Varettoni risorge a Sarentino
Da giovanissimo Silvano Varettoni era considerato una delle più grandi promesse dello sci azzurro, con quell'argento mondiale juniores nel 2004 che faceva sperare bene; nelle prime gare di Coppa del Mondo, tra il 2006 e il 2008, l'atleta cadorino aveva ottenuto qualche timido piazzamento a punti, ma tutto si era interrotto con un grave infortunio a Kviftjell, con lesioni al crociato e al tendine del ginocchio destro. Il ragazzo della Forestale ha vissuto un vero e proprio calvario, facendo molta fatica a tornare su buoni livelli: oggi, finalmente, tutta gli sforzi degli ultimi anni sono stati premiati. Silvano Varettoni, classe 1984, ha ottenuto il primo successo della carriera in Coppa Europa, nel supergigante che chiude la tappa di Sarentino: nel circuito continentale era arrivato al massimo secondo, ben cinque anni fa a Tignes. Il tempo di 1:37.79 è stato assolutamente inavvicinabile per tutti, infatti il secondo classificato si colloca a 43/100: è il tedesco Thomas Dressen, 18 anni compiuti a novembre, pettorale numero 58 e quindi grande sorpresa di giornata. Completa il podio Frederic Berthold, vincitore della supercombinata di ieri e primo rappresentante dello squadrone austriaco.
In casa azzurra è molto positiva la prestazione di Michele Cortella, settimo al traguardo (eguaglia il miglior risultato) nonostante il 47esimo numero di partenza. In ventiduesima posizione Aaron Hofer (63), 25esimo il giovane Andrea Ravelli (67), subito davanti al moldavo di Tesero Mirko Deflorian. Indietro gli altri italiani, con Patscheider e Staudacher che non hanno chiuso la prova.
Il risultato odierno non cambia nulla in classifica generale: in compenso, Silvano Varettoni si issa a quota 113 in quella di supergigante, entrando in piena corsa per il podio finale (distante 24 punti) per il quale sono da tenere d'occhio anche Casse (2° a quota 140) e Staudacher (5° con 116). Dopo la parentesi di prove veloci a Sarentino, si torna alle discipline tecniche, con due slalom in programma sulle nevi bulgare di Pamporovo domenica e lunedì. I prossimi supergiganti verranno disputati a Sella Nevea a fine mese.
(venerdì 10 febbraio 2012)
In casa azzurra è molto positiva la prestazione di Michele Cortella, settimo al traguardo (eguaglia il miglior risultato) nonostante il 47esimo numero di partenza. In ventiduesima posizione Aaron Hofer (63), 25esimo il giovane Andrea Ravelli (67), subito davanti al moldavo di Tesero Mirko Deflorian. Indietro gli altri italiani, con Patscheider e Staudacher che non hanno chiuso la prova.
Il risultato odierno non cambia nulla in classifica generale: in compenso, Silvano Varettoni si issa a quota 113 in quella di supergigante, entrando in piena corsa per il podio finale (distante 24 punti) per il quale sono da tenere d'occhio anche Casse (2° a quota 140) e Staudacher (5° con 116). Dopo la parentesi di prove veloci a Sarentino, si torna alle discipline tecniche, con due slalom in programma sulle nevi bulgare di Pamporovo domenica e lunedì. I prossimi supergiganti verranno disputati a Sella Nevea a fine mese.
(venerdì 10 febbraio 2012)