Levi: Shiffrin devastante nella prima manche, Colturi insegue
di Matteo Pavesi

Sotto le luci dei riflettori, necessari anche alle 11 del mattino in Lapponia, Mikaela Shiffrin viaggia spedita verso la nona renna, chiudendo la prima manche in 56.08 nettamente davanti a tutte, con una superiorità che - al momento - lascia poche speranze alle avversarie.
I primi tre settori della 'Levi Black' sono tutti per lei, con una sicurezza e una qualità che dopo tante stagioni ancora stupisce. Solo sul finale solleva un filo il piede dall'acceleratore, e permette a Lara Colturi di fare il miglior crono in quei ultimi 12 secondi: la piemontese con passaporto albanese si fa il regalo dei suoi 19 anni e chiude con il secondo tempo assoluto a +1.08 da Shiffrin.
Poi Lena Duerr, specialista di questo tracciato con 5 podi, è terza ma con un distacco che sale a +1.49, con 6 decimi presi nel secondo settore: sei decimi in meno di 12 secondi per un atleta del primo gruppo fa capire cosa ha fatto Shiffrin in quel tratto.
Ljutic è 4/a a +1.58, ma a pochi centesimi dal podio virtuale: se prendiamo come riferimento Duerr ci sono alcune atlete che nella seconda manche possono recuperare posizioni, come Holtmann, brava con il 15 a infilarsi al quinto posto a +1.68, ma anche Dvornik a +1.75 e Emma Aicher, bravissima con il #16 a chiudere a +1.92.
Stesso tempo della veterana Holdener, poi chiudono la top10 Katharina Huber 9/a a +2.01 e Swenn Larsson a +2.10, deludente perchè scesa per prima.
Tra le atlete del primo gruppo maluccio anche Liensberger e Rast che chiudono intorno al quindicesimo tempo con oltre 2 secondi di distacco.
Ottima prova della francese Chevrier che con il #23 si infila al 12/o posto.
AZZURRE - Lara Della Mea scesa con il #21 non trova mai il ritmo e chiude a +3.73: dopo le primi 30 è 25/esima, a rischio qualifica: "Sul muro non ho trovato il feeling giusto, ero sempre li a tenere, me ne sono resa conto ma non sono riuscita a fare niente per cambiare. Ci tenevo a fare meglio" ha detto a RaiSport a fine manche.
Devono ancora scendere Sola #45, Mondinelli #51, Collomb #52, Valleriani #66, Pazzaglia #70 e Belfrond #80
Seconda manche alle 13.