Devo disserire da Giò: Prato Nervoso si trova a bassa quota quindi in mezzo a vegetazione, la pista finisce in un buco e la seconda manche/gara si svolge in notturna. Tutti questi dati ci portano a pensare che l'umidità sarà molto elevata quindi scartiamo una P1 a vantaggio di una P2(LF) o anche meglio P3(HF). Pensando poi all'abrasione che uno sci patisce in due gare e al fatto che in notturna la neve è in fase di congelamento direi quindi: Med Base Viola, P2 Med 50% P3 Cold 50%, P4 Med Spray come acceleratore..... Va bene così?
Naturalmente l'immagine è volutamente non in scala per maggior chiarezza <hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
credo d'aver capito la teoria, ma la pratica? come fate a proiettare la retta? l'unico elemento con quell'angolo (la lamina) è largo non so, 1/2mm? Come fai ad essere sicuro di essere tangente con un riscontro?
Modificato da - pgfiore in data 13 feb 2008 22:18:49
sabato ho 2 giganti a prato merdoso......uno al mattino e uno in notturna e sf**ato come sono ho solo un paio di sci.....
forza sentiamo.....voi che sciolina utilizzereste per mantenere lo sci scorrevole?
Teo, ma noi tutti abbiamo imparato a Prato, dai!!!!! Non sputare nel piatto :) Adesso c'è anche il Malanotte (che ne parlassero quand'ero bambino... vabbé! ;))
Siamo in alta pressione da 1 settimana e nessun cambiamento previsto per il w.e. Forte escursione termica, bassa umidità. Neve compatta. Max temp. pm 4° A che ora scendi il mattino?
Citazione:credo d'aver capito la teoria, ma la pratica? come fate a proiettare la retta? l'unico elemento con quell'angolo è largo non so, 1/2mm? Come fai ad essere sicuro di essere tangente con un riscontro?
Io ho utilizzato un calibro ed una spatola d'acciaio che ho nella mia cassetta da skiman (di fine anni 70!). Si appoggia un lato lungo e rettilineo del calibro sulla soletta e si infila sotto a questo la spatola partendo dalla lamina opposta a quella di cui si vuole misurare il tuning, finché, guardando in controluce, non si vede più luce tra calibro e lamina. In questa situazione se si ha la mano "passerina", si percepisce che il calibro è appoggiato pari sulla lamina (questo è valido per lamine di 2-3 mm). Si rimuove il calibro e con lo stesso si misura la distanza D e lo spessore della spatola H. Nel caso in cui D sia inferiore a 50mm è consigliabile utilizzare una spatola di spessore superiore oppure due sovrapposte.
Ragazzi, il materiale è arrivato ed ho rifatto il mio primo sci ( si uno solo) !!!!! E' un elan da principiante di 10 anni in disuso (primo sci di mia moglie)....... Sono partito dal tuning 1° con attrezzo ed un paio di lime ed infine diaface. Sembra venuto bene. Ho controllato 5/6 punti lungo la lunghezza dello sci e l'angolo è costante!!! Poi lamine 87° con diaface 200 - 400 - 600.....ora ho sciolinato ed attendo la 1/2 ora canonica per spatolare..... Vado a fare delle foto in fondo l'abbiamo fatto insieme. Grazie a tutti Luigi