Copper Mountain: prima vittoria per Brennsteiner, Vinatzer 5o
di Matteo Pavesi

Primo dopo la prima manche, Stefan Brennsteiner si presenta al cancelletto della seconda con 8 decimi su Kristoffersen, leader provvisorio: ne perde 1 al primo intermedio, ma ne guadagna 3 subito dopo, e dove tutti hanno sbagliato continua a spingere arrivando sul traguardo con 95 centesimi sul norvegese.
Oggi è la giornata di Brennsteiner, l'austriaco è quasi incredulo, ci mette un attimo prima di esultare, poi urla: è la prima vittoria in carriera, vittoria meritatissima in una gara dominata.
Una classifica che per tutti gli altri è completamente stravolta, principalmente a causa della pista segnata, della neve aggressiva, e di due manche lunghe, che hanno davvero provato gli atleti.
Così sul podio con Brennsteiner (pettorale rosso, visto che Odermatt è uscito nella prima) e Kristoffersen sale Filip Zubcic, bravissimo a recuperare 10 posizioni e chiudere a +1.00, un podio che al croato mancava da Adelboden 2024.
Ai piedi del podio troviamo Schwarz che sta costantemente tornando al vertice, e al quinto posto troviamo il primo azzurro, Alex Vinatzer.
Una gara complessivamente ottima per il gardenese, a due facce come a Soelden: troppo timido nella prima, dopo aveva chiuso con il 20/o tempo, scatenato nella seconda, dove fa il miglior tempo di manche e recupera 15 posizioni, pareggiando il suo miglior risultato in carriera tra le porte larghe. Scontato dire che il prossimo obiettivo di 'Vinni' è mettere insieme due manche dello stesso (alto) livello.
Kranjec era secondo dopo la prima frazione, e ancora in luce verde all'ultimo intermedio, ma va in rotazione perde velocità e scivola al sesto posto, a +1.18.
Gli errori si pagano carissimi, e ne sa qualcosa anche Braathen (-6 posizioni) o Tumler (-6 posizioni), e ne approfittano il belga Maes che chiude 7/o con 8 posizioni recuperate a +1.34, stesso tempo al centesimo del francese Anguenot, anche lui in rimonta di 12 posizioni.
AZZURRI - Vinatzer a parte non è stata una buona giornata per gli azzurri: De Aliprandini era 23/o dopo la prima manche, nella seconda fa troppa strada prima e sul muro, allungando le linee e il tempo, senza errori evidenti, chiudendo 26/o a +3.12. Male anche Borsotti che invece nella prima era stato il migliore dei nostri, ma nella seconda sbaglia a metà manche, con un brutto ingresso sul ripido, allungando le linee, va in rotazione e quasi si ferma, chiudendo con il tempo più alto a +5.41.
Non si qualificano gli altri azzurri, con Della Vite fuori per 7 centesimi.
Con l'uscita di Odermatt a metà della prima manche anche la classifica di specialità con Brennsteiner primo a 150, Schwarz secondo a 20 punti, Kristoffersen terzo a -34.
Domani Copper Mountain ospita il circuito femminile, in programma un gigante con prima manche alle 18.