Val Gardena: Odermatt vince la discesa sprint, Paris terzo
di Matteo Pavesi

Marco Odermatt vince la discesa "sprint" (partenza abbassata, tempo 1:24.48, recupero della gara cancellata a Beaver Creek) sulla 'Saslong' della Val Gardena, gara che inaugura la campagna italiana della Coppa del Mondo.
Il fuoriclasse nidvaldese, già vincitore della prima discesa a Beaver Creek, conquista la vittoria n.50 in carriera pareggiando i conti con Alberto Tomba, e sopratutto dimostra di essere in grado di vincere in qualunque terreno, in qualunque condizione, su qualunque pista.
Poco prima con il #6 era sceso il connazionale Franjo Von Allmen, in teoria sofferente per un problema allo stinco, in pratico agguerrito come nella passata stagione, e molto veloce nel tratto precedente al Ciaslat.
Poco dopo con il #13 è sceso il nostro Dominik Paris che è molto veloce nella parte alta, e arriva al terzo intermedio con 13 centesimi di vantaggio sull'elvetico, ma entra lungo sul Ciaslat e si fa portare basso, perdendo tempo e velocità, e nonostante sia il più veloce sul finale arriva al traguardo con 4 centesimi di ritardo.
Rimane una gran gara per Domme, primo podio stagionale, il quarto in carriera in Val Gardena tra discesa e superg, e sopratutto la conferma di aver iniziato la stagione olimpica nel migliore dei modi, dopo il quarto posto in superg a Beaver Creek.
Subito dopo Paris scendo Odermatt e al secondo intermedio ha già 26 centesimi di vantaggio su Von Allmen, poi perde qualcosa prima del Ciaslat ma esce con grande velocità e arriva sul traguardo in luce verde per 15 centesimi.
Una gara molto travagliata con partenza prevista 11.45 e rimandata fino alla 13 per nebbia e nuvole parte alta; fermata poi per oltre mezz'ora prima di Theaux, quando mancavano 8 atleti per omologare il risultato, sempre per nebbia nella zona delle Gobbe del Cammello.
Ripartita la gara, è stata nuovamente fermata a lungo per la caduta di Molteni, tanto che alle 15.15 erano scesi in 50, e mancavano ancora una ventina di atleti al via.
6 AZZURRI IN TOP14 - Mattia Casse era partito per primo, alle 13, e grazie ai buoni tempi nel primo e ultimo settore di scorrevolezza è 6/o a +0.67; ottima gara anche per Schieder che con il #16 chiude 6/o a +0.57.
Le mutate condizioni permettono inserimenti da dietro, e ne approfitta Giovanni Franzoni che con il #50, due ore e un quarto dopo Casse, chiude con un ottimo ottavo posto a +0.74, molto veloce nel tratto precedente al Ciaslat. E' il secondo miglior risultato in carriera per Giovanni, la prima top10 in discesa.
Bene anche Innerhofer e Alliod, scesi quasi 2 ore dopo Casse, con il #37 e il #40 si inseriscono rispettivamente in 11/a e 14/a posizione.
Per Inner è il miglior risultato degli ultimi 4 anni in discesa, proprio il giorno dopo aver compiuto 41 anni!
Per Alliod è il miglior risultato in carriera, migliorando il 16/o tempo conquistato a Kvitfjell lo scorso marzo.
Non ha chiuso la prova Nicolò Molteni, con gara che è rimasta a lunga interrotta per i soccorsi; non è partito Guglielmo Bosca.
TOP 10 - Nils Allegre si infila tra Paris e Schieder e per 4 centesimi rimane ai piedi del podio, poi Nils Alphand con il #47 approfitta delle nuove condizioni e si infila al quinto posto a +0.27, con il miglior parziale nel secondo settore.
Monney 9/o a +0.81 e Lehto 10/o a +0.82.
Domani il programma continua con il superg, start alle 11.45.