V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
masterA |
Inviato - 15 mar 2012 : 08:44:01 Propongo il mio pezzo tecnico per il nuovo numero di marzo di Ski Trentino magazine, rivista della Fisi trentina spedita gratis a tutti i tesserati. Accetto critiche e suggerimenti ma in fretta che va in stampa!  
Rock..er the world!
La domanda che tanti amici mi pongono è: ”Ma i nostri sci il prossimo anno li potremo ancora usare?”. L’incertezza regna sovrana, infatti, alla luce del recente sconvolgimento imposto dalla FIS per la Coppa del Mondo. Se pensiamo poi che molti di noi master adottano ancora materiali non conformi ai dettati delle precedenti modifiche (R>27m, altezza >185cm), in virtù della tolleranza garantita alla categoria dai regolamenti internazionali, il dubbio è perlomeno lecito. Rispondo subito a loro e ai lettori:”Certamente si, per almeno 2 o 3 stagioni il problema non si porrà in termini strettamente economici e si potranno continuare ad adoperare gli sci di oggi”. Però c’è un ma…. Aldilà delle battaglie e delle resistenze opposte ai cambiamenti voluti dalla FIS da quasi tutti gli atleti della massima serie, i maggiori produttori di sci (Atomic su tutti, che in questi cambiamenti è parte in causa diretta..) marciano spediti sperimentando le nuove geometrie. Non è ancora detta l’ultima parola, ma pare proprio che un dietro front non ci sarà e che, perlomeno in Coppa del Mondo, dal prossimo anno si dovranno adottare le nuove sciancrature ridotte e le nuove lunghezze, che rivoluzioneranno soprattutto lo slalom gigante, la specialità più frequentata anche nel mondo amatoriale. Gli atleti di vertice provano e riprovano i nuovi attrezzi, migliorandoli e, pian piano, adattandosi. Dai primi esperimenti pare che ormai si siano raggiunti ottimi compromessi con risultati cronometrici più che soddisfacenti. La leggenda vuole che Didier Defago stia andando come un treno in gigante, a dispetto dell’età e degli infortuni, perché utilizza un ibrido di aste abbastanza simile alle prossime venture. Lo stesso Ligety ha lanciato una sfida alla Federazione internazionale, chiedendo di usare i suoi nuovi Head 2014 nonostante il regolamento attuale non li ammetta, alla luce degli ottimi tempi conseguiti in allenamento e sulla base della loro presunta maggiore sicurezza. Non è dato modo di sapere quanto questo sia marketing, provocazione o effettiva realtà, certo che l’evoluzione marcia spedita e sono sicuro che si farà di tutto per ottenere il massimo in prestazioni dai nuovi materiali, aldilà di quello che oggi appare possibile. Un amico ex atleta mi ha fatto notare che i nuovi regolamenti FIS hanno le maglie larghe, le possibilità di aggiramenti legittimi sono più che concrete e che niente verrà lasciato di intentato per rendere gli sci del futuro più veloci degli attuali. Ci potremmo trovare, quindi, tra un paio d’anni a dover scegliere il cambio di attrezzi, pur in presenza di regolamenti che non ce lo impongono, perché l’evoluzione tecnologica sarà a sfavore degli attuali materiali! Sospetto che in tutto ciò un elemento dirimente sarà l’utilizzo integrale su tutti gli sci da gara della forma “rocker” di derivazione freeride. Lo sci rocker si differenzia dal “camber” (la forma normale di uno sci da gara attuale, con punta e coda a contatto con la neve e rialzo leggero nella parte centrale) per la tipica forma a banana, che permette allo sci di galleggiare nelle nevi powder e facilitare l’avanzamento nel fuoripista estremo. Già da un paio di anni la forma rocker si è affacciata con timidezza anche nel mondo racing, con risultati incoraggianti in quanto permette una maggiore facilità di curva. L’Elan ha addirittura proposto una gamma racecarver, l’Amphibio, con forma composita, una lamina rocker e una camber su entrambe le aste, per facilitare l’entrata curva dello sci interno, mentre l’esterno appoggia sulla lamina camber ed ha la massima aderenza al suolo. Pare che la stessa tecnologia sia ormai adottata su alcuni modelli da slalom race, ottenendo di fatto una lunghezza minore dell’asta quando appoggia sulla lamina rocker. Parimenti, Atomic ed altri marchi leader proporranno per il prossimo anno sci race con punta e coda leggermente rocker. Non posso pensare agli sci da gigante imposti dalla FIS, 195 cm di lunghezza e 95 mm di spatola, senza l’utilizzo moderato del rocker che ne faciliti l’entrata in curva e la manovrabilità. Certo non sparirà del tutto il camber, che garantisce agli sci da gara il grip con la neve e la tenuta, ma si cercherà il miglior compromesso. Ora si tratterà di vedere chi fra i costruttori meglio saprà sfruttare le maglie dei nuovi regolamenti e chi fra gli atleti si adatterà meglio agli attrezzi del domani. Un bella sfida insomma. Alla fine della catena ci saremo noi che potremo, forse, godere delle nuove tecnologie sviluppate. Ma già dal prossimo anno sono sicuro che ne vedremo delle belle nel massimo circuito.
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
dani1965 |
Inviato - 28 apr 2012 : 21:33:46 | giò ha scritto:
Gli sci di manfred sembrano avere una coda larga, o sbaglio?

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Si, sugli 80mm, più o meno...  |
Stiverive |
Inviato - 27 apr 2012 : 15:54:09 http://www.ski-injury.com/research/isss-2011
Non ho approfondito più di tanto, non conoscendo peraltro i dettagli sull'affidabilità della fonte, ma ad un primo sguardo mi pare ci sia qualche dato interessante:
calo dei danni negli ultimi anni (dovuto a un insieme di fattori) maggiore confidenza con gli sci carving che dopo una prima fase sembrano meno pericolosi (http://www.ski-injury.com/faq/alpine_faq).
(nota: MDBI = Total Number of skier days / Total number of the specific injury seen)
Mi viene il dubbio se ne fosse parlato da altre parti in merito allo sviluppo/promozione dell'attacco, ma, al netto di questo, mi pare che almeno qui non ci siano grandi motivazioni per le nuove regole FIS. |
overvitt |
Inviato - 20 apr 2012 : 13:12:24 | giò ha scritto:
Gli sci di manfred sembrano avere una coda larga, o sbaglio?

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Aiiii, dottre, senti il vento Carpani anche tu? |
masterA |
Inviato - 17 apr 2012 : 22:55:33 | seba92r ha scritto:
foto pressa dal facebook di jon olsson, quello a destra è aamodt, quello a sinistra un atleta di oggi, ho notato che lo sci nella parte anteriore non tocca la neve per un bel pezzetto (si vede dall'ombra)

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A sinistra c'è Warner Nickerson probabilmente fotografato durante il primo test che ha fatto con i primi Head da 40 metri di r. Poi si è infortunato. Dopo gli sci sono stati perfezionati e migliorati. L'evoluzione continua in un territorio da esplorare. Non sono un fautore dei nuovi raggi e dei nuovi sci, ma come ho detto penso che si farà di tutto per renderli performanti nell'ambito dei nuovi regolamenti. Comunque tutto ciò non serve a niente se non ad incrementare costi già elevati. |
kaiser |
Inviato - 17 apr 2012 : 15:33:13 | giò ha scritto:
La foto di aamodt mi inorgoglissce. Invece che cercare sempre l'esterno da oggi in poi posso dire di sciare come lui     
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giò |
Inviato - 16 apr 2012 : 19:21:49 Gli sci di manfred sembrano avere una coda larga, o sbaglio?
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giò |
Inviato - 16 apr 2012 : 19:20:43 La foto di aamodt mi inorgoglissce. Invece che cercare sempre l'esterno da oggi in poi posso dire di sciare come lui      |
seba92r |
Inviato - 16 apr 2012 : 17:08:28 foto pressa dal facebook di jon olsson, quello a destra è aamodt, quello a sinistra un atleta di oggi, ho notato che lo sci nella parte anteriore non tocca la neve per un bel pezzetto (si vede dall'ombra)
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Stiverive |
Inviato - 13 apr 2012 : 09:52:02 Più che altro, dal poco che si vede la coda mi pare parecchio aggressiva come geometria, o mi sbaglio? |
emanueza |
Inviato - 13 apr 2012 : 08:14:35 nel frattempo proseguono i test sugli sci da gigante per la prossima stagione con raggio 35 anche per quegli atleti già accasati. eccovi una foto scattata la scorsa settimana al Passo Furcia ed inviatami da un'amica che ha chiesto di rimanere nell'anonimato...guardate bene gli sci di Moelgg...è sparito i "buco" e hanno tanto di quel roker che basta tenerli appiccicati che lo si nota subito
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spazzauovo |
Inviato - 12 apr 2012 : 19:42:57 Ciao a tutti..avevo aperto un post dal contenuto simile poco tempo fa dal titolo "nuovi sci gara master".. Il problema che avevo sollevato si è rilevato comunque di possibile concretizzazione. Infatti, in considerazione del fatto che la fisi recepisce, di solito, i regolamenti fis sulle attrezzature, potremo in futuro trovarci che tali prescrizioni siano attuate anche ai circuiti delle gare frequantate ad es. (master n -rq - autodrive- coppa italia master ecc.), con tutti i problemi al tempo evidenziati. Comunque, da quanto ho potuto apprendere da alcuni allenatori i nuovi sci sarebbero molto più morbidi in flessione, in aggiunta al già riferito aumento del roker, oltre ad una maggiore rigidità torsionale, alfine di ottemperare al raggio teorico prescritto, ma poter ottenere, se correttamente condotti, un raggio effettivo minore.. Che casino..
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lukinen |
Inviato - 12 apr 2012 : 11:54:49 Mi interesserebbe molto capire se anche i tracciati subiranno un'evoluzione, e soprattutto un'omogeneizzazione in seguito all'introduzione di materiali certamente molto più difficili da far girare. Ora troviamo indifferentemente tracciati simili a SG lenti, o a SL un po' più larghi; ho come l'ipressione che i tracciatori facciano quel che gli pare, tenendo anche poco conto delle condizioni del fondo Tanto quando sono scesi i primi 30 poi gli altri si arrangiano come possono. Il punto è che se gli attrezzi son facili da girare anche in conduzione, ed il tracciato gira tanto, riesci comunque a divertirti, pur prendendo due decimi a porta; se gli attrezzi richiedono molta più tecnica, ed allenamento per essere portati bene in conduzione, allora ti diverti solo nei tracciati filanti, e con tanto spazio. Indipendentemente dai tempi  |
Stiverive |
Inviato - 11 apr 2012 : 12:34:24 Bisognerà vedere, da questo punto di vista già oggi si potrebbe correre con i donna, più facili rispetto ai 27m.
Ci sarà qualche inverno di evoluzione ma credo che tendezialmente chi ha gamba, in assenza dei 27, punterà ai 35. Molto dipenderà da come vanno i vari modelli uomo e donna, dai regolamenti e anche dall'attitudine dei singoli. certo il modello da donna potrebbe essere una buona scappatoia.
Ma mi sa che stiamo andando un po' fuori topic... |
Patamunzo |
Inviato - 10 apr 2012 : 19:29:31 Ma perché diamine dovremmo usare dei 195 con raggio 35m? Presumo più semplice adattarsi al modello da donna... 188 con raggio 30! O no?
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Stiverive |
Inviato - 10 apr 2012 : 14:17:49 | masterA ha scritto:
Ci vuole la sfera di cristallo. Come dico non penso che per noi ci sarà mai l'obbligo di usarli i 35m ma che fra 2 anni o anche prima i nuovi sci, a patto di saperli portare, saranno ben performanti. Vedremo. In buona sostanza non mi dannerei l'anima per il momento. CIao
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Grazie Daniele, allora restiamo in attesa di capire se anche i normodotati saranno in grado di sciarci e tirare giù i tempi. E nel frattempo poca lima e parsimonia di lamine.
Pur magari non diventando obbligatori formalmente, bisognerà poi capire se l'alternativa saranno i "negozio" o se qualcuno continuerà a fare dei 27 buoni. Cosa che mi pare sinceramente difficile: vedo più facile un progressivo adattamento verso i 35 e la loro sciata. |
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