| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| stroppolina |
Inviato - 01 mag 2006 : 11:29:51
LES CROSETS (VS)- Grave fatto di sangue ieri sera in Vallese: l'ex sciatrice Corinne Rey-Bellet e il fratello sono stati assassinati da uno sconociuto entrato nella loro abitazione.
La madre è rimasta gravemente ferita, fa sapere stamane la polizia vallesana, che ha predisposto un imponente servizio per catturare l'assassino.
ATS
senza parole... |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Daniel Albrecht |
Inviato - 06 mag 2006 : 19:26:01
IN RICORDO DI CORINNE REY-BELLET
Circa 660 Persone hanno preso parte ai funerali di Corinne e Alain Rey Bellet a Val d’Illiez. Tra i presenti vi erano anche ex sciatori e personaggi di rilievo dello sci svizzero.
“Non dovremmo essere qui oggi” ha detto il parroco. “Non è normale, che gente cosi giovane debba andarsene cosi presto e in modo cosi drammatico”.
“Cari Corinne e Alain, per noi che correvamo contro i centesimi di secondo, il cronometro si è fermato. Per voi continuerà a girare sulle nevi eterne. Dacci la forza di ripartire. Per il pubblico e i media tu eri una star, per noi un’amica”, hanno detto le sciatrici Sylviane Berthod e Chantal Bournissen. Oltre a Sylviane Berthod vi erano anche Erika Hess, Marie-Thérèse Nadig, Lise-Marie Morerod, Sonja Nef, Mike von Grünigen, Fränzi Aufdenblatten, Nadia Styger e Didier Cuche.
|
| Lucas |
Inviato - 05 mag 2006 : 17:56:29
Purtroppo le tragedie familiari sono sempre più spesso all'ordine del giorno e qui bisognerebbe fare un discorso lungo e complesso che tocchi vari temi. Innanzitutto quello della follia, della parte peggiore di noi che in questi casi viene prepotentemente a galla, ma che non deve sempre essere usata come scusa: ormai quello dell'infermità mentale è diventato un cliché tanto per evitarsi una lunga, quanto meritata galera. Ma bisognerebbe pure riflettere sul fatto che sempre più frequentemente ci si sposa e si costruisce una famiglia con troppa facilità, senza magari valutare bene cosa si sta facendo e cosa succederà in futuro, ma solo cavalcando l'onda dell'innamoramento e della passione del momento. Come diceva anche Norby -raccontando la sua triste e commovente storia- i rapporti non sono mai tutti rose e fiori e formare una famiglia significa anche prepararsi ad affrontare tante difficoltà... |
| Nonno Paquito |
Inviato - 05 mag 2006 : 11:00:44
Citazione:
Messaggio inserito da Lovecraft
Queste orrende tragedie familiari vi sono sempre state, ma, in altri tempi ed in particolar modo durante il Fascismo, venivano oscurate dai media, in nome dell'ipocrisia che vedeva nella famiglia un'isola felice, separata dal male del mondo
Hola
Anche qui con Franco, [b]comunque per casi come questi[/b], AMA sia il benvenuto "oscurate dai media, in nome dell'ipocrisia che vedeva nella famiglia un'isola felice, separata dal male del mondo", anche perche cretini che copiano idee esistono sia nella tirannia che nella democrazia
|
| Nonno Paquito |
Inviato - 05 mag 2006 : 10:54:43
Hola
Anche qui si leggono molti di questi casi, sempre mi viene la riflessione che, se l'autore si suicidava prima, era meno peggio  |
| Lovecraft |
Inviato - 05 mag 2006 : 09:37:48
Queste orrende tragedie familiari vi sono sempre state, ma, in altri tempi ed in particolar modo durante il Fascismo, venivano oscurate dai media, in nome dell'ipocrisia che vedeva nella famiglia un'isola felice, separata dal male del mondo |
| casnas |
Inviato - 05 mag 2006 : 09:25:59
Dani, mi hai tolto le parole dalla tastiera.
Stavo facendo io una ricerca dei drammi famigliari, per puro interesse personale... E vedere che non scatenano nè reazioni così nè attenzione da parte dei media per più di due giorni.
E' una situazione terribile che dovrebbe sconvolgere chiunque sia il malcapitato, famoso o no, e non passare come notizia di contorno in un tg. Purtroppo avviene così, e se non ci sono di mezzo bambini o persone famose, rientra tutto in un "tutto scorre" che porta al dimenticatoio tali tragedie. Ci si sta abituando a tutto questo, è questo il fatto preoccupante. |
| dani1965 |
Inviato - 05 mag 2006 : 09:07:11
Citazione:
Dramma famigliare a Breitenbach (SO) - 18 aprile, ore 15:42
Un 43enne ha sparato alla moglie 39enne uccidendola sul colpo, poi ha rivolto l'arma contro sé, ferendosi in modo molto grave. La polizia ha precisato che i due figli della coppia sono stati presi in custodia da conoscenti.
Citazione:
Dramma famigliare nel Canton Soletta - 21 giugno, ore 9:55
Due morti in un ennesimo dramma famigliare consumatosi ieri a Wangen bei Olten, nel Canton Soletta. Un uomo di 43 anni ha ucciso il figlio quattordicenne prima di suicidarsi. È stata la moglie a rinvenire i due cadaveri alle 23.15. Maggiori dettagli verranno forniti oggi dalla polizia nel corso di una conferenza stampa.
Citazione:
Dramma famigliare a Grenchen (SO) - 5 luglio, ore 20:47
A Grenchen, nel canton Soletta, due adolescenti di 11 e 16 anni hanno ucciso la notte scorsa a coltellate lo zio quarantenne. Nel riferire oggi dell'accaduto, la procura minorile e la polizia cantonale hanno comunicato che i due giovani si sono consegnati alla polizia poco dopo il dramma e che sono rei confessi. All'origine del gesto ci sarebbero screzi famigliari e ragioni pecuniarie. Nei confronti dei due giovani assassini è stata promossa l'accusa di omicidio intenzionale.
Citazione:
Dramma familiare nel canton Argovia - 31 maggio, ore 16:45
La polizia argoviese ha fornito alcuni dettagli sul dramma familiare costato la vita a 4 persone a Islisberg. Stando a quanto indicato nel pomeriggio, un uomo di 37 anni nella notte fra domenica e lunedì ha ucciso a colpi di martello nel sonno la moglie, pure 37enne e i due figli di quattro e sette anni. Ieri mattina l'uomo è stato visto da una poliziotta gettarsi dall'altezza di 60 metri da un ponte a Baar, nel Canton Zugo. Il possibile movente del dramma rimane avvolto nel mistero. Sembra tuttavia che l'uomo fosse oberato di lavoro.
Citazione:
Dramma familiare ad Aarau - 31 maggio, ore 11:42
Dramma familiare ad Aarau, nel Canton Argovia: un uomo ha ucciso la moglie e i suoi due figli, prima di suicidarsi. Lo ha annunciato stamani un breve comunicato della polizia cantonale argoviese, precisando che nel pomeriggio terrà una conferenza stampa per fornire ulteriori dettagli.
Citazione:
Fatto di sangue a Bellinzona: morta una 20enne, a causa di gravissime ferite - 24 luglio, ore 16:31
Dramma familiare a Bellinzona in via Pratocarasso, nell'abitazione di 2 giovani coniugi. Nel corso - con ogni probabilità - di una violenta lite, una 20enne, cittadina svizzera di origine pakistana, ha subito lesioni gravissime ed è deceduta poco dopo il ricovero in ospedale. Ferito ma in modo non grave il marito, cittadino pakistano di 24 anni. In base ai primi elementi, sembra che l'uomo abbia colpito mortalmente alla testa la donna con un martello. La moglie avrebbe avuto invece avuto fra le mani un coltello con cui ha ferito il marito. Il fatto di sangue è stato scoperto stamani dalla polizia, intervenuta nell'appartamento su segnalazione dei vicini.
Queste sono solo alcuni dei drammi famigliari accaduti nel corso dell'ultimo anno in Svizzera.
Il dramma nel dramma é, come per tutte le tragedie, che questi tristissimi fatti di sangue fanno notizia solo quando é coinvolto qualcuno nazionalmente o internazionalmente conosciuto.
Altrimenti vengono riassunti in poche misere righe, per la durata di un giorno, a livello nazionale.
In Italia avete sentito forse parlare dell'omicidio Bertozzi?
Citazione:
TICINO - Volevano colpire il marito della vittima, guardia di confine, per una vecchia storia
Vendetta a Ponte Capriasca
Ricercati un rumeno e un complice autori del feroce delitto
Ponte Capriasca: Flavia Bertozzi, 31 anni, «Flo» per gli amici, non è morta per mano di un ladro mancato, di un rapinatore maldestro che ha perso la testa. È stata uccisa in maniera feroce, con una pugnalata alla gola, da due persone (di una si conoscono le generalità – è un cittadino germanico di origini rumene – e contro di essa è stato spiccato un ordine di cattura) che avevano suonato alla porta della sua abitazione con un preciso intento: quello di spegnere una vita. Per inseguire probabilmente una folle sete di vendetta nei confronti di una delle guardie di confine (tra queste vi era Andrea, marito di «Flo») che qualche mese fa avevano bloccato il cittadino germanico nella zona di frontiera, fermandolo a Brogeda perché in possesso di un coltello. Intanto il paese di Ponte Capriasca, come pure tutto il Cantone, è sotto choc. Non ci si capacita di come possa essere avvenuto un fatto simile. La famiglia Bertozzi era stimata da tutti. Flavia e Andrea si erano sposati circa un anno fa. «Flo» era in dolce attesa di due gemelli.
04/12/2002 23:42
http://www.memorialflavia.ch/ |
| norby |
Inviato - 05 mag 2006 : 08:45:43
SKRONCK
mi spiace di averti fatto piangere , non era mia intenzione
e non sono un grande , sono solo uno dei tanti che ha avuto a che fare con questa maledetta malattia purtroppo
ma quando sento certe notizie , ho una rabbia dentro ..
una persona uccide la propria moglie , la donna che amava ,ma perche poi ??
quando io ho lottato 1 anno per tenerla stretta a me , e poi me la sono vista morire tra le braccia in un letto d'ospedale ridotta in condizioni pietose , ma pur sempre bellissima per me
in questi casi , mi accorgo dell'ingiustizia della vita
io avrei dato la mia di vita se fosse servito a qualcosa e lui invece la toglie ad altri oltre che a se
anche noi abbiamo avuto momenti critici nel nostro rapporto ma mai mi è venuto in mente di fare un gesto che superasse i canonici 3 giorni di musoneria ( son fatto male , lo so )
non gli andava bene qualcosa ? lascia tutto e cambia vita , ricomincia da capo
ripeto , il mondo sta cambiando , e non in meglio
ecco , ora sono io a piangere , il ricordo fa ancora molto male
addio corinne , alain
la dove andrete chiedete di una ragazza testarda ma unica nel suo amore verso gli altri , vi sapra di sicuro spiegare un sacco di cose , e fatevi insegnare ad amare il sole cosi come lo insegno a me |
| Daniel Albrecht |
Inviato - 04 mag 2006 : 20:15:38
Rey-Bellet: chieste esequie dignitose
[swisstxt] - I funerali di Corinne Rey-Bellet e del fratello Alain, che avranno luogo venerdì a Val d'Illiez, dovranno svolgersi in modo dignitoso, hanno stabilito i famigliari. I media non saranno autorizzati ad entrare in chiesa. La cerimonia verrà trasmessa all'esterno tramite altoparlanti. Una delegazione di Swiss Ski presenzierà le esequie, ma non vi sarà alcun personaggio ufficiale, tranne il Consigliere di Stato Jean-Jacques Rey-Bellet, che vi parteciperà a titolo privato. Visto che Gerold Stadler non rappresenta più alcun pericolo, la polizia ha annullato il servizio di sicurezza. |
| SPEED |
Inviato - 04 mag 2006 : 19:57:24
ultimamente con questo effetto islam ne stanno succedendo un po' troppe ! ieri sul telegiornale parlavano di un tipo che dopo aver strupato una e presa a botte la decapitata ! Nel fuggire perche' rincorso se ne' liberato della testa , ma non c'e' veramente da non credere..... |
| Daniel Albrecht |
Inviato - 04 mag 2006 : 17:58:26
Corinne rimarrà sempre nel cuore di ogni appasionato di sci! |
| TEX |
Inviato - 04 mag 2006 : 17:45:18
Citazione:
Messaggio inserito da norby
questa è pura e semplice follia
come si fa ad uccidere la donna che si è amata ?
e lasciare cosi , da solo , un povero bimbo innocente ?
c'è qualcosa che non va a questo mondo .....
non posso far altro che unirmi al cordoglio della famiglia
mi piace pensare che quando faremo qualche discesa loro saranno li a guardarci e a proteggerci
io ho avuto da poco un lutto
la mia ragazza è mancata , ma è sempre accanto a me , nei miei ricordi
non è scomparsa , è come se si fosse fusa con me , e quello che io vivo , lo vive un po anche lei
se io sono felice , lo è anche un po lei
se sono triste , lo è anche lei
quindi non devo intristirmi , ed abbatermi , lei non lo vorrebbe e se fosse ancora con me mi direbbe di guardare avanti e di scoprire cose nuove cosi da scoprirle insieme a me
so di apparire un po sciocco o ridicolo , ma questo è l'unico modo che ho per averla ancora accanto a me
corinne e suo fratello cosi , come tutti i nostri cari che non ci sono piu , non sono con noi fisicamente , ma ci accompagnano nella nostra vita quotidiana in quello che facciamo e in quello che pensiamo
non sono " scomparsi " qualcosa rimane sempre in noi , a volte non ce ne accorgiamo , ma basta osservarci, nelle nostre azioni c'è sempre qualcosina di loro
nè sciocco nè ridicolo .. |
| TEX |
Inviato - 04 mag 2006 : 17:43:45
pazzesco , non vi sono molte altre parole .
A volte è proprio un mondo di m... |
| Lucas |
Inviato - 04 mag 2006 : 17:03:36
In questi casi non servono molte parole, l'ennesimo dramma familiare che conferma che la follia umana, purtroppo, non ha confini nè latitudini! Una follia, peraltro, che sembra abbastanza premeditata, visto che le persone normali non girano con una pistola in tasca.
Una vicenda che, se possibile, assume contorni ancora più tragici, dopo la notizia che Corinne era incinta e suo fratello Alain avrebbe dovuto sposarsi domani: quel giorno purroppo ci sarà invece il suo funerale! Inutile dire che, come spesso accade in situazioni simili, le vittime principali sono i bambini: il piccolo Kevin, rimasto orfano a soli 2 anni, e il suo fratellino, ucciso nel grembo della madre ancora prima di nascere.
Il mio ricordo di Corinne è quello di una buonissima sciatrice e di una persona benvoluta e discreta, che non alimentava mai le cronache extra-sciistiche del "circus". Il suo grande exploit rimane la medaglia d'argento ottenuta a St.Moritz nel 2003, quando sorprese tutti regalandosi un'uscita di scena in grande stile e confidò poi che il merito era anche "dell'amore di mio marito". Insomma sembrava proprio una bella favola, ma la favola è finita tragicamente, come tante, troppe volte accade (perdonatemi la retorica).  |
| Daniel Albrecht |
Inviato - 04 mag 2006 : 16:46:52
Gerold Stadler, presunto omicida, era morto da oltre 36 ore quando la polizia lo ha trovato.
[swisstxt] - La polizia vodese ha confermato oggi che Gerold Stadler si è suicidato. Il marito e presunto assassino della sciatrice Corinne Rey-Bellet e del fratello di questa era deceduto da oltre 36 ore. Si è sparato un colpo alla tempia destra, a brucia pelo, hanno precisato gli inquirenti. I quattro spari uditi mercoledì pomeriggio non hanno alcun legame con la vicenda e la loro origine rimane ignota. |
|
|
