Federica Brignone:"peccato,è stato un mio errore"
Nonostante tutto sorride Federica Brignone. Ha il volto di chi sa che è arrivata a due passi da una grande gioia, ha perso questa occasione, ma ha la consapevolezza dei suoi grandi mezzi tecnici.
Ecco Fede: "...sono scivolata, non ero ben appoggiata all'esterno, è stato un errore mio, mi sa che ho incrociato. All'ingresso muro c'era una bella placca, non me ne sono resa conto...era circa alla sesta porta, peccato perchè avrei tanto voluto divertirmi giù sul muro. Quando sono caduta ho pensato...che figuraccia!
Non ero nervosa, ma serena; se sei nervosa o tieni o derapi o cerchi di fare cose strane. Io sapevo di avere margine, ho passato il tempo tra la prima e la seconda facendo le solite cose...Ho parlato con le mie compagne, ho mangiato qualche cioccolatino e ascoltato i Dire Straits...Certo questo pomeriggio sarò arrabbiata quando mi sarò resa conto di quel che è successo. Mi han detto che ho reso facile la prima manche, ma non era affatto facile, solo ho sciato a modo mio, non mi sono inventata l'acqua calda. Sono arrivata al traguardo che mi sentivo, non dico fresca, ma non così distrutta. E non ho sciato bene sul piano, devo migliorare...La Vonn nella prima mi ha dato 6 decimi nel tratto finale? Per forza, è una slitta! Lei è bravissima li. Comunque io in partenza non mi sono interessata di quanto avesse fatto, non mi interesso del risultato delle altre, faccio la gara contro il tempo, non contro le altre.
Mi spiace tantissimo per Denise, era la più forte oggi, eravamo vicine, stava andando forte come fa in allenamento come e più di me. Potevamo fare una gran gara tutte e due. Anche Manu è stata brava per come ha affrontato questa prova. La squadra c'è, la rivalità interna ci aiuta, ci carica, cerchiamo di batterci a vicenda, e questo aiuta tutte a migliorarsi. La mia sciata è questa, ma posso e devo migliorare, un po' su tutto. E aspetto la prossima occasione..."
(sabato 22 ottobre 2011)
Ecco Fede: "...sono scivolata, non ero ben appoggiata all'esterno, è stato un errore mio, mi sa che ho incrociato. All'ingresso muro c'era una bella placca, non me ne sono resa conto...era circa alla sesta porta, peccato perchè avrei tanto voluto divertirmi giù sul muro. Quando sono caduta ho pensato...che figuraccia!
Non ero nervosa, ma serena; se sei nervosa o tieni o derapi o cerchi di fare cose strane. Io sapevo di avere margine, ho passato il tempo tra la prima e la seconda facendo le solite cose...Ho parlato con le mie compagne, ho mangiato qualche cioccolatino e ascoltato i Dire Straits...Certo questo pomeriggio sarò arrabbiata quando mi sarò resa conto di quel che è successo. Mi han detto che ho reso facile la prima manche, ma non era affatto facile, solo ho sciato a modo mio, non mi sono inventata l'acqua calda. Sono arrivata al traguardo che mi sentivo, non dico fresca, ma non così distrutta. E non ho sciato bene sul piano, devo migliorare...La Vonn nella prima mi ha dato 6 decimi nel tratto finale? Per forza, è una slitta! Lei è bravissima li. Comunque io in partenza non mi sono interessata di quanto avesse fatto, non mi interesso del risultato delle altre, faccio la gara contro il tempo, non contro le altre.
Mi spiace tantissimo per Denise, era la più forte oggi, eravamo vicine, stava andando forte come fa in allenamento come e più di me. Potevamo fare una gran gara tutte e due. Anche Manu è stata brava per come ha affrontato questa prova. La squadra c'è, la rivalità interna ci aiuta, ci carica, cerchiamo di batterci a vicenda, e questo aiuta tutte a migliorarsi. La mia sciata è questa, ma posso e devo migliorare, un po' su tutto. E aspetto la prossima occasione..."
(sabato 22 ottobre 2011)