per stare lì |
lepridottero |
Inviato - 31 mag 2010 : 23:16:56 Cari tutti e caro Nexus soprattutto, io stesso mi stupisco di quanto mi sembrino cosí lontani ora i problemi di chi si ritrova vittima di topi d'appartamento. Senza voler in nessun modo sminuire il danno né volerla buttare sul "c'é chi sta peggio", vi scrivo da una cittá con circa 70 morti ammazzati ogni fine settimana e dove gli obitori non hanno capienza sufficiente, dove tutte le abitazioni sono dotate di vigilanza privata, muri di cinta e reticoli elettrificati, dove parte della popolazione gira in auto blindata. Io stesso ho un'auto con vetri oscurati, finestrini sempre chiusi, porte della vettura chiuse dall'interno. Non ci si azzarda a camminare per strada con il buio, ossia dopo le 6 di sera, e anche nei quartieri migliori, alle 11 del mattino, si puó essere sequestrati da ragazzini di 18 anni che magari due giorni dopo i genitori ritroveranno all'obitorio crivellati da pallottole. Se fermi un taxi, sai che c'é sempre il rischio di non tornare piú a casa. Questo per dire, insomma, che qui vige il principio per cui non c'é nessuna ragione logica per cui si debba rischiare la vita per difendere beni materiali. E che, soprattutto, il brutto ricordo del buco nella finestra dovrebbe sbiadire presto a confronto con la pistola puntata contro il viso di queste parti (a buona parte della popolazione venezuelana é successo). Su con la vita! |
draghetto |
Inviato - 31 mag 2010 : 22:36:37 Allora in una stazione in cui ci sono almeno 50 persone alla metro è mai possibile che non ce ne sia uno che aiuta? Tutti gli studi sociologici sulla società individualista dove li lasci? |
franz62 |
Inviato - 31 mag 2010 : 22:25:54 Di no stupidate...il mondo è fatto da chi si ferma ad aiutarti quando hai l'albero rotto in mezzo alle onde e da chi fa finta di non vederti, da sempre. |
draghetto |
Inviato - 31 mag 2010 : 21:46:39 Io invece credo che lo spirito di solidarietà abbia subito una forte diminuzione con l'incedere della società individualista. |
eugenio |
Inviato - 31 mag 2010 : 21:13:54 E' un argomento molto delicato, perchè la nostra coscienza conosce benissimo la risposta, ma nessuno di noi è in grado di sapere cosa riuscirebbe a fare in certe situazioni. Parlo di situazioni in cui devi mettere in gioco la tua stessa incolumità, senza sapere esattamente fino a che punto. Io credo che nessuno nasca eroe... semplicemente capita che di fronte al pericolo altrui qualcuno è portato a riflettere e si tira indietro e qualcuno semplicemente non lo fa e lascia prevalere l'istinto di portare soccorso "a qualsiasi costo". Non credo si riduca tutto a semplice indifferenza... è una lotta fra l'istinto di sopravvivenza (per se' e per i propri famigliari) e l'incoscienza, intesa come abbandono della razionalità nel momento decisivo in cui ti rendi conto che tu potresti fare qualcosa per qualcuno che è in difficoltà. Secondo me l'indifferenza interviene dopo, a mente fredda, quando trovi tutte le migliori giustificazioni per accettare il fatto che ti sei tirato indietro, come se non fosse sufficiente ammettere che hai semplicemente avuto paura.
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draghetto |
Inviato - 31 mag 2010 : 17:39:04 L'indifferenza nei confronti di episodi incresciosi è uno dei grandi mali della nostra società. Spesso sento dire di persone che vengono pubblicamente offese, derubate, picchiate senza che nessuno intervenga. A Roma l'anno scorso un anziano signore di origine egiziana è caduto sui binari della metro: ebbene, nessuno è intervenuto, lui ha provato ad uscirne ma da solo proprio non ce la faceva. Risultato: il treno l'ha travolto, uccidendolo. |
Rega |
Inviato - 31 mag 2010 : 17:28:59 E' vero, noi possiamo dire tante cose, come le ho dette anch'io, ma finchè non ci troviamo nella situazione non possiamo sapere come ci comporteremmo. Io l'unico episodio increscioso l'ho vissuto pochi giorni fa, su un treno, dove il capotreno dava del "negro di m" ad un ragazzo nero che non aveva il biglietto: in quel caso ho trovato il coraggio di fare una sana ramanzina al capotreno, che infatti poi si è scusato. Posso dire che sì, se assitessi ad uno scippo, potrei mettermi ad inseguire il ladro: ma resto nell'ipotetico, perchè senza vivere quella situazione non posso avere la certezza. |
Frantz no Klammer |
Inviato - 31 mag 2010 : 16:23:45 | magimail ha scritto: ...cosa fa?... |
Magi, pur concordando con te che il buonismo non esiste, non posso fare a meno di notare che il nocciolo della discussione è proprio in questa domanda, o meglio in come è esposta... non è importante quello che farei io, nè deve essere preso come comportamento corretto da seguire, la domanda giusta dovrebbe essere: "se mi trovassi presente ad un crimine cosa sarebbe corretti fare?" e non cosa farei io, vabbè che sono una brava persona, ma prendermi ad esempio....una norma o un comportamento corretto non può essere personale, ovvio che molte persone fermerebbero gli aggressori, altri voterebbero le spalle ecc....non possiamo dire: io farei così, e pensare di creare un modello da seguire; certo io farei così e lo faccio, ma altri fanno colà.... Già laddove le norme ci sono la gente fa come meglio crede (dai semafori alle tasse) figuriamoci se non ci fossero....altro che fasssssssista, saresti anarchico... |
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