| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| perlu |
Inviato - 14 dic 2004 : 20:40:10
Domani mattina è in programma la prima prova cronometrata sulla Sasslong. 80 gli atleti iscritti tra cui i rientranti Friedman e Reichelt.
Ancora assente Schifferer...che farà solo il gs.
Raich invece sicuramente non disputerà la discesa ma solo il sg di venerdì e il gigante sulla Gran Risa...
Viene invece offerta una seconda chance a Christian Mayer per il gs di domenica dopo la mancata qualificazione in Val d'Isere.
"A uno sciatore come lui non si può rifiutare una seconda possibilità" dice il capo-tecnico. |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Admin |
Inviato - 21 dic 2004 : 20:21:19
Aggiunga la fotogallery "Alta Badia 2004" |
| dave76 |
Inviato - 20 dic 2004 : 16:24:57
Infatti non è assolutamente un problema.
Se ci sono termini per così dire "troppo diretti" che possono creare problemi ai gestori del sito non ho problemi a rettificarli.
Al posto di "cervello da revisionare" metto "approccio psicologico alla gara da rivedere".
Il concetto è lo stesso, lo stile espressivo mi sembra più accettabile.
Sono iscritto da pochi giorni per cui ci sono questioni sul "cosa si può dire" e sul "come si può dire" che ancora non conosco.
Tutto qua.
Citazione:
Messaggio inserito da reggae
Io dico solo questo: se come notato da Admin, non possiamo dire cervello da revisionare a Piazzano, non possiamo dirlo nemmeno a Blardone. Tutto qua. Il resto del commento, la parte tecnica, è una tua opinione e non mi permetto di discuterla, nemmeno per quanto riguarda Cotelli. Ho detto come la penso io, c'è chi la pensa come me e chi come te, non è un problema.
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| reggae |
Inviato - 20 dic 2004 : 16:07:23
Io dico solo questo: se come notato da Admin, non possiamo dire cervello da revisionare a Piazzano, non possiamo dirlo nemmeno a Blardone. Tutto qua. Il resto del commento, la parte tecnica, è una tua opinione e non mi permetto di discuterla, nemmeno per quanto riguarda Cotelli. Ho detto come la penso io, c'è chi la pensa come me e chi come te, non è un problema. |
| dave76 |
Inviato - 20 dic 2004 : 15:48:33
anch'io, se prendessi quella frase come fine a se stessa, non la capirei.
Citazione:
Messaggio inserito da Lothar
Citazione:
Messaggio inserito da dave76
il panorama dei commentatori è in crisi come e più dello sci.
io mi sforzo tantissimo ma certe affermazioni proprio non le comprendo.
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| simski |
Inviato - 20 dic 2004 : 15:34:41
In quanto a Cotelli frequentemente ci prende ma spesso pretende di prenderci. Mi va bene anche lui basta prenderlo per il verso giusto ... in merito a Zanier presumo che gli riesca meglio un lavoro che non sia il commenatatore televisivo.
Esprimo un'opinione da persona che non mastica la Coppa del Mondo dal vivo:
- non sono in grado di dire se in gigante la concorrenza è davvero poca. Si può affermare tuttavia che non c'è un dominatore assoluto e questo dipende da un livellamento dei valori in campo (in alto o in basso): nella prima manche in poco più di due secondi c'erano trenta atleti. Che Rahlves sia un discesista puro ho i miei dubbi ... forse una volta. Ora è un gran discesista con qualità tecniche che gli permettono di fare grandi cose anche in GS.
- l'allenamento in superG non è utile solo dal punto di vista della velocità ma i velocisti hanno nel loro bagaglio notevoli capacità nella gestione dello spigolo e nel scegliere la traiettoria più efficace. Sulla Gran Risa come in altri giganti non credo di aver visto alcun velocista eccedere in "anicipi" più del necessario cosa che putroppo si vede in alcuni gigantisti puri.
- il terzo commento mi pare che non abbia molto senso. |
| Lothar |
Inviato - 20 dic 2004 : 15:15:56
Citazione:
Messaggio inserito da dave76
il panorama dei commentatori è in crisi come e più dello sci.
io mi sforzo tantissimo ma certe affermazioni proprio non le comprendo. |
| dave76 |
Inviato - 20 dic 2004 : 15:02:31
Intanto grazie per la solidarietà.
Ho solo espresso la mia idea al momento, poi io per primo spero di essere clamorosamente smentito domani a Flachau e poi ancor più nelle gare successive.
Blardo dovrebbe affidarsi ad un mental trainer (se non ce l'ha già....ma allora l'esimio luminare è meglio che cambi mestiere) così come ha fatto Rocca e negli ultimi anni tutto sommato i miglioramenti si sono visti abbastanza.
Sulla questione "Cotelli" in effetti è vero, il panorama dei commentatori è in crisi come e più dello sci.
Gobbo assomiglia a Don Abbondio, De Chiesa è affetto ormai da anni (dai tempi di Furio Focolari) dalle convulsioni ogni volta che scende un atleta, su SI sono ancora troppo "carne fresca" per dare un giudizio buono o cattivo, poi, con tutta la simpatia che ho per la Bassis, la ragazza ha uno stile di commento un tantino "monocorde".
Vero è che comunque non si può sempre usufruire di competenza e quindi anche di spazi come fa l'illustre ex-direttore agonistico per demonizzare tutto ciò che non è figlio del suo pensiero.
Chiudo qui anche perchè non vorrei essere ulteriormente tacciato di deviare gli argomenti.
Ma non si può aprire un forum del tipo "dì la tua punto e basta"???? |
| FASSA |
Inviato - 20 dic 2004 : 13:47:57
x dave 76:
sono stato il primo qui dentro a dire concetti simili ma in modi più "diretti" su blardone,non posso che darti ragione.
ero contento di aver avuto la conferma lo scorso anno quando ha attaccato per un pò la zucca,sono ancora più contento perchè adesso conferma in tutto e per tutto quello che vado a dire dal 2001 a sta parte.
hai la mia solidarietà dave!
su cotelli non mi esprimo,stendo solo veli. |
| CransMontana |
Inviato - 20 dic 2004 : 13:07:07
Secondo me il buon Cotelli è chiaramente adirato con tutti e ce l'ha col mondo per esser stato fatto fuori da tutto, però non si può dire che non ne capisce Anzi sono d'accordo con chi dice che visto il panorama attuale dei commentatori...
Per tornare nel topic, sono molto contento della vittoria di Grandi, ma soprattutto di Roy che è un mio pallino e ce l'ho al fantaski, mi ha regalato 250 posizioni
Su Bode, beh è solo un po'stanco e se avesse intelligenza in certe cose, e uno sponsor non italiano, fossi in lui salterei Bormio e farei un po' di vacanza, ma non lo farà.
Cmq magari domani zittisce tutti e stravince a Flachau, vediamo!!!
In ogni caso...vistpo che lo gufate tutti, GO BODE GO |
| dave76 |
Inviato - 20 dic 2004 : 13:03:14
Visto che le osservazioni erano direttamente indirizzate a me, mi sembra corretto rispondere:
1. non ho fatto mezzi insulti a Blardone....ne ho fatto uno intero ovvero "impara a fare le curve", senza contare quelli che mi sono usciti ieri dopo la gara...passibili di censura.
Ciò nonostante mi inserisco senza problemi tra gli estimatori di Max, lo ritengo un ottimo atleta sia chiaro (non per nulla al momento è tra i migliori 5 gigantisti al mondo). Mi sembra solo di aver notato che nelle ultime 3 gare non è mai riuscito a confermare quanto fatto nella prima discesa. E ciò mi pare (ma rimane solo una mia opinione) sia dovuto più ad un aspetto mentale che però va ad incidere anche sulla tecnica.
Ieri, così come a Beaver ed in Val d'Isere, nella 2. manche è partito con eccessiva foga e ribadisco per me la foga non è grinta ed infatti il risultato ha "premiato" il suo stato mentale.
Lo spiritismo che sciorina ultimamente al cancelletto, sulla falsa riga di Pranger, sarebbe meglio lo manifestasse in pista, magari evitando tutte quelle intraversate che lo caratterizzano ultimamente più del suo solito.
Se proprio mi sento di fare una correzione al mio insulto posso dire "ritorna a fare le curve", visto che in certe occasioni ha dimostrato di saperle fare molto bene, ma non ancora abbastanza da salire sul gradino più alto del podio;
2. ho definito Cotelli "uomo del passato" perchè comunque nei ruoli che abitualmente esercita in ambito sciistico manifesta spesso e volentieri lo staus di creatore della valanga azzurra.
Ok ha fatto un ottimo lavoro ma sono passati 30 anni...basta.
Le critiche che pone sono, a mio personalissimo giudizio, spesso gratuite e oltremodo spesso mirate verso gli organi federali che gli negano un ruolo di primo piano nell'ambito fisi.
Ritengo che l'innegabile esperienza dei sig. Cotelli, in versione tecnico o in versione critico televisivo, potrebbe essere maggiormente costruttiva, mentre il suo dar fiato alla bocca mi da l'impressione che voglia esser più "sputare veleno" verso un mondo che non lo vuole riaccogliere.
Poi con tutto questo se leggere l'opinione, certamente un pò cruda, di un appassionato tuo pari ti invoglia a cercare la lite verbale, mi spiace ma non è un mio problema.
Citazione:
Messaggio inserito da reggae
Due appunti alle vostre osservazioni: se uno non dirige piu' la nazionale, se non è nei quadri tecnici etc etc..... non dovrebbe piu' fare il critico in tv? Chi ci mettiamo, Topo Gigio? Con tutto il rispetto per le conoscenze sciistiche del roditore......
L'uomo del passato non credo sia solo quello della cinquina, ma di una valanga azzurra che ha vinto qualcosina in piu' di quella grande giornata. A parte il curriculum che non sta a me citare, anche io penso che i nostri tecnici siano bravissimi, ma se si puo' migliorare, e si puo' farlo, altrimenti vinceremmo ogni gara oppure andremmo sul podio in tutte le discipline, perche' non provarci? Forse se Rahlves o Kernen entrano stabili nei 30 i giganti odierni sono piu' tendenti a un superg che uno slalom....infatti Deflorian con quel fisico magari le veloci le potrebbe fare.....e un Blardone invece è un po' in sofferenza, seppur andando bene. Sui mezzi insulti a Blardone preferisco star zitto, se no si litiga...
Con questo, a me Cotelli non è simpatico ne' mi piacciono alcuni suoi pensieri tipo il primo dei tre, pero' visto il panorama televisivo attuale, è troppa grazia......
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| Herminator |
Inviato - 20 dic 2004 : 12:51:44
In gigante la concorrenza è poca ma i gigantisti forti sono esattamente quelli della stagione passata, Miller, Palander (che se non si inclinava troppo stravinceva), Raich etc..
Hermann però rimaneva sempre fermo intorno alla 15° posizione.
Quindi è migliorato per forza, altrimenti continuerebbe ad arrivare oltre la 10° posizione e non sul podio!
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| reggae |
Inviato - 20 dic 2004 : 12:28:31
Due appunti alle vostre osservazioni: se uno non dirige piu' la nazionale, se non è nei quadri tecnici etc etc..... non dovrebbe piu' fare il critico in tv? Chi ci mettiamo, Topo Gigio? Con tutto il rispetto per le conoscenze sciistiche del roditore......
L'uomo del passato non credo sia solo quello della cinquina, ma di una valanga azzurra che ha vinto qualcosina in piu' di quella grande giornata. A parte il curriculum che non sta a me citare, anche io penso che i nostri tecnici siano bravissimi, ma se si puo' migliorare, e si puo' farlo, altrimenti vinceremmo ogni gara oppure andremmo sul podio in tutte le discipline, perche' non provarci? Forse se Rahlves o Kernen entrano stabili nei 30 i giganti odierni sono piu' tendenti a un superg che uno slalom....infatti Deflorian con quel fisico magari le veloci le potrebbe fare.....e un Blardone invece è un po' in sofferenza, seppur andando bene. Sui mezzi insulti a Blardone preferisco star zitto, se no si litiga...
Con questo, a me Cotelli non è simpatico ne' mi piacciono alcuni suoi pensieri tipo il primo dei tre, pero' visto il panorama televisivo attuale, è troppa grazia...... |
| Hundschopf |
Inviato - 20 dic 2004 : 11:24:58
- Poca concorrenza in gigante? E l'anno scorso Maier arrivava dietro perché c'era molta concorrenza? In estate hanno smesso tutti di fare gigante per dedicarsi a discipline più formative come lo speciale ed il KL? Il solito Cotelli che quando non sa bene come giustificare un buon piazzamento dice che "gli altri vanno piano".
- Che gli azzurri debbano fare superG per migliorare in gigante lo sento dire dall'89. In realtà l'esattezza di questa teoria non è così pacifica: i risultati degli austriaci, di Cuche e di Miller sembrerebbero comprovarla, ma il fatto che Blardone e Simoncelli siano entrati nel primissimo gruppo di merito, che Schieppati sia tra i primi 15 e che Deflorian sembri destinato ad entrarci potrebbe confutarla. Secondo me Cotelli segue il destino di tutti i critici di professione che pian piano si staccano dalla realtà (mutevole) e si cristallizzano nelle loro quattro o cinque verità immutabili. Quella del superG per andare forte in gigante è una di queste. Un altro dogma è quello che dice che nello sci contemporaneo non c'è più posto per i polivalenti, come hanno dimostrato Miller, Walchofer, Raich e Zurbriggen.
- Quella degli sci di Miller potrebbe essere azzeccata, non lo so. |
| dave76 |
Inviato - 20 dic 2004 : 10:27:06
pure io non condivido particolarmente le affermazioni di cotelli:
1. in primis il metodo (ritornasse lui a dirigere la nazionale, sono 20 anni che fa solo critiche);
2. i nostri atleti si allenano regolarmente in superg (tant'è che pure Blardone a Beaver Creek ha corso) poi il fatto che non siano supergigantisti è un dato di fatto;
3. tre vincitori diversi su 4 gare di gigante disputate, con discreta alternanza di altri atleti sugli altri gradini del podio, mi sembrano una bella dimostrazione di accesa concorrenza...questa non è un opinione...è statistica;
4. le critiche di colui che ormai reputo un "uomo del passato" (non ci si può attaccare per sempre alla cinquina di Berchtesgaden 74) vanno verso un gruppo di lavoro che negli ultimi 3 anni ha riportato ben 4 atleti in primo gruppo e tira fuori almeno un nome nuovo tutti gli anni...ci siamo per caso dimenticati che ai mondiali di Sankt Anton 2001 non avevamo un atleta in primo gruppo né in gigante né in slalom!!!!!
5. nota sulla gara di ieri: grande Grandi, grande Deflo, Senoner e Moellg (che si sta svegliano dal torpore dopo le glorie della passata stagione), Simoncelli rimandato a Flachau, Blardone unica vera grande delusione. Salvo Soelden quest'anno non riesce mai a riconfermarsi.
Se facesse meno lo spiritato al cancelletto di partenza e usasse più tattica in gara sarebbe meglio.
La grinta è un ottimo requisito ma non serve a nulla quando diventa foga....è partito con la voglia di mangiarsi le porte e al primo intermedio aveva già perso 7 decimi....impara a fare le curve e non solo a metterti di traverso ad ogni porta!!!!
Cervello da revisionare....altrimenti col cavolo che vince una gara di coppa.
Sono riusciti a calmare Cuche...dai Max c'è speranza che anche tu ritorni normale.
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| reggae |
Inviato - 20 dic 2004 : 09:57:45
Sono d'accordo sull'affermazione b e c. Sulla prima fino a un certo punto, perche' è poco carina verso i due atleti. Certo Rahlves cosi' forte in gigante è alquanto strano...
Comunque lo stile di Cotelli lo conosciamo, le dice tutte senza peli sulla lingua e spesso ci prende. Ce ne fossero cosi', in tutti i campi. |
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