Schild fa tris in slalom a Flachau; 10/a Moelgg
"Non c'è due senza tre", ed ora, come avrebbe detto l'Albertone nazionale, la quarta viene da se". Questo l'augurio che possiamo fare a Marlies Schild. La campionessa austriaca intanto aggiunge un altro trofeo nella bacheca di casa e procedendo nella rincorsa del record di vittorie assolute in slalom di Vreni Schneider. La Schild sulla neve amica di Flachau conquista il terzo successo consecutivo in altrettanti slalom ed il trentesimo in carriera. A fermarla ci hanno provato sia Tina Maze (3/a), si una Maria Riesch (2/a) in grande spolvero e autrice di una seconda prova da tempi d'oro, ma ancora una volta tutto è risultato vano, contro la potenza della 30enne di Saafelden. Anche il fidanzato Benni Raich - presente al traguardo - non ha potuto che compiacersi dell'impresa della sua compagna nella vita e sui campi di allenamento. Su una pista molto tecnica ed impegnativa, con un fondo non particolarmente duro, leggermente traditrice, c'è stato comunque spettacolo per tutti. Ai piedi del podio, out Tania Poutiainen 5/a al termine della prima manche, troviamo Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Michaela Kirchgasser, Therese Borssen e quindi Lindsey Vonn. La leader di coppa, dopo la battuta d'arresto in quel di Courchevel, ritrova il sorriso chiudendo 8/a dimostrando di poter essere competitiva anche in questa specialità. Alle spalle della francese Cagnon (9/a), troviamo la nostra Manuela Molegg. Troppo prudente la finanziera marebbana nella seconda discesa, costatale la perdita di tre posizioni. Così, così Nicole Gius. L'altoatesina recupera due posizioni – 23/a alla fine -, ma con due manche non esaltanti. Un plauso speciale va, invece, a Federica Brignone, capace con il pettorale 52 di inserirsi tra le top30 per poi amministrare nella seconda confermando il piazzamento (28/a), e andando così a punti anche in questa specialità nella quale, non nasconde di voler migliorare ulteriormente. La caparbietà è una dote di famiglia che presto, ne siamo sicuri, sarà premiata come lo è stato già tra le porte più larghe del gigante. Senza infamia e senza lode la prova di Nicole Gius, ancora tra le migliori trenta, ma incapace di trovare la giusta aggressività per risalire ai vertici. Nulla da fare, invece, per Irene Curtoni, non qualificata, e per Chiara Costazza e Sabrina Fanchini out nel corso della prima prova. Domani l'appuntamento è con gli uomini, impegnati anche loro in uno slalom: prima manche ore 15.30; seconda manche ore 18.30.
(martedì 20 dicembre 2011)
(martedì 20 dicembre 2011)