Stamattina era impegnata nella prima prova cronometrata in Val d'Isere, facendo il miglior tempo e sfrecciando a oltre 100km/h sugli sci, certamente anche galvanizzata da quello che è successo nei giorni scorsi: Sofia Goggia ha concluso lunedì il suo percorso di studi all facoltà di Scienza Politiche della Luiss di Roma, sostenendo il 25/esimo e ultimo esame.

Un percorso di studi cui la campionessa bergamasca tiene moltissimo, giustamente, per la sua formazione e per la difficoltà di conciliare gli studi con la vita da atleta di altissimo livello.

"Lunedì sono scesa in giornata a Roma per dare l’ultimo esame in conclusione al mio percorso universitario presso la facoltà di Scienze Politiche alla Luiss.
Sentivo da tempo dentro di me l'impellente necessità di esplorare qualcosa che fosse al di fuori dei perimetri della mia attività sciistica, sentivo che mi mancava qualcosa che potesse essere costruttivo per la mia vita e ricordo ancora - benedicendolo - quello scambio di messaggi sulla seggiovia del Bontadini a Cervinia con Giorgio Avola, avvenuto qualche mese prima dell’iscrizione.
Grazie per avermi convinta a intraprendere questo percorso della Dual Career, nonostante le varie e lecite perplessità riguardo la possibilità di conciliare due attività, sport e istruzione, entrambe ad alto livello e impegnative.
Per poter sostenere questi 25 esami circa, sempre in presenza, sfruttando per lo più le uniche sessioni in cui potevo darli (quelle estive nel mio caso per ovvi motivi) ci sono voluti impegno, energie, dedizione, organizzazione, disciplina, ottimizzazione dei tempi, un metodo di studio che all’inizio faticavo a trovare, una plasticità mentale che pensavo di aver perduto, la propensione a sviluppare un pensiero che potesse essere critico, che ha forse costituito la curiosità mia più grande, oltre al fatto di acquisire nozioni che potessero ampliare le vedute dandomi una panoramica generale più completa.
Grazie alla Dirigenza Università Luiss per aver elargito a me, come a tanti altri atleti, questa preziosa borsa di studio; grazie ai Tutor e ai Professori che con disponibilità mi hanno accompagnata in questo percorso.
Grazie a chi mi ha indicato la strada, a tutti gli atleti che stanno studiando e un augurio a quelli che, con coraggio, decideranno di intraprendere questo percorso parallelamente all’attività sportiva.
Non vi posso dire che sarà facile ma vi assicuro che costituirà una soddisfazione personale di non trascurabile importanza unita a una grande opportunità per quello che sarà il post carriera.
Ora, guardo oltre.. perché la mia ambizione personale, e soprattutto sportiva in questo momento, non si ferma unicamente al conseguimento della Laurea Universitaria in primavera. Maiora Premunt"