Lara Colturi resta con l'Albania
di Vittorio Savio

l blitz al quale si stava lavorando da mesi lontano dai riflettori non è riuscito: ai Giochi di Milano-Cortina 2026 la giovane campionessa di sci Lara Colturi non gareggerà per l'Italia ma per l'Albania. L'ufficialità l'ha data la Federazione albanese con un post.
Apparentemente sembra una anomalia in quanto l'atleta è nata 18 anni fa in Piemonte e si allena da sempre sulle nevi del Sestriere.
Ma non è una sorpresa. La sciatrice già dal 2022, quando aveva 15 anni, gareggia con i colori albanesi, con i quali ha conquistato anche i primi podi in Coppa del Mondo per la nazionale del Paese delle aquile.
Quest'anno l'exploit che le consente di essere annoverata tra le migliori sciatrici al mondo e, di sicuro, la giovane emergente: due secondi posti, uno in Slalom a Gurgl e uno in Gigante a Kranjska Gora, e un terzo posto nel Gigante di Are che hanno portati gli esperti a paragonarla addirittura ad una giovane Mikaela Shiffrin.
Da qui l'interesse ed il tentativo di "riportarla a casa" in vista dei Giochi; un obiettivo però mancato malgrado il lungo lavoro informale di questi ultimi mesi. Colturi farà la sua prima Olimpiade da albanese, poi il futuro sarà da scrivere in tutti i sensi: i regolamenti infatti non escludono la possibilità di un successivo passaggio all'azzurro. In vista di Milano Cortina 2026, per evitare un anno di stop agonistico all'atleta, il cambio di nazionalità sarebbe dovuto arrivare entro il 1/o maggio ma oggi, in extremis, è arrivato il comunicato di Tirana: "È stato raggiunto un accordo affinché l'atleta Lara Colturi possa continuare a gareggiare per l'Albania anche durante la stagione 2025-2026", ha scritto la federazione albanese sui social.