Waldner: "possibili discese in due manche in CdM"
La FIS ha intervistato il Chief Race Director Markus Waldner a due settimane dall'opening di Coppa del Mondo a Soelden.
PERCHE' L'AVVIO A SOELDEN - per la neve e le garanzie sul meteo, Soelden è il posto ideale per aprire la CdM. In passato abbiamo provato altri ghiacciai come Tignes e Saas-Fee ma il tasso di annullamenti è stato alto a causa del meteo. Anche il Rettenbach soffre del riscaldamento globale ma grazie agli impianti di innevamento può garantire continuità. Inoltre è in posizione centrale e facile da raggiungere, il che facilita la logistica e inoltre c'è sempre grande entusiasmo per le gare.
I MERCATI DELLO SCI ALPINO - Di sicuro Austria, Svizzera, Italia e Francia sono mercati importanti per lo sci alpino, da qui vengono la maggior parte degli atleti, qui in generale c'è il maggior interesse per lo sci alpino e si svolgono le teppe più importanti. Ma lo sci sta diventando sport globale e dopo Slovenia e Germania, le nazioni scandinave e il Nord America che si sono affermati come organizzatori classici, la Coppa si sta espandendo a Est. Eventi di primo livello sono stati organizzati a Sochi, Corea e Giappone. La difficoltà è che dobbiamo offrire un blocco di gare nell'estremo Est, non possiamo viaggiare così lontano solo per una gara. Per cui molto dipende dalle Olimpiadi. L'idea è di tornare a Est ogni 3 anni circa, combinato con un test event olimpico, e sarà possibile ancora con i Giochi in Cina nel 2022. Con un potenziale di 300 milioni di nuovi fan, l'industria dello sci è molto interessata ad avere gare ad Est. Far diventare queste persone fans dello sci sarebbe un grande passo avanti per la sostenibilità del nostro sport.
LA POPOLARITA' DELLO SCI - Ci sono molte discussioni e riflessioni sul numero di discipline e sull'attrattività dello sci. Il problema è che alcune delle nostre discipline sono cresciute in un modo che non è più molto interessante per i normali telespettatori, ma solo per i fans più accaniti che conoscono tutti i dettagli tecnici. Quindi per catturare e coinvolgere una audience più ampia, abbiamo bisogno di un prodotto facile da capire. I paralleli sono un esempio, perchè il formato del testa-a-testa è molto entusiasmante e facile da capire. Potrebbe essere un buon modo di attirare i giovani, i dati mostrare che la maggior parte dei telespettatori ha 45 anni. Nel lungo periodo dobbiamo cambiare qualcosa nel calendario e ci stiamo già lavorando. Nessuna rivoluzione ma una costante evoluzione verso una CdM migliore.
DISCESE IN DUE MANCHE - La tendenza è di andare verso formati compatti. Per esempio nelle prove veloci potremmo gareggiare in due manche, per avere i migliori atleti vicini alla fine per la decisione finale. Questi format sono già stati provati nei circuiti continentali e potrebbero presto arrivare in CdM. Naturalmente nelle classiche come Wengen o Kitz si manterrebbe la formula originale dove il vincitore è "il più veloce dalla cima in fondo" ma forse altri eventi potrebbero considerare l'idea. Inoltre verrà lanciato ai Mondiali un nuovo progetto di raccolta dati in tempo reale. I velocisti indosseranno un transponder che invia in tempo reale dati sull'accelerazione, il tempo di volo etc. Questa tecnologia è già usata in altri sport, e ora Swiss Timing l'ha implementata nello sci, per migliorare la visione per l'utente. E' un grande passo avanti, con molto potenziale per il futuro.
IL NUOVO ORDINE DI PARTENZA NELLE VELOCI - l'idea è di aumentare il tempo in cui i migliori velocisti sono in TV, per portare gli spettatori a vedere più a lungo le gare. Ora i migliori 10 saranno tra il numero 1 e il 19, mentre prima erano dal 16 al 22. Anche il fatto di scegliere è un vantaggio, sarà diverso in base a tanti fattori, le persone si chiederanno il perchè delle scelte e ne parleranno.
(lunedì 10 ottobre 2016)