Domani sei azzurri all'attacco del Rettenbach
a cura della redazione

Domani si aprirà anche la stagione maschile 2025/2026, con la 24/a edizione del gigante di Soelden, vinto nello scorsa edizione da Steen Olsen (assente), e nel 2022 e 2021 da Marco Odermatt, mentre nel 2023 fu cancellata per il meteo.
Gli azzurri non hanno mai vinto sul Rettenbach, e vanto due podio con Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.
Domani saranno al via 6 azzurri, con Luca De Aliprandini capace di andare 5 volte a punti, suo miglior risultato un ottavo posto nel 2019 e 2021; e poi Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger e Alex Vinatzer.
Ecco le dichiarazioni raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.
Luca De Aliprandini: "Ho voglia di cominciare la nuova stagione. Come sempre a Soelden c’è tanta adrenalina e si sente che la stagione sta per cominciare. La preparazione è andata abbastanza bene, ad Ushuaia abbiamo un po’ faticato con la neve, ma abbiamo sciato tutti i giorni. Sono carico fisicamente e mentalmente, probabilmente non sono ancora al livello in cui ero lo scorso anno a dicembre e gennaio, manca ancora qualcosina nella mia sciata. C’è tanta strada e ci sono tante gare per arrivare a febbraio. Ho cominciato a sciare tardi, verso i primi di settembre, proprio per arrivare al top della forma proprio verso febbraio. Per questo Soelden arriva un po’ presto per me quest’anno, ma non mi lascio stressare. Vado avanti seguendo il programma."
Alex Vinatzer: "Ho lavorato un po’ più sul gigante proprio per Soelden, poi virerò sullo slalom. Con il nuovo tecnico Mauro Pini, ci siamo dati l’obiettivo di cercare di avere risultati costanti per cercare di abbassare i numeri di partenza e arrivare a febbraio nel modo migliore. E' chiaro che le Olimpiadi rimangono sempre lì, da qualche parte nella testa, ma abbiamo 12-15 gare prima e quindi è una strada molto lunga, da affrontare al meglio. Sono curioso di vedere come mi sentirò al cancelletto di partenza. La pista la conosco, bisogna fare bene la prima entrata muro, per poi affrontare il muro al meglio. Sarà più divertente da sciare con le nuove onde. Vedremo come andrà."